Radio Popolare
Radio Popolare | |
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Paese | Italia |
Data di lancio | 1976 |
Share di ascolti | 166.000 (anno 2016[1]) |
Editore | Errepi |
Nomi precedenti | Radio Popolare |
Motto | Libera e indipendente |
Sito web | www.radiopopolare.it/ |
Diffusione | |
Terrestre | |
Analogico | FM, in Nord Italia |
Digitale | DAB in Lombardia |
Satellitare | |
Digitale | DVB-S su Hotbird e can. 635 Tivùsat |
Streaming web | |
Internet | In formato AAC / MP3 / Ogg su Ascolta la diretta |
Radio Popolare è un'emittente radiofonica con sede a Milano dalla vocazione "libera e indipendente".
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fondata nel 1976, sotto la direzione di Piero Scaramucci[2], questa radio è stata denominata, quasi per antonomasia, l'emittente della sinistra milanese per la sua "storica" vicinanza ai partiti e ai movimenti della sinistra italiana. Secondo la sua dichiarazione d'intenti, la radio "è un'emittente indipendente, imperniata su una cooperativa formata da lavoratori e collaboratori, con la partecipazione di rappresentanti di forze politiche e sindacali che storicamente hanno sostenuto l'esperienza"[3].
Nel 1985, all'interno del programma Bar Sport, debuttò il trio comico della Gialappa's Band.
Dopo la direzione di Danilo De Biasio, fino al 31 gennaio 2013, la direzione ad interim è stata tenuta da un gruppo costituito dall'allora direttore dei programmi Gianmarco Bachi e da Luigi Ambrosio, Massimo Bacchetta, Raffaele Liguori e Marina Petrillo[4].
Dal 1º febbraio 2013 al 14 maggio 2014 la radio è stata diretta da Marina Petrillo, Massimo Bacchetta e Raffaele Liguori[5][6]. Successivamente la direzione editoriale viene affidata a Michele Migone, che resta in carica fino al dicembre 2018.
Dopo una reggenza composta da Claudio Agostoni, Massimo Bacchetta e Chawki Senouci, dal 1º gennaio 2021 al 31 dicembre 2023 la direzione editoriale è stata affidata ad Alessandro Gilioli[7]. Dal 4 marzo 2024 l'incarico della direzione editoriale è passato a Lorenza Ghidini[8].
Il 5 settembre 2024, per la prima volta nella storia di questa radio, le trasmissioni sono state temporanemente sospese, per mancanza di elettricità nella sede milanese causata dal forte maltempo.[9]
Autonomia ed abbonamento
[modifica | modifica wikitesto]Autonoma da proprietà editoriali e politiche, Radio Popolare è controllata dalla società cooperativa dei suoi lavoratori e da un vasto azionariato popolare, diffuso tra i propri ascoltatori (11.975 azionisti). Inoltre, la radio si mantiene libera grazie ad inserzioni autonomamente prodotte e ad un vero e proprio abbonamento annuale, che gli ascoltatori sono spesso invitati a sottoscrivere[10].
Per mantenere iscritti i medesimi ed al contempo acquisirne di nuovi, ad intervalli regolari la radio propone delle campagne di abbonamento che in genere durano dai 3 ai 5 giorni (attualmente la cifra minima richiesta è di 90 euro annui)[11]. Attualmente gli abbonati sono circa 15.000[12].
Il "Microfono aperto"
[modifica | modifica wikitesto]Un tratto caratteristico della radio è dato dalla presenza di una trasmissione chiamata Microfono aperto. L'idea di aprire i microfoni liberamente agli ascoltatori senza alcuna forma di censura risale agli anni '70. Tale idea si è dimostrata vincente, tanto da esser poi ripresa da molte altre radio e televisioni, sia locali che nazionali.
Copertura
[modifica | modifica wikitesto]Radio Popolare è ricevibile in Lombardia, nel Piacentino e in parte del Piemonte centrale (Torino) e orientale sulla frequenza principale FM 107.60 MHz fino al 2019, data della chiusura di Radio Flash, e su altre frequenze minori che coprono le zone alpine, Brescia, Mantova e Desenzano del Garda. In Emilia-Romagna è ricevibile nella provincia di Parma sulla frequenza FM 107.500 MHz.[13]
Dal 2001 tutta la programmazione di Radio Popolare è disponibile anche via streaming web attraverso il sito internet dell'emittente.
Il segnale di Radio Popolare viene trasmesso anche via satellite[14], in digitale, ed è ricevibile gratuitamente in gran parte dell'Europa e del bacino del Mediterraneo. Inizialmente l'emissione avveniva tramite il satellite Eutelsat II, posizionato a 10° est. Dal 2001 la radio utilizza il satellite Hot Bird 8, a 13° est (la stessa posizione orbitale su cui trasmettono la maggior parte dei canali italiani, compreso Sky).[15]
Popolare Network
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1991 Radio Popolare è l'emittente capofila di Popolare Network, syndication nazionale a cui aderiscono venti radio locali che ritrasmettono il suo segnale a ore prestabilite, diffondendo così le principali trasmissioni (quali i notiziari ed il Microfono aperto) su tutto il territorio italiano.
Le radio italiane che sono entrate a far parte della syndication Popolare Network sono:
- Contatto Radio (Massa Carrara)
- Controradio (Firenze)
- MEP Radio Organizzazione (Rieti)
- Psicoradio (Bologna)
- Radio 106 (Reggio Emilia)
- Radio Base (Venezia)
- Radio Città (Pescara)
- Radio Città Fujiko (Bologna) dal primo settembre 2022
- Radio Città del Capo (Bologna) fino al 2021 data della chiusura dell'emittente
- Radio Dimensione Musica (Porretta Terme)
- Radio Flash Orizzonte (Torino) fino al 2019 data della chiusura dell'emittente
- Radio Fragola (Trieste)
- Radio Gold (Valenza)
- Radio Popolare (Verona)
- Radio Popolare Roma, ex Radio BBS (Roma) fino al 2018 data della chiusura dell'emittente
- Radio Popolare Salento (Taranto, Lecce)
- Radio Roccella (Roccella Jonica)
- Radio Tandem (Bolzano)
- Radio Wave (Arezzo)
- Radio Beckwith Evangelica (Luserna San Giovanni).
Conduttori principali
[modifica | modifica wikitesto]Queste sono le principali voci di Radio Popolare, attuali e del passato.
Conduttori attuali
[modifica | modifica wikitesto]- Claudio Agostoni
- Massimo Bacchetta
- Gianmarco Bachi
- Alessandro Braga
- Fabrizio Coppola
- Alessandro Diegoli
- Cecilia Di Lieto
- Davide Facchini
- Roberto Festa
- Luca Gattuso
- Lorenza Ghidini
- Elisa Graci
- Gianpiero "Jam" Kesten
- Claudio Jampaglia
- Raffaele Liguori
- Michele Migone
- Elena Mordiglia
- Disma Pestalozza
- Tiziana Ricci
- Ira Rubini
- Chawki Senouci
- Barbara Sorrentini
- Niccolò Vecchia
- Matteo Villaci
- Vitowar
- Marcello Lorrai
- Renato Scuffietti
- Giulia Strippoli
Conduttori storici
[modifica | modifica wikitesto]- Felice Accame
- Marco Ardemagni
- Ivan Berni
- Daniele Biacchessi
- Massimo Cirri
- Sylvie Coyaud
- Michele Cucuzza
- Sergio Ferrentino
- Enzo Gentile
- Alessandro Gilioli
- Gino e Michele
- Paolo Hutter
- Giorgio Lauro
- Gad Lerner
- Biagio Longo
- Sanja Lučić
- Bruna Miorelli
- Carlo Oliva
- Federico Pedrocchi
- Marina Petrillo
- Lele Pinardi
- Gianfilippo Pedote
- Alessandro Robecchi
- Renato Scuffietti
- Filippo Solibello
- Alfredo Luis Somoza
Programmi
[modifica | modifica wikitesto]Le trasmissioni di Radio Popolare sono raggruppate nelle seguenti 3 categorie:
Informazione e approfondimento
[modifica | modifica wikitesto]- Big Fish
- Microfono Aperto
- Metroregione
- Panama
- Esteri
- Il Mattino
- Cult
- Localmente Mosso
- Demone del tardi
- Il Giorno delle Locuste
- Sabato Libri
- L'altro Martedì
- Mind The Gap
Musica
[modifica | modifica wikitesto]- 8 days a week
- BandaLarga
- Bollicine
- Crossroads
- From Genesis to Revelation
- Guida nella Giungla
- Il Popolo del Blues
- Il Sabato del Villaggio
- Jazz Anthology
- Kaleidoscope
- L'ombelico del mondo
- La Sacca del Diavolo
- Liberi Gruppi
- Musiche dal Mondo
- Paris Rockin'
- Patchanka
- Prospettive Musicali
- Radio Afrique
- Ratka Piratka
- Reggae Radio Station
- Rotoclassica
- Sonica
- The Box
- The Vibe
- The Weekly Report
Parole e musica
[modifica | modifica wikitesto]- Camera a Sud
- Carabanda
- Chassis
- Cook and Roll
- Crapapelata
- Giro del Tempo
- Il Suggeritore
- Jalla! Jalla!
- Mentelocale
- Nuvole in Viaggio
- Notturno Express
- Onde Road
- Panoramix
- Passatel
- Playground
- Popline
- Radiografia Nera
- Rokkaforte
- Sandejcar
- Sidecar
- Toubab
- Va a ciapa' i mouse
- Zoe
- Yes Weekend
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dati Radio Monitor di Gfk Eurisko relativi all'anno 2016 (PDF), su radiomonitor.it.
- ^ La storia di Radio Popolare sul sito di Radio Popolare
- ^ Dichiarazione d'intenti Archiviato il 21 novembre 2014 in Internet Archive. sul sito di Radio Popolare
- ^ Cambio direzione, su ilpost.it.
- ^ Assetto direzionale sul sito ufficiale, su radiopopolare.it. URL consultato il 10 maggio 2013.
- ^ Notizie sulla direzione, su radiopopolare.it (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2014).
- ^ Alessandro Gilioli è il nuovo direttore di Radio Pop, su radiopopolare.it.
- ^ Redazione, Lorenza Ghidini è la nuova direttrice di Radio Pop, su Radio Popolare, 4 marzo 2024. URL consultato l'8 marzo 2024.
- ^ Maltempo: Radio Popolare deve sospendere le trasmissioni - Ultima ora, in ansa.it, 5 settembre 2024.
- ^ Dichiarazione di intenti, su Radio Popolare. URL consultato il 6 settembre 2022.
- ^ Modulo per l'abbonamento sul sito di Radio Popolare
- ^ L'emittente di sinistra? Fondata a Natale, in La Gazzetta dello Sport, 22 ottobre 2014
- ^ Aree di copertura Archiviato il 4 settembre 2013 in Internet Archive. sul sito di Radio Popolare
- ^ Frequenze satellite Archiviato il 27 dicembre 2018 in Internet Archive. sul sito di Radio Popolare
- ^ Frequenze radio sul sito di Radio Popolare
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luca Frazzi, Radio libere... Ma libere veramente. Emittenti rock italiane in FM, collana Le guide pratiche di RUMORE, Torino, Homework edizioni, 2023.
- Danilo De Biasio (a cura di), Ma libera veramente. Trent'anni di Radio Popolare: voci, parole, immagini, Milano, Editore Kowalski, 2006. ISBN 88-7496-716-0
- Sergio Ferrentino (a cura di), Vedi alla voce Radio Popolare, con Luca Gattuso e Tiziano Bonini, Milano, Garzanti, 2006. ISBN 88-11-59775-7
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su radiopopolare.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 127682643 · LCCN (EN) n83049550 |
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