Parasphaerasclera
Parasphaerasclera | |
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Parasphaerasclera aurea | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Radiata |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Anthozoa |
Sottoclasse | Octocorallia |
Ordine | Alcyonacea |
Sottordine | incertae sedis |
Famiglia | Parasphaerascleridae McFadden & van Ofwegen, 2013 |
Genere | Parasphaerasclera McFadden & van Ofwegen, 2013 |
Specie | |
Parasphaerasclera McFadden & van Ofwegen, 2013 è un genere di octocoralli dell'ordine Alcyonacea la cui collocazione tassonomica non è del tutto definita. È l'unico genere della famiglia Parasphaerascleridae.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il nome del genere Parasphaerasclera deriva dalle parole della lingua greca para- (prefisso indicante vicinanza, similitudine)), sphaera (forma sferica) sclero-(prefisso indicante durezza, indurimento), e quindi simile a Sphaerasclera con la quale condivide alcuni aspetti morfologici.[2]
Questa specie è caratterizzata una forma di crescita digitiforme o lobata, di solito con un gambo sterile. Polipi monomorfi. Mancano calici permanenti, sebbene i polipi retratti possano rimanere visibili come piccoli tumuli sulla superficie del poliparium. Sclerite antocodiale assente. Le scleriti della superficie e dell'interno della colonia si irradiano prevalentemente in sferoidi tubercolati, occasionalmente aste e croci. Prive di zooxantelle.[3]
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Una analisi filogenetica molecolare condotta nel 2013 su alcune specie dei generi Eleutherobia e Alcyonium ha messo in evidenza l'eterogeneità di questi due taxa e alcune sovrapposizioni tra di loro. In particolare un sottogruppo delle specie all'interno di Eleuterobia ha in comune una completa mancanza di scleriti nei polipi e il fatto che gli scleriti nella superficie e nell'interno della colonia sono prevalentemente piccoli radiati e sferoidi. Questo ha portato ad alcuni spostamenti di specie all'interno dei generi suddetti, alla definizione di un nuovo genere di Alcyoniidae, Sphaerasclera, ed alla definizione di una nuova famiglia Parasphaerascleridae e relativo genere, Parasphaerasclera, per ospitare specie con polipi monomorfi che mancano di scleriti e hanno prevalentemente sviluppo radiale e sferoide nella superficie e nell'interno della colonia.[4]
A seguito dei risultati dello studio suddetto, successivamente sono avvenuti ulteriori spostamenti e nuove definizioni, pertanto il genere risulta attualmente composto dalle seguenti specie:[1]
- Parasphaerasclera albiflora (Utinomi, 1957)
- Parasphaerasclera aurea (Benayahu & Schleyer, 1995)
- Parasphaerasclera kimberleyensis Bryce, Poliseno, Alderslade & Vargas, 2015
- Parasphaerasclera grayi (Thomson & Dean, 1931)
- Parasphaerasclera morifera (Tixier-Durivault, 1954)
- Parasphaerasclera nezdoliyi (Dautova & Savinkin, 2009)
- Parasphaerasclera rotifera (Dautova & Savinkin, 2009)
- Parasphaerasclera valdiviae (Kukenthal, 1906)
- Parasphaerasclera zanahoria (Williams, 2000)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Parasphaerasclera, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 3 giugno 2020.
- ^ McFadden & van Ofwegen, Op. citata, pag. 66, 70.
- ^ McFadden & van Ofwegen, Op. citata, pag. 67.
- ^ McFadden & van Ofwegen, Op. citata, pag. 70, 79.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Daly et al., The phylum Cnidaria: A review of phylogenetic patterns and diversity 300 years after Linnaeus (PDF), in Zootaxa, vol. 1668, Magnolia Press, 2000, p. 127–182. URL consultato il 19 marzo 2020.
- (EN) Catherine McFadden, Leen van Ofwegen, Molecular phylogenetic evidence supports a new family of octocorals and a new genus of Alcyoniidae (Octocorallia, Alcyonacea), in ZooKeys, vol. 346, ScienceDirect, 2013, p. 59-83, DOI:10.3897/zookeys.346.6270. URL consultato il 19 marzo 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Parasphaerasclera
- Wikispecies contiene informazioni su Parasphaerasclera
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Parasphaerasclera, su gbif.org, GBIF- Global Biodiversity Information Facility. URL consultato il 18 marzo 2020.