Pieter Moninckx
Pieter Moninckx o Monincx (L'Aia, 1606 – L'Aia, 1686) è stato un pittore e disegnatore olandese del secolo doro, appartenente al gruppo dei pittori paesaggisti Dutch Italianates.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Apparteneva ad una famiglia di artisti: suo padre era Sybert Corneliszoon Moninckx, suoi fratelli erano Cornelis e Machtelt Moninckx[1], sua nipote era Maria Moninckx[2]. Fu istruito inizialmente dal padre nell'arte della pittura[1] e successivamente, per approfondire i suoi studi si recò in Italia dove rimase per tredici anni[3] dal 1625 al 1637[1]. In accordo con Houbraken, lavorò al servizio del Papa[3], ma si conoscono ben pochi dettagli riguardo alla sua vita nella capitale italiana[4]. Durante questo periodo, Moninckx si specializzò nel disegno di paesaggi, sia vedute di antichi monumenti e porti, che paesaggi di sua invenzione. Prima del suo viaggio in Italia, invece, dipinse principalmente soggetti di genere[4]. Eseguì anche dipinti allegorici e religiosi, nature morte e cacce[1]. Sviluppò, inoltre, uno stile proprio caratterizzato dalla sovrapposizione di strati sottili di colore con piccole zone di diverse tonalità[4].
Al suo ritorno nei Paesi Bassi nel 1637, lavorò a Rijswijk, presso la Huis ter Nieuwburg e nel 1639 divenne membro della Corporazione di San Luca all'Aia[1]. Continuò a dipingere paesaggi nello stile italianeggiante in cui si era specializzato a Roma, come testimoniato da una serie di piccoli dipinti ritraenti vedute di città italiane, tra cui Roma, Civitavecchia e Pisa, eseguiti tra il 1660 e il 1679[5].
Oltre a dipingere, la sua conoscenza dell'arte italiana gli permise di arrotondare le sue entrate stimando dipinti italiani[4].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Natura morta con vari uccelli, un nido, lepri, un canestro, insetti su un ripiano di pietra, olio su tela, 56,3 x 93,4 cm, firmato, 1658[6]
- Figure classiche ferme su un sentiero, un pastore con pecore, il tempio di Vesta, Tivoli, olio su tela, 80 x 119,4 cm, firmato[7]
- Due villici seduti a bere ed un terzo che sta a guardare, gesso, 18,7 x 26 cm[8]
- Amorino addormentato su un teschio, olio su pannello, 33 x 53 cm, Musée des Beaux-Arts, Bordeaux[9]
- Veduta del porto di Civitavecchia, acquerello su penna ed inchiostro grigio, 18,1 x 34,29, Getty Museum, Los Angeles[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie
- ^ Instituut voor Nederlandse Geschiedenis
- ^ a b De groote schouburgh der nederlantsche konstschilders en schilderessen
- ^ a b c d The J.Paul Getty Museum
- ^ a b Veduta del porto di Civitavecchia[collegamento interrotto]
- ^ Natura morta con animali - Artnet
- ^ Paesaggio con figure, pastore, il tempio di Vesta, Tivoli - Artnet
- ^ Due villici seduti a bere - Artnet
- ^ Amorino addormentato su un teschio - Commons
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) "Pieter Moninckx", su The J.Paul Getty Museum - Artists, 2011. URL consultato il 18 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2013).
- (NL) "Moninckx, Maria", su Digitaal Vrouwenlexicon van Nederland - Instituut voor Nederlandse Geschiedenis, 2011. URL consultato il 9 gennaio 2011.
- (NL) "Moninckx, Pieter", su Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2011. URL consultato il 18 gennaio 2011.
- (NL) Arnold Houbraken, De groote schouburgh der nederlantsche konstschilders en schilderessen, L'Aia, Swart, Boucquet e Gaillard, 1753, p. 275. URL consultato il 18 gennaio 2011.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pieter Moninckx
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Pieter Moninckx in Artnet, su artnet.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95688569 · Europeana agent/base/39941 · ULAN (EN) 500001305 |
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