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Opera rock

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Opera rock
Origini stilisticheBaroque pop
Opera lirica
Arena rock
Rock progressivo
Art rock
Glam rock
Symphonic progressive
Origini culturaliRegno Unito negli anni sessanta
Strumenti tipiciVoce
Chitarra
Basso
Synth
Tastiere
Organo
Pianoforte
Mellotron
Archi
PopolaritàAlta dalle origini fino agli anni '70
Generi correlati
Arena rock - Math rock - Experimental rock - Neo-progressive

Un'opera rock è una composizione musicale in stile rock dotata di una struttura narrativa organica che si presta a essere rappresentata in forma scenica.

Origine e definizione dell'opera rock

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Essa nasce come un'evoluzione del concept album e presenta notevoli affinità con il musical, al quale viene spesso assimilata. L'opera rock ha dato inoltre origine a realtà analoghe legate ai più svariati generi musicali, portando alla nascita, soprattutto a partire dalla seconda metà degli anni novanta, di creazioni classificabili come opera metal, opera rap e opera hip hop che, nella loro natura di opera album, seguono principi analoghi a quelli dell'opera rock.

L'elemento caratteristico di questo genere musicale è la sua chiara struttura drammatica, in cui i brani musicali non soltanto sono legati da un tema o un argomento comune (come avviene nel Concept Album), ma presentano una precisa sequenza narrativa, con tanto di scene e personaggi. Per queste sue caratteristiche l'Opera Rock si presta frequentemente a essere rappresentata in forma di oratorio o dramma scenico. In tale veste essa risulta del tutto assimilabile al concetto di Musical.

L'opera rock presenta tuttavia una natura spiccatamente musicale, la cui rappresentazione in forma scenica (divenendo così un musical a tutti gli effetti) rappresenta un passo ulteriore, del tutto autonomo e opzionale. Malgrado ciò, comunque, gran parte delle Opere Rock, soprattutto in tempi recenti, vengono ideate sin dall'inizio per essere portate in scena come musical, così come numerosi musical di successo sono di fatto delle Opere Rock (è questo il caso di Jesus Christ Superstar ed Evita).

Rispetto ai musical tradizionali, l'Opera Rock non presenta generalmente momenti di prosa o recitativi, ma una sequenza ininterrotta di canzoni, in cui la componente teatrale e coreografica risulta di secondaria importanza. Negli ultimi anni, soprattutto in Italia, il termine è stato spesso assimilato a quello di Opera popolare, della quale le recenti Opere Rock rappresenterebbero un sottogenere. Attualmente i due termini vengono frequentemente utilizzati da autori italiani ed europei per indicare realizzazioni che spesso rientrano di fatto nella categoria del Musical.

Storia dell'opera rock

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Quello che appare essere stato il primo esperimento di opera rock[senza fonte] fu realizzato da Tito Schipa Jr., figlio del tenore Tito Schipa, compositore e direttore d'orchestra, al Piper Club di Roma nel maggio del 1967, il quale propose l'opera Then an Alley, anche nota come The Beat Opera, in cui adattò 18 canzoni di Bob Dylan e le inserì in una messa in scena teatrale. In seguito Schipa scrisse Orfeo 9; questa fu la prima rock opera originale italiana e venne rappresentata nel gennaio 1970 al Teatro Sistina di Roma. L'opera divenne poi un doppio album e un film sotto la direzione musicale di Bill Conti.

Il primo esempio di opera teatrale a incorporare musica rock e musica pop fu Hair, musical su temi hippie, che aveva il sottotitolo di The American Tribal Love/Rock Musical e che fece il suo debutto alla fine del 1967. Così come Jesus Christ Superstar, la prima opera rock dopo Hair, che ebbe però un'accoglienza molto discussa al momento della sua uscita. Essa era stata composta da Andrew Lloyd Webber e Tim Rice e venne proposta al pubblico sotto forma di album musicale. Soltanto successivamente, dopo il successo riscontrato, venne messa in scena a teatro e ne fu tratto un film che contribuì ad aumentare il successo dell'opera. Con i guadagni realizzati dall'album fu messo in scena il secondo lavoro Godspell sempre basato sull'argomento religioso. L'opera che fu scritta dopo Jesus Christ Superstar venne però messa in scena prima.

Nel 1971 fu la volta di Mass del compositore e direttore d'orchestra Leonard Bernstein che con un gruppo di musicisti rock propose un lavoro, composto da musiche rock e blues, che comprendeva liriche scritte da Stephen Schwartz compositore di Godspell. Il musical rock perse popolarità alla fine degli anni settanta ed ebbe poi una ripresa di popolarità negli anni novanta con Rent di Jonathan Larson.

Pete Townshend, sia da solo sia con la sua band The Who, è sicuramente l'artista singolo maggiormente associato al termine opera rock. Il primo esempio della forma si ebbe nella traccia A Quick One While He's Away dal secondo album degli Who, A Quick One del 1966, una suite di nove minuti costituita da brevi canzoni che raccontavano la storia della seduzione di una giovane ragazza da parte di un autista di nome Ivor. Con la pubblicazione di Tommy (1969) con gli Who avviene la completa maturazione dell'opera rock, essendo ancora oggi considerato Tommy il primo concept album del rock moderno, e dunque la prima opera rock della storia della musica contemporanea.

Nei mesi e negli anni immediatamente successivi alla sua pubblicazione, il concetto di opera rock venne ampiamente ripreso e perfezionato da un gran numero di artisti e complessi musicali. Lavori come Arthur (Or the Decline and Fall of the British Empire) dei Kinks (ottobre 1969), Thick as a Brick dei Jethro Tull (1972), Ziggy Stardust di David Bowie (1972) e The Lamb Lies Down on Broadway dei Genesis (1974), contribuirono a diffondere questa nuova e particolare forma di espressione artistica, che con il tempo cominciò a perdere la caratterizzazione pop rock che era stata inizialmente introdotta dai The Who, per cominciare invece a legarsi indissolubilmente alla scena progressive e art-rock che spopolava in quegli anni. Le composizioni diventavano quindi sempre più articolate e strutturalmente complesse, mentre le tematiche della narrazione talvolta incominciavano ad assumere risvolti di tipo metafisico o fantascientifico.

L'ispirazione di Townshend?

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Larry Norman dichiarò che la rock opera, della durata di quindici minuti, The Epic del 1966 dei People!, scritta in compartecipazione con Denny Fridkin, fu la prima vera rock opera. "Secondo lo storico del rock Wally Rasmussen, Pete Townshend fu d'accordo che ... (The Epic) servì da ispirazione alla stesura dell'opera Tommy dei Who, sia come canovaccio sia come esempio di opera rock. In una intervista rilasciata ad Angela Yeager del giornale Statesman Journal del 23 giugno 2005, Larry Norman dichiara: "Pete Townshend maturò l'idea per Tommy ascoltando la mia opera rock ("The Epic")[1].

Il sito web di Norman riporta: "Pete Townshend confermò che questa era stata la ragione per cui scrisse Tommy per The Who alla fine della lunga tournée con People! quando ritornò in Inghilterra per scrivere le musiche dell'album successivo della band"[2]. La biografia di Norman sul sito Gospel Music Hall of Fame indica che "Pete Townshend ha detto che l'opera The Epic di Larry, gli ispirò la composizione della sua opera Tommy"[3]. "Una delle canzoni, "Organ Grinder" tratta l'argomento di un molestatore di bambini nel Panhandle Park di Haight Ashbury.... Come si evince ascoltando l'intero album, Pete Townshend and The Who guardano molto da vicino l'opera The Epics di Larry Norman.

Per altri come Roberto Casalini e Paolo Cirticelli, nel loro libro: Rock: 500 album da collezione, Prima di Tommy (comunemente considerata la prima Opera rock) si dovrebbero menzionare S. F. Sorrow, del 1968, dei Pretty Things e Arthur dei Kinks, contemporaneo al lavoro degli Who (anche se tecnicamente l'album fu pubblicato dopo). Il genere musicale dell'opera rock fu parodiato nell'opera Strong Bad Email. Il testo di quest'opera fu realizzato mettendo assieme una parola presa da ogni email precedentemente ricevuta.

Evoluzione nel tempo

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Con il passare degli anni e la scoperta di nuovi orizzonti musicali, l'idea di opera lirica in chiave rock cominciò a essere applicata anche ad altre tipologie di musica più moderne, come ad esempio il progressive metal. Il primo disco a sancire questa commistione fu Operation: Mindcrime degli americani Queensrÿche (1988). L'album fu enormemente apprezzato da pubblico e critica (sempre nel contesto relativamente di nicchia della musica metal) e si impose come una pietra miliare per gli ulteriori sviluppi dell'opera rock.

Dalla sua pubblicazione in avanti, molti altri complessi metal presero a cimentarsi con questo tipo di composizioni, indipendentemente dal loro genere musicale, che a questo punto poteva assumere contaminazioni di ogni tipo. A oggi sono state pubblicate un vastissimo numero di "opere metal", che spaziano dall'heavy classico al progressive, financo al power e al metal sinfonico, arrivando a toccare anche gli stili più estremi come l'avant-garde. Particolarmente significativi per questa evoluzione furono anche album come Streets dei Savatage (1991) e The Crimson Idol dei W.A.S.P. (1992), generalmente considerati tra il novero delle migliori produzioni di quegli anni.

Esempi di opere rock e metal

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Esempi di musical rock

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  1. ^ Copia archiviata, su 159.54.226.83. URL consultato il 28 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  2. ^ http://www.merchantmanager.com/phydeaux/people! 1.html Archiviato il 30 settembre 2007 in Internet Archive.
  3. ^ Larry Norman Dotcom Archiviato il 1º dicembre 2006 in Internet Archive.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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