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Phaseolus

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Phaseolus
Phaseolus coccineus
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Fabidi
OrdineFabales
FamigliaFabaceae
SottofamigliaFaboideae
TribùPhaseoleae
GenerePhaseolus
L.
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineFabales
FamigliaFabaceae
GenerePhaseolus
Specie

Phaseolus L. è un genere di piante della famiglia delle Fabacee (o Leguminose)[1] che comprende quasi un centinaio di specie perlopiù rampicanti, tra le quali la più nota e rilevante per l'economia umana è Phaseolus vulgaris, il fagiolo comune.

Benché gli antichi Greci e Romani non conoscessero il fagiolo, che è di origine americana, nondimeno la parola phaseolus è tratta da un'antica parola greca (phàselos) e latina (faselus o faseolus), che indicava un'altra leguminosa (secondo alcuni, del genere Vigna).

Foglie e frutti di Phaseolus lunatus

Le specie di questo genere sono in gran parte erbe annuali e hanno generalmente portamento rampicante. Esistono peraltro specie perenni e/o a portamento non rampicante (p.es. Phaseolus amblyosepalus).

Le foglie sono alterne, composte, imparipennate; generalmente sono formate da tre o cinque foglioline di forma ovale acuminata.

I fiori, irregolari a 5 petali, hanno la tipica corolla papilionacea delle leguminose e sono raccolti in infiorescenze laterali. I colori più comuni sono il bianco, il rosso, il rosa, il viola.

I frutti sono baccelli di colore verde, giallo, bruno o purpureo secondo le specie e le varietà, e contengono da 5 a 12 semi. Se non vengono raccolti, si aprono spontaneamente disperdendo i semi (frutti deiscenti).

Le radici presentano noduli che ospitano batteri capaci di fissare l'azoto atmosferico.

Distribuzione e habitat

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Allo stato selvatico, il genere Phaseolus è presente solo nella fascia tropicale e subtropicale delle due Americhe, all'incirca tra 37°N e 30°S.[senza fonte]

Il genere Phaseolus è da sempre collocato nella famiglia delle Fabacee o Leguminose. All'interno di questa famiglia, viene tradizionalmente collocato nella sottofamiglia delle Faboidee, tribù delle Faseolee.[2]

È considerato molto affine al genere Vigna e ad altri generi come Lablab, che in origine erano incorporati all'interno del genere Phaseolus.

Il genere comprende le seguenti specie[1]

Semi di Phaseolus acutifolius
Semi di Phaseolus coccineus
Semi di Phaseolus lunatus
Semi di Phaseolus maculatus
Semi di differenti varietà di Phaseolus vulgaris

Binomi obsoleti

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Alcune specie del vecchio mondo attribuite in passato a questo genere sono oggi attribuite al genere Vigna:

Importanza nell'alimentazione umana

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I fagioli sono ricchi di proteine e sono pertanto considerati vegetali pregiati per l'alimentazione umana. D'altra parte, possiedono anche sostanze tossiche che vengono normalmente distrutte dalla cottura.

La quantità di sostanze tossiche e la loro distruzione tramite cottura variano a seconda delle specie e per questo motivo non tutte si prestano all'uso alimentare.

La coltivazione del fagiolo in senso ampio (non solo Phaseolus vulgaris) è iniziata migliaia di anni fa nella vasta area compresa tra l'Arizona e il Cile settentrionale (più esattamente, probabilmente in Perù circa 8000 anni fa con Phaseolus lunatus).

Tra le specie che sono ancor oggi coltivate per usi alimentari, menzioniamo (in base a ILDIS [3]):

Alcune specie, in passato coltivate per scopi alimentari, sono oggi coltivate soprattutto per ornamento; tra queste, menzioniamo Phaseolus coccineus.

  1. ^ a b (EN) Phaseolus, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 17 maggio 2023.
  2. ^ (EN) The Legume Phylogeny Working Group (LPWG), A new subfamily classification of the Leguminosae based on a taxonomically comprehensive phylogeny, in Taxon, 66 (1), 2017, pp. 44–77.
  3. ^ ILDIS home page, su ildis.org. URL consultato il 17 maggio 2023.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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