Psicrofilo
Si dice psicrofilo (composto del greco ψυχρός, psychrós, "freddo" e del suffisso -filo[1]) o criofilo ogni microrganismo estremofilo in grado di crescere e di moltiplicarsi a temperature comprese tra 0 e 20 °C.
Generalità
[modifica | modifica wikitesto]Gli psicrofili sono ubiquitari sulla Terra, in quanto la temperatura della maggior parte della superficie del nostro pianeta è inferiore a 15 °C. Tali microrganismi sono presenti nei suoli alpini e in quelli artici, nelle latitudini elevate e (a volte) nelle acque oceaniche profonde, nei ghiacci polari, nei ghiacciai e nei nevai. Lo studio di questi microrganismi interessa in particolare l'astrobiologia, la scienza dedicata alla formulazione di teorie circa la possibilità di vita extraterrestre, e la geomicrobiologia, lo studio dei microrganismi attivi nei processi geochimici.
I microrganismi psicrofili sono caratterizzati dalla presenza di lipidi delle membrane cellulari resistenti dal punto chimico alla rigidità causata dal freddo estremo, e spesso formano delle proteine antigelo allo scopo di mantenere liquido il loro spazio extra- o intracellulare e di proteggere l'integrità delle loro cellule anche a temperature inferiori al punto di congelamento dell'acqua[2].
I microrganismi psicrofili formano diverse comunità resistenti e utilizzano una grande varietà di vie metaboliche, tra cui la fotosintesi, la chemiolitotrofia (o litotrofia), e l'eterotrofia[3]. La maggior parte degli psicrofili sono batteri o archeobatteri e, all'interno di questi grandi raggruppamenti, la psicrofilia può essere presente in linee microbiche anche molto diverse fra di loro. Se ne trovano esempi in Arthrobacter, Psychrobacter, Halomonas, Pseudomonas, Hyphomonas e Sphingomonas[4]. Inoltre, una recente ricerca ha portato alla scoperta di nuovi gruppi di funghi psicrofili che vivono in zone povere di ossigeno sotto i nevai alpini. Un altro gruppo di organismi eucarioti adattati al freddo è costituito dalle alghe di neve che possono dare origine a neve rossa[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Psicrofilo, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 20 novembre 2015.
- ^ Bayer-Giraldi M, Uhlig C, John U, Mock T, Valentin K. Antifreeze proteins in polar sea ice diatoms: diversity and gene expression in the genus Fragilariopsis. Environ Microbiol. 2010 Jan 26. PMID 20105220 [Epub ahead of print], DOI: 10.1111/j.1462-2920.2009.02149.x
- ^ Simon C, Wiezer A, Strittmatter AW, Daniel R. Phylogenetic diversity and metabolic potential revealed in a glacier ice metagenome. Appl Environ Microbiol. 2009 Dec;75(23):7519-26, PMID 19801459
- ^ Zhang DC, Schumann P, Liu HC, Xin YH, Zhou YG, Schinner F, Margesin R. Arthrobacter alpinus sp. nov., a psychrophilic bacterium isolated from alpine soil. Int J Syst Evol Microbiol. 2009 Oct 30. PMID 19880631 [Epub ahead of print], DOI: 10.1099/ijs.0.017178-0
- ^ William E. Williams, Holly L. Gorton, and Thomas C. Vogelmann (January 21, 2003). Surface gas-exchange processes of snow algae. Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America 100(2): 562–566, DOI: 10.1073/pnas.0235560100
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Yoshinori Murata, et al., "Genome-wide expression analysis of yeast response during exposure to 4C," Extremophiles (2006) 10:117–128
- Jill A. Mikucki, et al., "A Contemporary Microbially Maintained Subglacial Ferrous 'Ocean' " Science 324, 397 (2009)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) psychrophile, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.