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Salvo (nome)

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Salvo è un nome proprio di persona italiano maschile[1].

Origine e diffusione

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Deriva dal nome latino Salvus, tratto dall'omonimo vocabolo salvus, che vuol dire letteralmente "salvo"[1]. Salvus, assieme ai suoi derivati (patronimici) Salvius e Salvianus, si diffonde particolarmente in età tardoimperiale, allorché viene reinterpretato in chiave cristiana con il significato di "salvo in Dio" (in riferimento alla salvezza dell'anima)[1]. Il suo utilizzo viene poi sostenuto dal culto di svariati santi così chiamati[1].

Per quanto riguarda la sua diffusione in Italia, le varie forme sono attestate in maniera frammentaria sul territorio nazionale: "Salvo" è accentrato in Sicilia e Toscana, "Salva" al Nord, specie in Emilia-Romagna; "Salvio" in Campania; "Salvia" al Centro-Nord; "Salvino" in Veneto[1]. Va notato, inoltre, che in italiano moderno "Salvo" costituisce anche spesso un ipocoristico di Salvatore.

L'onomastico si può festeggiare in memoria di più santi, alle date seguenti:

Salvo D'Acquisto

Variante Salvio

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Variante Salvino

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Il nome delle arti

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  1. ^ a b c d e f g h i j k l De Felice, pp. 107-108.
  2. ^ a b c d e (EN) Name - Salvius, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 17 marzo 2019.
  3. ^ a b c d e Santi e beati di nome Salvio, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 17 marzo 2019.
  4. ^ (EN) Saint Salvius of Albelda, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 17 marzo 2019.
  • Emidio De Felice, Nomi d'Italia, vol. 3, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1978.

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