Rubinacci (azienda)
Rubinacci | |
---|---|
Stato | Italia |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
Fondazione | 1932 a Napoli |
Fondata da | Gennaro Rubinacci |
Sede principale | Napoli |
Persone chiave |
|
Settore | Abbigliamento |
Rubinacci è un'azienda sartoriale italiana a conduzione familiare fondata nel 1932 da Gennaro Rubinacci a Napoli. Celebre per la sua giacca alla napoletana, la sartoria era inizialmente nota come London House, avendo quindi assunto la denominazione attuale negli anni '60 con Mariano Rubinacci[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'azienda sartoriale, di cui è erede l'odierna Rubinacci, fu fondata a Via Chiaia nel 1932 dal mercante d'arte napoletano Gennaro Rubinacci, il quale decise di denominarla "London House" in ossequio ai pregiati tessuti inglesi e alla capitale britannica, allora tra i principali centri mondiali dell'eleganza maschile [2]. Sin dagli albori, una delle principali innovazioni apportate da Rubinacci nel mercato della moda maschile fu la cosiddetta "giacca alla napoletana", assai leggera e soffice, e quindi in antitesi rispetto all'imbottito prototipo prediletto dai sarti londinesi di Savile Row[3]. Tra i suoi primi clienti figurano Vittorio De Sica e Curzio Malaparte.[4]
Nel 1961, l'azienda passò nelle mani del figlio di Gennaro, Mariano, il quale la ribattezzò con il cognome familiare e avviò al contempo una campagna di apertura verso i mercati esteri, culminata nell'apertura di una boutique nel quartiere londinese di Mayfair nel 2005[4][5].
Alcuni modelli del marchio napoletano sono stati esposti nella mostra del Victoria and Albert Museum dedicata alla moda italiana dal 1945 al 2014[6]. Rubinacci è oggi presente con negozi monomarca a Napoli (nel Palazzo Cellammare), a Milano (in Via Monte Napoleone) e a Londra (a Mount Street).
Museo della sartoria
[modifica | modifica wikitesto]Mariano Rubinacci ha fondato un museo della sartoria napoletana a Napoli, con abiti del 1930, che ha occasionalmente prestato oggetti alla FIT di New York e, nel 2014, al Victoria and Albert Museum di Londra.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chi Siamo, su marianorubinacci.com, Rubinacci. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ (EN) Nick Foulkes, Rubinacci & the Story of Neapolitan Tailoring, DoubleF.
- ^ Intervista a Luca Rubinacci, su l-avvocato.com, L'Avvocato. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ a b (EN) Get Suited by the Best Bespoke Tailor on Earth, su bloomberg.com, Bloomberg. URL consultato il 26 gennaio 2021.
- ^ Rubinacci, 10 anni a Londra: qui i fitti sono meno cari di Napoli, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it, Corriere della Sera. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ Rubinacci goes to London, su vanityfair.it, Vanity Fair. URL consultato il 26 gennaio 2021.
- ^ (EN) Rubinacci goes to London, su vanityfair.it, 10 marzo 2016.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rubinacci (azienda)