Palazzo Camerata
Palazzo Camerata | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Marche |
Località | Ancona |
Indirizzo | via Ciriaco Pizzecolli, 17 |
Coordinate | 43°37′14.5″N 13°30′46.3″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | XVI-XVIII secolo |
Uso | sede Assessorato alla Cultura e del FAI |
Realizzazione | |
Proprietario | Comune di Ancona |
Committente | Famiglia Camerata |
Il palazzo Camerata è un antico palazzo nobiliare di Ancona, nelle Marche.
Storia e architettura
[modifica | modifica wikitesto]Venne costruito nel Cinquecento, e di questo periodo conserva ancora il portale e i cantonali a bugnato in pietra bianca, e l'altana, una delle poche rimaste in città[1].
Forti rimaneggiamenti vennero effettuati nel XVIII secolo, ma lasciarono la facciata incompiuta.
L’edificio ha subito pesanti bombardamenti aerei nel 1943-44, durante la Seconda guerra mondiale. Della prestigiosa collezione di dipinti, alcuni, sono fluiti nella Pinacoteca civica Francesco Podesti, fra cui l'Immacolata Concezione del Guercino del 1640-50 e la replica dell’originale conservato nella Galleria Borghese di Roma, della Vergine col Bambino e San Giovannino, di Andrea del Sarto, del 1513-15[2][1].
Attualmente viene utilizzato per mostre ed altri eventi culturali, vi è anche la sede dell'Assessorato alla Cultura e della delegazione cittadina del Fondo per l'Ambiente Italiano.
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Immacolata Concezione, Guercino, Pinacoteca civica Francesco Podesti
Famiglia Camerata
[modifica | modifica wikitesto]I Camerata erano una famiglia proveniente da Bergamo che si stabilì in Ancona nel Cinquecento. Nel 1596[3][2], aveva due proprietà appartenenti ai due rami della casata. Nel 1639 Lorenzo e Carlo Antonio Camerata vengono aggregati alla nobiltà anconetana con breve di Papa Urbano VIII[2]. Nel 1745 Francesco Paolo de Giardinis eseguì a tempera su carta la Pianta Elevazione della città di Ancona (attualmente conservata presso il Museo della città), dove sono riportate le due proprietà dei due rami dei Camerata[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b I Palazzi storici della città di Ancona, su Ancona Tourism. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ a b c d Palazzo Camerata – Ancona Cultura, su comuneancona.it. URL consultato l'8 ottobre 2024.
- ^ manoscritto dell’Albertini