Piero Colaprico
Piero Colaprico (Putignano, 8 dicembre 1957) è un giornalista, scrittore e storico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano, vive nella metropoli lombarda, dove come giornalista si occupa di giustizia e cronaca nera [1]. Ha coniato il termine Tangentopoli[2][3], riferendolo a un sistema di bustarelle e corruzione nel comune di Milano, alcuni mesi prima che lo scandalo del Pio Albergo Trivulzio desse origine al fenomeno noto come Mani pulite.
Come scrittore ha pubblicato alcuni saggi con taglio giornalistico (Duomo Connection, Manager Calibro 9 dedicato alla malavita milanese o Capire tangentopoli - pubblicato nel 1996) "che hanno evidenziato il suo talento di abile indagatore dei crimini metropolitani" e romanzi e racconti gialli [4].
Ha scritto con Pietro Valpreda i primi tre libri della serie con il maresciallo Binda quale protagonista: Quattro gocce di acqua piovana, La nevicata dell'85 e La primavera dei maimorti. La saga proseguirà con L'estate del Mundial e La quinta stagione, scritti dal solo Colaprico dopo la morte di Valpreda[1].
Nel 2004 esce La Trilogia della città di M, un romanzo di tre lunghi racconti ambientati a Milano (come i libri della quadrilogia di Binda) con protagonista l'ispettore Bagni. Il libro si aggiudica il Premio Scerbanenco, ex aequo con Sorelle di Barbara Garlaschelli.
È caporedattore di Milano per La Repubblica.
Dal 2015 cura la rubrica "Il taglio" sul mensile Scarp de' tenis.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Sequestro alla milanese, Milano, Baldini & Castoldi, 1992. ISBN 88-85988-18-0.
- Kriminalbar, Milano, Garzanti, 1999. ISBN 88-11-66324-5.
- La donna del campione, Milano, Rizzoli, 2007. ISBN 978-88-17-01575-2.
- Arrivano i NAM, Milano, Corriere della Sera, 2011.
- La strategia del gambero, Milano, Feltrinelli, 2017 ISBN 978-88-07-03263-9.
- Requiem per un killer, Milano, Feltrinelli, 2023
- Le vie della katana, Milano, Feltrinelli, 2024
Serie con il maresciallo Pietro Binda
[modifica | modifica wikitesto]- Quattro gocce di acqua piovana, con Pietro Valpreda, Milano, Tropea, 2001. ISBN 88-438-0253-4.
- La nevicata dell'85, con Pietro Valpreda, Milano, Tropea, 2001. ISBN 88-438-0309-3.
- La primavera dei maimorti, con Pietro Valpreda, Milano, Tropea, 2002. ISBN 88-438-0385-9.
- L'estate del mundial, Milano, Tropea, 2003. ISBN 88-438-0447-2.
- La quinta stagione, Milano, Rizzoli, 2006. ISBN 88-17-01167-3.
- Scala C, Milano, Corriere della Sera, 2008.
- Il fantasma del ponte di ferro, Milano, Rizzoli, 2018 ISBN 978-88-17-10482-1
Serie Ispettore Bagni
[modifica | modifica wikitesto]- La trilogia della città di Milano, Milano, Tropea, 2004. ISBN 88-438-0482-0.
- L'uomo cannone, Milano, Edizioni Ambiente, 2007.
- Anello di piombo. Un'indagine dell'ispettore Bagni ,Milano, Mondadori, 2019.ISBN 9788804717614
Racconti
[modifica | modifica wikitesto]Le vie della katana, Feltrinelli, 2024, ISBN 9788807035975. (Raccolta di 30 racconti).
Saggi
[modifica | modifica wikitesto]- Duomo connection, con Luca Fazzo, Siena, Sisifo, 1991.
- Piero Colaprico, Luca Fazzo, Manager calibro 9. Vent'anni di malavita a Milano nel racconto del pentito Saverio Morabito, Garzanti, 1995, p.186, ISBN 88-11-73854-7.
- Capire Tangentopoli. Un manuale per capire, un saggio per riflettere, Milano, Il saggiatore, 1996. ISBN 88-428-0312-X.
- La rivoluzione di Exodus. Idee, fatti e persone delle comunità di don Mazzi, Saronno, Monti, 2003. ISBN 88-8477-089-0.
- Manuale di sopravvivenza per immigrati clandestini. [L'avventura italiana di Joan, immigrato rumeno], Milano, Rizzoli, 2007. ISBN 978-88-17-01975-0.
- Mala storie. Il giallo e il nero della vita metropolitana, Milano, Il saggiatore, 2010. ISBN 978-88-428-1615-7.
- Le cene eleganti, Milano, Feltrinelli, 2011. ISBN 978-88-07-17215-1.
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006 gli viene assegnato l'Ambrogino d'oro[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Piero Colaprico, su Festival della Letteratura di Mantova. URL consultato il 22 maggio 2024.
- ^ https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/10/09/restano-in-carcere-della-tangente.html?ref=search La Repubblica, 9 ottobre 1991
- ^ Italiano: i linguisti catturano 5.000 parole nuove, su explora.rai.it. URL consultato il 13 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2007).
- ^ Luca Crovi, Storia del giallo italiano, Milano, Marsilio, 2020, p. 571.
- ^ Ambrogini, su milano.corriere.it, 12 dicembre 2006. URL consultato il 29 gennaio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Piero Colaprico
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Piero Colaprico
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Prefazione a Vita di un bandito NdApress, 2011, https://web.archive.org/web/20120106073544/http://www.ndanet.it/9788889035504.php
- Intervista su Mala storie, su senzaunadestinazione.blogspot.com.
- Il club dei giallisti [collegamento interrotto], su espresso.repubblica.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 34760907 · ISNI (EN) 0000 0000 8371 6047 · SBN CFIV026370 · LCCN (EN) n93059710 · GND (DE) 141324325 · BNF (FR) cb15512827n (data) · J9U (EN, HE) 987007337760005171 · CONOR.SI (SL) 102281315 |
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