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L'euro (EUR o €) è la valuta comune dei venti stati dell'Unione europea che attualmente aderiscono all'Unione Economica e Monetaria. Il complesso di questi paesi, detto informalmente Eurozona, conta oltre 340 milioni di abitanti; prendendo in considerazione anche quei paesi terzi che utilizzano divise legate all'euro, la moneta unica interessa direttamente oltre 480 milioni di persone in tutto il mondo. Sette dei 27 stati membri dell'Unione europea non adottano tuttavia l'euro come valuta ufficiale. Lo stato della Danimarca gode di una clausola che permette di mantenere indefinitamente la propria valuta nazionale e anche la Svezia, che fa parte dell'UE dal 1995, sta continuando ad usare la corona svedese, mentre nei rimanenti sei paesi l'introduzione della divisa comune sarà possibile non appena le condizioni macroeconomiche permetteranno di garantire il rispetto dei parametri di Maastricht. Oltre ai membri dell'Unione, alcuni microstati (Andorra, Città del Vaticano, il Principato di Monaco e San Marino) hanno adottato l'euro grazie ad accordi monetari bilaterali con l'Unione europea, mentre il Montenegro e il Kosovo hanno adottato l'euro unilateralmente. |
La storia dell'introduzione dell'euro ebbe inizio nel 1999, quando la nuova valuta fu adottata come unità di conto virtuale in undici degli allora quindici stati membri dell'Unione europea, cui si aggiunse nel 2000 la Grecia; la sua introduzione sotto forma di denaro contante avvenne per la prima volta nel 2002. Negli anni successivi la valuta è stata progressivamente adottata da altri stati membri, portando all'attuale situazione (2011) in cui diciassette dei ventisette stati UE (la cosiddetta Zona euro) riconoscono l'euro come propria valuta legale. Nella fase iniziale di accettazione, vennero compresi anche gli stati membri i cui parametri avevano dimostrato la tendenza a poter rientrare nel medio periodo all'interno dei criteri stabiliti dal Trattato. In particolare, all'Italia e al Belgio fu permesso di adottare fin da subito l'euro anche in presenza di un rapporto debito/PIL largamente superiore al 60%. Le modalità di transizione dalle monete locali all'euro vennero stabilite dalle disposizioni del Trattato di Maastricht del 1992 relative alla creazione dell'Unione economica e monetaria. |
Descrizione: A sinistra, particolare del campanile di Santa Maria del Fiore a Firenze, opera architettonica di Giotto; in verticale, le scritte SAN MARINO, GIOTTO e 1267-2017 a indicazione delle date; a destra, particolare del ritratto di Giotto e iniziali LDS dell’autrice Luciana De Simoni; in basso, l’identificativo R della Zecca di Roma. Sull’anello esterno della moneta figurano le 12 stelle della bandiera dell’Unione europea. |
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