Royal Journey
Royal Journey | |
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Titolo originale | Royal Journey |
Lingua originale | Inglese |
Paese di produzione | Canada |
Anno | 1951 |
Durata | 54 min |
Rapporto | 1,37:1 |
Genere | documentario |
Regia | David Bairstow Gudrun Parker Roger Blais |
Soggetto | Leslie McFarlane |
Produttore | Tom Daly |
Casa di produzione | National Film Board of Canada |
Fotografia | Osmond H. Borradaile Grant McLean |
Montaggio | Ronald Dick Victor Jobin Betty Brunke |
Musiche | Louis Applebaum |
Interpreti e personaggi | |
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Royal Journey (t.l.: Viaggio reale) è un documentario della National Film Board of Canada avente ad oggetto una visita reale di cinque settimane da parte dell'allora Principessa Elisabetta e del Principe Filippo attraverso Canada e Stati Uniti svoltasi nell'autunno del 1951. Uscito nel dicembre 1951, Royal Journey è rilevante anche per essere stata la prima pellicola commerciale prodotta con il metodo dell'Eastmancolor.[1][2]
Royal Journey riporta sequenze girate a Québec, al National War Memorial di Ottawa, alla base delle forze canadesi di Trenton e ad uno spettacolo del Royal Winnipeg Ballet, così come sequenze girate a Toronto, Regina, Calgary ed Edmonton.[2][3]
Royal Journey mostra anche la coppia reale che attraversa in ferrovia le Montagne Rocciose con diverse fermate in piccole città. A Vancouver si sono imbarcati sul HMCS Crusader e hanno partecipato a danze di nativi presso il Thunderbird Park. L'azione si sposta quindi brevemente negli Stati Uniti, dove ricevono il benvenuto dal presidente Harry Truman. Il resto del viaggio include visite a Montréal, alla sede di Fredericton dell'Università del Nuovo Brunswick, al centro siderurgico di Sidney in Nuova Scozia e infine a Portugal Cove-St. Philip's, nella provincia di Terranova e Labrador.[2][3]
Royal Journey è stato diretto da David Bairstow, Gudrun Parker e Roger Blais; la produzione è di Tom Daly per la NFB.[2] Ha ottenuto un Canadian Film Award come miglior documentario divulgativo di media durata e una nomination come miglior documentario del 1952 al British Academy Film Awards.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Chronology of Motion Picture Films: 1940 to 1959 Archiviato il 4 giugno 2012 in Internet Archive., Kodak.
- ^ a b c d (EN) Bosley Crowther, THE SCREEN IN REVIEW; Documentary of 'Royal Journey' to Canada and United States Last Fall at the Embassy Guild, in New York Times, 29 febbraio 1952. URL consultato il 7 ottobre 2011.
- ^ a b c (EN) Royal Journey, in Collection, National Film Board of Canada. URL consultato il 7 ottobre 2011.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Royal Journey, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Royal Journey, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Royal Journey, su FilmAffinity.
- (EN) Royal Journey, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Albert Ohayon, Royal Journey: The National Film Board’s first major hit, in NFB.ca blog, National Film Board of Canada, 4 ottobre 2010. URL consultato il 15 novembre 2011.