Principles and Practice of Architecture

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Principles and Practice of Architecture
1ª ed. originale1869
GenereSaggio
SottogenereArchitettura
Lingua originaleinglese
(EN)

«The research and discoveries of Viollet le Duc surpass anything that any other author has been able to write.[1]»

(IT)

«Le ricerche e le scoperte di Viollet-le-Duc superano tutto ciò che qualsiasi altro autore sia stato in grado di scrivere.»

Principles and Practice of Architecture è un saggio del 1869 che affronta il tema della costruzione degli edifici alti attraverso un approccio scientifico e tecnologico, rispecchiando le rapide innovazioni dell'epoca. Scritto dal celebre architetto e ingegnere americano William Le Baron Jenney insieme a Sanford E. Loring, il libro è stato prodotto durante un periodo in cui l’architettura stava evolvendo, integrando l'uso di nuovi materiali come il ferro e l'acciaio e introducendo concetti che avrebbero portato alla nascita dei grattacieli moderni.[2]

Il libro si sviluppa in due parti principali:[3]

  • Teoria Architettonica: Questa sezione introduce i principi fondamentali di architettura, legati all’uso degli spazi, alla funzionalità e alla distribuzione dei carichi negli edifici. Jenney enfatizza l'importanza della progettazione scientifica e ingegneristica, proponendo una fusione tra estetica e funzionalità.
  • Pratica Costruttiva: Qui viene spiegato l’uso dei materiali innovativi, come il ferro e l’acciaio, e il loro ruolo nel permettere la costruzione di edifici più alti e resistenti. La parte pratica copre anche le tecniche di costruzione per migliorare la resistenza strutturale e il rischio di incendio, un problema particolarmente sentito nella ricostruzione di Chicago dopo il grande incendio del 1871.

Temi Principali

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I temi principali affrontati nel testo sono:[4]

  • Struttura in Ferro e Acciaio: Jenney e Loring sono tra i primi a proporre l'uso di una struttura a scheletro metallico per supportare i carichi verticali, liberando così le pareti per altre funzioni e permettendo la costruzione di edifici più alti e leggeri.
  • Funzionalismo Architettonico: Gli autori promuovono un approccio funzionale all'architettura, in cui la struttura risponde in modo diretto agli usi previsti, anticipando principi che sarebbero stati esplorati più tardi dal Movimento Moderno.
  • Protezione Antincendio: Nel testo viene trattato l’uso di materiali ignifughi e di tecniche per ridurre il rischio di incendio negli edifici, un problema critico all'epoca e un obiettivo di Jenney per proteggere le strutture urbane.
  • Pianificazione Urbana e Architettura Ecologica: Jenney e Loring esplorano anche temi come l'importanza del verde urbano e degli spazi pubblici, ispirandosi alla pianificazione parigina di Haussmann e promuovendo un’idea di città in armonia con la natura, un concetto che troverà eco nei movimenti successivi dell'architettura sostenibile.

Principles and Practice of Architecture ha avuto un ruolo chiave nell'evoluzione dell'architettura americana, influenzando generazioni di architetti che avrebbero poi contribuito a formare la Scuola di Chicago. Il testo, che combina teoria e applicazione pratica, è stato una risorsa fondamentale per giovani architetti come Louis Sullivan e Daniel Burnham, e il suo approccio scientifico all’architettura e all'ingegneria ha ispirato altri a sperimentare nuove tecniche costruttive.[5]

  • (EN) William Le Baron Jenney e Sanford E. Loring, Principles and Practice of Architecture, Cobb, Pritchard, 1869.
  • (EN) William Le Baron Jenney e Sanford E. Loring, Principles and Practice of Architecture, Cobb, Pritchard, 2014 [1869].

Collegamenti esterni

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