Pietro Ghedin
Pietro Ghedin | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Pietro Ghedin con la maglia della Lazio (1975) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1985 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate all'8 ottobre 2017 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Pietro Ghedin (Scorzè, 21 novembre 1952) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Esordì nel Venezia Calcio a livello professionistico all'età di 16 anni con allenatore Giorgio Sereni. Giocò nella Fiorentina dal 1970 al 1972 con allenatori Pesaola, Pugliese e Liedholm; perse una finale di Coppa Mitropa. Dal 1974 al 1979 ha militato nella Lazio con allenatori Tommaso Maestrelli, Luis Vinicio, Corsini e Bob Lovati, per poi tornare dal prestito del Pescara Calcio (1 anno), nel 1980-1981. Nella carriera giovanile ha giocato anche nelle nazionali giovanili italiane Under-18 e Under-21, e vincendo poi il mondiale in Congo con la nazionale militari (1973).
Ghedin è ricordato, oltre che per la sua carriera calcistica, per essere stato insieme a Luciano Re Cecconi, all'epoca compagno di squadra nella Lazio, la sera del 18 gennaio 1977, giorno in cui Cecco fu ucciso in circostanze mai del tutto chiarite. La versione ufficiale secondo cui il colpo di pistola fatale venne esploso in seguito ad un maldestro scherzo in cui lo stesso Re Cecconi si finse un rapinatore è ancora oggi messa in dubbio non solo da amici, colleghi e familiari della vittima ma anche da molte ricostruzioni e inchieste postume. Sempre secondo la stessa la prontezza nell'alzare le mani evitò a Ghedin la stessa fine.[1][2][3][4][5]
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]La carriera da allenatore è iniziata nella S.S Lazio con le giovanili per 2 anni, per poi passare in FIGC dove allenò anche l'Under18 maschile. Collaborò al Mondiale Italia 1990 con Azeglio Vicini e nel 1992 alle Olimpiadi di Barcellona con Cesare Maldini. Nel 1996 è stato ancora al fianco di Cesare Maldini nelle Olimpiadi di Atlanta come allenatore dei portieri. È stato allenatore in seconda della Nazionale guidata da Cesare Maldini ai Mondiali del 1998, di quella guidata da Dino Zoff agli Europei del 2000 ed infine di quella guidata da Giovanni Trapattoni ai Mondiali del 2002 e agli Europei del 2004; prima ancora è stato uno dei pochi allenatori italiani di Nazionali straniere, in tal caso di Malta, e dal 2005 al 2012 ha allenato la Nazionale italiana femminile, per poi tornare ad allenare Malta dove fino al 2017 ha svolto il compito di allenatore della nazionale maggiore maschile[6][7].
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche da allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Panchine come commissario tecnico della nazionale italiana femminile
[modifica | modifica wikitesto]Panchine come commissario tecnico della nazionale maltese
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]- Siena: 1984-1985
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fabrizio Carbone, Re Cecconi ucciso da un gioielliere a Roma mentre simulava di essere un rapinatore, in La Stampa, 19 gennaio 1977, p. 9. URL consultato il 14 aprile 2014.
- ^ Maurizio Martucci, Re Cecconi, il mistero continua?, su ilfattoquotidiano.it, 18 gennaio 2015. URL consultato il 10 novembre 2024.
- ^ Re Cecconi e il falso “mito” della rapina: il racconto di Ghedin e Martini, su laziofamily.it, 16 gennaio 16 2016. URL consultato il 10 novembre 2024.
- ^ Massimiliano Cacciotti, Io speravo de morì dopo, su romareport.it, 18 Gennaio 2023. URL consultato il 10 novembre 2024.
- ^ Marco Patucchi, Lazio, Stefano Re Cecconi: “Mio padre Luciano era un campione saggio, non è morto per uno scherzo”, su repubblica.it, 8 marzo 2024. URL consultato il 10 novembre 2024.
- ^ (EN) Malta Football Association, National Team Coaches, su mfa.com.mt. URL consultato il 4 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2021).
- ^ (EN) V. Camilleri, Watch: Ghedin to step down as Malta coach, in Times of Malta, 28 settembre 2017. URL consultato il 4 gennaio 2020.
- ^ Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Pietro Ghedin, su quirinale.it. URL consultato il 6 aprile 2011.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Pietro Ghedin (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Pietro Ghedin (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Pietro Ghedin, su FIGC.it, FIGC.
- Calciatori del Venezia F.C.
- Calciatori dell'ACF Fiorentina
- Calciatori del Catania F.C.
- Calciatori della S.S. Lazio
- Calciatori del Delfino Pescara 1936
- Calciatori della Pistoiese F.C.
- Calciatori dell'U.S. Vigor Senigallia
- Calciatori del Siena F.C.
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XXI secolo
- Calciatori italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XXI secolo
- Nati nel 1952
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- Nati a Scorzè
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