Vai al contenuto

SOBR "Akhmat"

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
SOBR "Akhmat"
Insegna della SOBR
Descrizione generale
Attiva2009 - in servizio
NazioneRussia (bandiera) Russia
ServizioMVD
TipoForze speciali
RuoloAntiterrorismo
Antiguerriglia
Teste di cuoio
MottoAkhmat è potere!
(in russo Ахмат — сила!?)[1]
Battaglie/guerre
Parte di
Truppe interne russe (fino al 2016)
Rosgvardija (dal 2016)
Comandanti
Comandante in capoApti Alaudinov
VicecomandanteAkhmed Bakhaev
Degni di notaSaidi Lorsankaev
Abuzayd Vismuradov
Abusupjan Vaikhanov
Ruslan Džovtochanov
Voci su gendarmerie presenti su Wikipedia

La Squadra Speciale di risposta rapida (SOBR) "Akhmat" (in russo Специальный Отряд Быстрого Реагирования «Ахмат»?, Special'nyj Otrjad Bystrogo Reagirovanija «Akhmat»; precedentemente conosciuta come “Terek” dal 2009 al 2021) è un'unità speciale del dipartimento ceceno della Guardia Nazionale Russa, de facto subordinata al capo della Repubblica Cecena, Ramzan Kadyrov.

Dal 2020 il comandante dell'unità è Apti Alaudinov.

Durante l'invasione russa dell'Ucraina, l'unità ha ricevuto il nome ironico di "truppe TikTok", poiché i suoi membri giravano video in Russia o territori già occupati, simulando confronti armati con le forze ucraine.[2][3]

L'attuale comandante delle forze speciali, Apti Alaudinov

L'unità SOBR "Akhmat" (spesso indicata dai media come "forze speciali Akhmat") è stata costituita nel marzo 2009 con il nome di SOBR "Terek" (dall'omonimo fiume) e posta sotto il comando dell'amico d'infanzia e confidente di Kadyrov, Abuzayd Vismuradov, nel 2012.[4] Il suo vice fu Ruslan Džovtochanov.[5]

Dal marzo 2019 il centro addestramento delle truppe speciali è sotto il comando di Abdulkerim Kadyrov, cugino di primo grado del capo della Cecenia, sostituendo Khusein Mežidov.[6][7]

In seguito alla nomina di Vismuradov come vice primo ministro della Cecenia nel febbraio 2020, dal marzo dello stesso anno l'unità SOBR è sotto il comando del maggior generale Apti Alaudinov,[8] un altro stretto collaboratore di Kadyrov. Nel novembre 2021 l'unità è stata intitolata al primo presidente della Repubblica Cecena, Akhmat Kadyrov.[9][10] Sempre nello stesso anno Saidi Lorsankaev è stato nominato vicecomandante dell'unità.[11][12]

Le indagini di Novaja Gazeta hanno indicato che la SOBR "Akhmat" è coinvolta in rapimenti, torture ed esecuzioni extragiudiziali di persone con il pretesto di essere coinvolti nel terrorismo o a causa dell'orientamento omosessuale. Secondo testimonianze, esiste almeno una prigione segreta sul territorio della base SOBR "Akhmat".[13][14]

Guerra russo-ucraina

[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2022 il servizio di sicurezza ucraino ha riferito che l'ufficiale dell' "Akhmat" Iznaur Musaev e i suoi subordinati erano coinvolti nel massacro di Buča, nella regione di Kiev, nel marzo dello stesso anno.[15]

Durante la rivolta del Gruppo Wagner, le truppe "Akhmat" sono state chiamate per contrastare i mercenari arrivati a Rostov sul Don. Pare che esse siano rimaste bloccate nel traffico durante l'intera rivolta, non incontrando le truppe Wagner.[16]

Secondo l'Institute for the Study of War, le truppe cecene vengono soprattutto usate come forze dell'ordine nei territori ucraini occupati.[17]

Il comandante Alaudinov ha dichiarato in un'intervista pubblicata il 28 ottobre che un numero "massiccio" di soldati Wagner si è unito a vari distaccamenti delle forze "Akhmat".[18]

Nel giugno del 2022, Ramzan Kadyrov annunciò la formazione di quattro battaglioni che avrebbero partecipato all'invasione dell'Ucraina, principalmente inquadrati nella 42ª Divisione fucilieri motorizzata delle guardie:[1][19]

  • "Sever-Akhmat", comandato da Zajndi Zingiev.[20]
  • "Jug-Akhmat", comandato da Musa Iblaev (Borziev).[21][22]
  • "Vostok-Akhmat", comandato da Vakha Khambulatov.[23]
  • "Zapad-Akhmat", comandato da Ismail Aguev.[24]

Dal 2019, l'unità speciale e il suo ex comandante Vismuradov sono sotto sanzioni statunitensi.[25][26]

Nel 2020 il Regno Unito ha imposto sanzioni contro le forze speciali "Akhmat" per il loro coinvolgimento nella persecuzione delle persone LGBT in Cecenia.[27]

  1. ^ a b (EN) SOBR Akhmat: Kadyrov’s Praetorian Guard, su Grey Dynamics. URL consultato il 19 settembre 2024.
  2. ^ Le “truppe Tik-Tok” della Wagner - atlante guerre, su atlanteguerre.it, 9 novembre 2023. URL consultato il 17 settembre 2024.
  3. ^ (EN) Who Are the “TikTok Soldiers” Using Occupied Ukrainian Cities As Their Backdrop?, su UNITED24 Media, 20 agosto 2024. URL consultato il 17 settembre 2024.
  4. ^ (RU) ЧЕЧНЯ. Висмурадов Абузайд Джандарович, su ИА Чеченинфо. URL consultato il 20 settembre 2024.
  5. ^ (RU) Alkhazur Kerimov, Специальный отряд быстрого реагирования «Терек» сдает нормативы, su ЧГТРК ГРОЗНЫЙ. URL consultato il 28 settembre 2024.
  6. ^ (EN) Kadyrov's relative heads Chechen centre for training special forces, su Caucasian Knot. URL consultato il 17 settembre 2024.
  7. ^ (RU) Абдулкерим Кадыров назначен начальником учебно-тренировочного центра СОБР "Терек" УФСВНГ РФ по ЧР, in ChechnyaToday, 25 marzo 2019.
  8. ^ (EN) Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, COUNCIL DECISION (CFSP) 2021/2160 of 6 December 2021, amending Decision (CFSP) 2020/1999 concerning restrictive measures against serious human rights violations and abuses, su eur-lex.europa.eu. URL consultato il 9 settembre 2024.
  9. ^ (EN) Спецподразделениям чеченского управления Росгвардии присвоено имя Ахмата-Хаджи Кадырова, su ЧГТРК ГРОЗНЫЙ. URL consultato il 17 settembre 2024.
  10. ^ (RU) В Чечне спецподразделения Росгвардии назвали в честь отца Рамзана Кадырова, su Эхо Кавказа, 23 novembre 2021. URL consultato il 18 settembre 2024.
  11. ^ (RU) Сайди Лорсанкаев назначен заместителем командира СОБР «ТЕРЕК» УФСВНГ РФ по ЧР | Информационное агентство "Грозный-Информ", su www.grozny-inform.ru. URL consultato il 19 settembre 2024.
  12. ^ (RU) Ramzan Kadyrov, Dichiarazione di Ramzan Kadyrov su Telegram, 5 aprile 2022, su Telegram, 5 aprile 2022. URL consultato il 19 settembre 2024.
  13. ^ (RU) "Меня пытал лично Кадыров". История Ибрагима Янгулбаева, su web.archive.org, 11 agosto 2024. URL consultato il 19 settembre 2024 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2024).
  14. ^ (RU) Новая газета - Novayagazeta.ru, su web.archive.org, 6 aprile 2021. URL consultato il 19 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2021).
  15. ^ (RU) СБУ объявила командиру спецотряда "Ахмат" подозрение в массовых убийствах, su Radio Free Europe / Radio Liberty, 29 agosto 2022. URL consultato il 19 settembre 2024.
  16. ^ (RU) Vjačeslav Epurjanu, Беззащитная Москва, спрятанные в Ростове трупы, беспомощные кадыровцы: 10 фактов, которые стали ясны по итогам мятежа Пригожина, su The Insider. URL consultato il 19 settembre 2024.
  17. ^ (EN) Karolina Hird, Riley Bailey, Angela Howard, Kateryna Stepanenko e Frederick W. Kagan, Russian Offensive Campaign Assessment, December 10 | Institute for the Study of War, su web.archive.org, 10 agosto 2024. URL consultato il 17 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2024).
  18. ^ (EN) Russian Offensive Campaign Assessment, October 28, 2023, su Institute for the Study of War. URL consultato il 19 settembre 2024.
  19. ^ (EN) Kadyrov reveals new details about Chechen battalions, su Caucasian Knot. URL consultato il 19 settembre 2024.
  20. ^ (EN) Апты Алаудинов посетил расположение 78-й мотострелковый полк "Север-Ахмат", su ЧГТРК ГРОЗНЫЙ. URL consultato il 19 settembre 2024.
  21. ^ (RU) Кадыров: на СВО вылетела вторая часть личного состава батальона «Юг-Ахмат» - Газета.Ru | Новости, su Газета.Ru, 5 novembre 2024. URL consultato il 5 novembre 2024.
  22. ^ (RU) Батальон «Юг-АХМАТ» МО РФ успешно отбивает атаки ВСУ в Ореховском направлении | Информационное агентство "Грозный-Информ", su www.grozny-inform.ru. URL consultato il 15 ottobre 2024.
  23. ^ (RU) Асланбек Салиев назначен командиром нового подразделения "АХМАТ-Чечня" | Информационное агентство "Грозный-Информ", su www.grozny-inform.ru. URL consultato il 19 settembre 2024.
  24. ^ (RU) Командир «Запад-Ахмат»: Любую возложенную на нас задачу мы готовы выполнить хоть сейчас, su ИА Чечня Сегодня. URL consultato il 19 settembre 2024.
  25. ^ (RU) США ввели санкции против отряда спецназа "Терек" – DW – 16.05.2019, su dw.com. URL consultato il 17 settembre 2024.
  26. ^ (RU) Вице-премьер Чечни получил госнаграду - РИА Новости, 23.03.2021, su web.archive.org, 7 aprile 2023. URL consultato il 18 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2023).
  27. ^ (RU) Даудов и чеченские силовики подпали под британские санкции, su Кавказский Узел. URL consultato il 17 settembre 2024.
  Portale Guerra: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di guerra