Vai al contenuto

Pane all'uvetta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pane all'uvetta
Pane all'uvetta con cannella (2008)
Origini
Luogo d'originenon conosciuta (bandiera) sconosciuto
Dettagli
Categoriadolce
Ingredienti principaliFarina, uva passa, lievito

Il pane all'uvetta è un tipo di pane dolce contenente uva passa e aromatizzato con cannella. È "solitamente preparato con farina bianca o pane per pasta all'uovo".[1] Oltre alla farina bianca, il pane all'uvetta viene prodotto anche con altre farine, come quella multiuso, quella d'avena o quella integrale. Alcune ricette includono miele, zucchero di canna, uova o burro.[1] Le varianti della ricetta includono l'aggiunta di noci,[2] nocciole,[3] noci pecan.[4] Se viene consumato come dessert può essere accompagnato da rum o whisky.[5][6]

Il pane all'uvetta viene consumato in molte forme diverse, e può, ad esempio, venire tostato per accompagnare la colazione o trasformato in sandwich.[7] Alcuni ristoranti servono il pane all'uvetta assieme ai loro formaggi.[8]

Secondo una popolare tradizione di Concord, nel Massachusetts, l'invenzione del pane all'uvetta sarebbe da attribuirsi a Henry David Thoreau.[9][10][11] Tuttavia, tale teoria si è rivelata errata in quanto erano già state pubblicate ricette per il pane con l'uvetta sin dal 1671.[9] Esistono inoltre vari antecedenti del pane all'uvetta risalenti al quindicesimo secolo, quando venivano preparati in Europa diversi pani dolci contenenti uva passa. In Germania veniva preparato lo Stollen, un dolce natalizio, in Russia era popolare il kulič, un pane pasquale, mentre in Italia veniva preparato il panettone.[12] La prima menzione di un "pane all'uvetta" da parte dell'Oxford English Dictionary proviene da un articolo del 1845 contenuto nel Blackwood's Edinburgh Magazine.[13] In Inghilterra, durante la seconda metà del diciannovesimo secolo, il pane all'uvetta divenne un alimento comune per accompagnare i tè pomeridiani.[14] Negli anni venti, il pane all'uvetta venne pubblicizzato come "Il pane di ferro", a causa dell'elevato contenuto di ferro dell'uvetta.[15] Il pane dolce divenne sempre più popolare tra i fornai inglesi durante gli anni sessanta.[16]

Le versioni europee del pane all'uvetta includono il kringel estone[17] e il vianocka sloveno.[18] Un dolce simile è il challah con l'uva passa, un cibo ebraico tradizionale consumato durante lo Shabbat e i periodi di vacanza.[19] È stato suggerito che i biscotti Garibaldi fossero basati su un pane all'uvetta che veniva mangiato dalle truppe del generale italiano Giuseppe Garibaldi.[20]

Il Code of Federal Regulations degli Stati Uniti specifica le norme che deve rispettare il pane all'uva prodotto nel paese. Ciò include il requisito che il peso dell'uva passa sia pari al 50% del peso della farina usata.[21] Il pane all'uvetta è uno dei cinque tipi di pane per i quali sono stati delineati gli standard federali.[22]

In cosmologia

[modifica | modifica wikitesto]

I modi in cui l'uvetta individuale si muove durante l'innalzamento e la cottura del pane sono stati presi ad esempio per spiegare l'espansione dell'universo.[23][24]

  1. ^ a b (EN) Mark Bricklin, Prevention Magazine's Nutrition Advisor: The Ultimate Guide to the Health-Boosting and Health-Harming Factors in Your Diet, Rodale, 1994, p. 80.
  2. ^ (EN) Delia skims the goalpost, in The Independent on Sunday, 25 giugno 2000.
  3. ^ (EN) Thomasina Miers, Party season's big dippers, in The Times, 15 dicembre 2007.
  4. ^ (EN) Belinda Richardson, We could be in the lounge bar of an ocean-going liner, in The Daily Telegraph, 25 giugno 2005.
  5. ^ (EN) 10 top spots near the shops, in The Times, 15 dicembre 2007.
  6. ^ (EN) Clare Ferrier, The Royal Oak, Brookland, in The Daily Telegraph, 13 settembre 2008.
  7. ^ (EN) Beth Hensperger, The Bread Lover's Bread Machine Cookbook, Harvard, 2000, p. 449.
  8. ^ (EN) Neil Mclean, If this is a diet, count me in, in The Sunday Times, 27 giugno 2004.
  9. ^ a b (EN) Ken Jennings, Brainiac: Adventures in the Curious, Competitive, Compulsive World of Trivia Buff, Random House, 2006, p. 168.
  10. ^ (EN) What Did Thoreau Really Eat? You Might Be Surprised, su npr.org. URL consultato il 1º maggio 2019.
  11. ^ (EN) J. Dolis, Tracking Thoreau: double-crossing nature and technology, Fairleigh Dickinson, 2012, p. 32.
  12. ^ (EN) Our History, su sunmaid.com. URL consultato il 1º maggio 2019.
  13. ^ (EN) raisin, su oed.com. URL consultato il 1º maggio 2019.
  14. ^ (EN) Bee Wilson, There's nothing 'high' about high tea, in The Times, 9 marzo 2002.
  15. ^ (EN) The Bread of Iron (PDF), su oregonnews.uoregon.edu. URL consultato il 1º maggio 2019.
  16. ^ (EN) John Woodland, Price blow to raisin traders in UK, in The Times, 20 ottobre 1967.
  17. ^ (EN) Tyler Brûlé, Things to do, places to go, in The Financial Times, 27 dicembre 2008.
  18. ^ (EN) Jaime Jill, A winter affair, in The Guardian, 22 novembre 2008.
  19. ^ (EN) Phyllis Glazer; Miriyam Glazer, Essential Book of Jewish Festival Cooking, HarperCollins, 2011, p. 127.
  20. ^ (EN) Paul Vallely, Garibaldi: The First Global Action Hero, in The Independent, 30 giugno 2007.
  21. ^ (EN) Raisin bread, rolls, and buns. (XML), su govinfo.gov. URL consultato il 1º maggio 2019.
  22. ^ (EN) Kiplinger's Personal Finance, Kiplinger Washington Editors, 1982, p. 40.
  23. ^ (EN) What does it mean when they say the universe is expanding?, su loc.gov. URL consultato il 1º maggio 2019.
  24. ^ (EN) Tests of Big Bang: Expansion, su map.gsfc.nasa.gov. URL consultato il 1º maggio 2019.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Pane all'uvetta, su cucina.fidelityhouse.eu. URL consultato il 1º maggio 2019.
  Portale Cucina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cucina