Vai al contenuto

Romeo Ricciuti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Romeo Ricciuti

Sottosegretario di Stato al ministero dell'agricoltura e foreste
Durata mandato23 luglio 1989 –
28 giugno 1992
Capo del governoGiulio Andreotti

Sottosegretario di Stato al ministero dell'industria, commercio e artigianato
Durata mandato29 luglio 1987 –
13 aprile 1988
Capo del governoGiovanni Goria

Sindaco dell'Aquila
Durata mandato12 ottobre 1985 –
24 ottobre 1985
PredecessoreTullio De Rubeis
SuccessoreEnzo Lombardi

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato12 luglio 1983 –
14 aprile 1994
LegislaturaIX, X, XI
Gruppo
parlamentare
Democrazia Cristiana
CircoscrizioneXX
Sito istituzionale

Presidente della Regione Abruzzo
Durata mandato1º marzo 1977 –
30 novembre 1981
PredecessoreFelice Spadaccini
SuccessoreAnna Nenna D'Antonio

Dati generali
Partito politicoDemocrazia Cristiana
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professionedirigente

Romeo Ricciuti (Giuliano Teatino, 5 ottobre 1930L'Aquila, 25 settembre 2024[1]) è stato un politico italiano, presidente dell'Abruzzo dal 1977 al 1981 e più volte sottosegretario di Stato e deputato della Repubblica.

Ricciuti nacque a Giuliano Teatino nel 1930. Laureatosi in giurisprudenza, diventò esponente della Coldiretti, arrivando a ricoprire il ruolo di direttore di federazione.

Attività politica

[modifica | modifica wikitesto]

Entrò in politica tra le file della Democrazia Cristiana e diventò esponente della sezione abruzzese del partito, militando nella corrente fanfaniana.

Alle prime elezioni regionali abruzzesi del 1970 venne eletto al Consiglio regionale nella provincia dell'Aquila,[2] manenendo l'incarico anche dopo le elezioni del 1975 e [3] quelle del 1980.[4] Durante la seconda consiliatura ricoprì anche il ruolo di vicepresidente dell'assemblea per pochi mesi, da luglio a ottobre del 1975.[5] Nel 1977 venne eletto dal Consiglio presidente della regione Abruzzo, concludendo il mandato nel 1981. Fu inoltre sindaco dell'Aquila per pochissimi giorni tra il 12 ottobre e il 24 ottobre 1985.

Alle elezioni politiche del 1983 fu eletto alla Camera dei deputati per la IX legislatura, venendo riconfermato in tale carica anche nelle elezioni del 1987 e in quelle del 1992. Durante il mandato parlamentare ricoprì diversi incarichi: durante la IX legislatura fu membro della XIII Commissione (lavoro - assistenza e previdenza sociale - cooperazione) dal 12 luglio 1983 al 1º agosto 1986 e della IX Commissione (lavori pubblici) dal 27 gennaio 1984 al 1º luglio 1987; durante la X legislatura fu membro dell'VIII Commissione (ambiente, territorio e lavori pubblici) dal 4 agosto 1987 al 22 aprile 1992; infine, durante l'XI legislatura fu membro della IV Commissione (difesa) dal 9 giugno 1992 al 19 maggio 1993, della V Commissione (bilancio, tesoro e programmazione) dal 19 maggio 1993 al 14 aprile 1994 e membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali similari dal 23 settembre 1992 al 14 aprile 1994.

Ricoprì inoltre alcuni incarichi governativi: fu, infatti, sottosegretario di Stato al ministero dell'industria, commercio e artigianato nel governo Goria (1987-1988) e sottosegretario al ministero dell'agricoltura e foreste nei governi Andreotti VI (1989-1991) e Andreotti VII (1991-1992).

Altre attività

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1994 lasciò definitivamente la politica e venne nominato presidente di Selex ES dal governo Berlusconi I.[6]

È stato inoltre a lungo presidente del Circolo Aquilano, la più antica associazione della città dell'Aquila.[7]

  1. ^ https://www.ilpescara.it/cronaca/romeo-ricciuti-morto.html
  2. ^ Elezioni regionali 07/06/1970: Abruzzo, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 17 aprile 2022.
  3. ^ Elezioni regionali 15/06/1975: Abruzzo, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 17 aprile 2022.
  4. ^ Elezioni regionali 08/06/1980: Abruzzo, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 17 aprile 2022.
  5. ^ II Legislatura: Consiglio regionale dell'Abruzzo, su consiglio.regione.abruzzo.it. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2022).
  6. ^ Finmeccanica: Ricciuti nuovo presidente di Selex - Studio Celentano
  7. ^ Circolo Aquilano: Romeo Ricciuti rieletto presidente - News Town

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente della Regione Abruzzo Successore
Felice Spadaccini 1º marzo 1977 – 30 novembre 1981 Anna Nenna D'Antonio

Predecessore Sindaco dell'Aquila Successore
Tullio De Rubeis 12 ottobre 1985 – 24 ottobre 1985 Enzo Lombardi