Pio dal Borgo

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Pio dal Borgo (Pisa, 8 febbraio 17071785) è stato un giurista e letterato italiano.

Fratello di Flaminio,[1] fu un personaggio di spicco nella vita culturale e politica del Settecento toscano. Giurista ed avvocato, si distinse anche come letterato. Autore di liriche sacre e morali, ma anche erotiche, giocose e satiriche; scrisse anche cantate e libretti di carattere erudito e squisitamente metastasiano, ma anche commedie d'imitazione goldoniana.

Cantate
  • I Trionfi di Goffredo in Gerusalemme per la venuta in Pisa di Francesco III Duca di Lorena, e Ottavo Gran Duca di Toscana
  • Il Trionfo dell'Arno per le nozze dei Sovrani Pietro Leopoldo d'Austria, e Maria Luisa di Spagna
Tragedie
  • Il Catilina
  • San Jacopo Interciso
  • Errico di Sicilia ossia Il matrimonio di vendetta
Drammi
  • Orazio
  • Berenice
  • Pompeo in Armenia
Commedie
  • Il Caos con la Nuccia al cembalo
  • Il viaggiatore
  • Lo specifico per la pace di casa
  • La Bambara
  • La Sferza de' Mozzorecchi
  • Il Museo dei Merlotti
  1. ^ Rosalba Graglia, DAL BORGO, Flaminio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 31, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1985.
  • Biografia dei Pisani illustri delineati da Ferdinando Grassini pisano, Editore Niccolò Capurro, 1838.
  • Danilo Barsanti e Miria Fanucci Lovitch, I Dal Borgo di Pisa tra XIV e XIX secolo, Pisa, ETS, 2003.
  • Cinzia Rossi, Il giurista pisano Pio dal Borgo e le Memorie Istoriche dell'Ordine di Santo Stefano, Pisa, ETS, 2022.
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