Vai al contenuto

Oscar (calciatore)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Oscar dos Santos Emboaba Júnior)
Oscar
Oscar con il Brasile nel 2014.
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza180[1] cm
Peso67[1] kg
Calcio
RuoloCentrocampista
SquadraShanghai Haigang
Carriera
Giovanili
1998-2004União Barbarense
2004-2008San Paolo
Squadre di club1
2008-2010San Paolo11 (0)[2]
2010-2012Internacional36 (11)[3]
2012-2016Chelsea131 (21)
2016-Shanghai Haigang172 (58)
Nazionale
2009-2011Brasile (bandiera) Brasile U-2025 (6)
2012Brasile (bandiera) Brasile olimpica6 (1)
2011-2016Brasile (bandiera) Brasile48 (12)
Palmarès
 Olimpiadi
ArgentoLondra 2012
 Confederations Cup
OroBrasile 2013
 Mondiali di calcio Under-20
OroColombia 2011
 Sudamericani di calcio Under-20
OroPerù 2011
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 settembre 2024

Oscar, all'anagrafe Oscar dos Santos Emboaba Júnior (Americana, 9 settembre 1991) è un calciatore brasiliano, centrocampista dello Shanghai Haigang.

Salito alla ribalta internazionale in giovane età[4][5][6], ha raggiunto l'apice della propria carriera nella prima metà degli anni duemiladieci, distinguendosi nel detto periodo sia per i successi con i club, tra i quali una Recopa Sudamericana con l'Internacional e una UEFA Europa League e un campionato inglese nei quattro anni e mezzo al Chelsea, sia per i titoli conquistati con le selezioni nazionali, ovverosia due titoli con la compagine Under-20 (un campionato sudamericano e un mondiale), un argento olimpico e una FIFA Confederations Cup. A partire dalla fine del 2016, complice il suo trasferimento in Cina ad una sorprendentemente[7][8] giovane età, si è progressivamente eclissato dalle attenzioni internazionali, pur distinguendosi per la vittoria di altri titoli nazionali nell'Estremo Oriente.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista dal talento precoce, duttile e con grande visione di gioco[4][9][10], nasce e cresce come trequartista offensivo, pur riuscendo ad adattarsi con facilità al ruolo di mezz'ala.[4][11][12] Per le sue caratteristiche tecniche e per il suo stile di gioco disciplinato, è stato spesso accostato al connazionale Kaká.[4][5]

Nel 2012 è stato inserito nella lista dei calciatori più promettenti nati dopo il 1991, realizzata da Don Balón.[6]

União Barbarense e San Paolo

[modifica | modifica wikitesto]
Oscar (a destra) ed Hernanes (a sinistra) ai tempi del San Paolo

Cresce nelle giovanili dell'União Barbarense, dove milita dal 1998 al 2004, per poi passare all'età di 13 anni al San Paolo.

Il 28 agosto 2008 esordisce in prima squadra, a soli 16 anni, disputando da titolare la gara di Coppa Sudamericana contro l'Athl. Paranaense, persa per 4-3 ai calci di rigore.[13] Il 13 marzo 2009 debutta nel campionato paulista, subentrando a Jean in occasione della vittoria sul Mirassol (5-0).[14] Il 16 aprile 2009 timbra la sua prima presenza in Coppa Libertadores, disputando i minuti finali del match perso contro l'Independiente Medellín (2-1).[15] Il 21 giugno 2009 esordisce quindi nella Serie A brasiliana, in occasione della sconfitta subita per mano del Corinthians (3-1).[16] Completa la sua unica annata da professionista nel club di Rio de Janeiro conseguendo la vittoria del campionato nazionale.

Durante la sua permanenza al San Paolo, il giocatore resta coinvolto in una causa legale contro il suo stesso club circa il mancato versamento di alcuni stipendi: il rapporto tra le due parti si conclude con la rescissione del contratto del giocatore.[17]

Internacional

[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 giugno 2010, il centrocampista si accasa quindi ai rivali dell'Internacional, al prezzo di 6 milioni di euro versati al San Paolo sotto forma di risarcimento.[17] Debutta con il nuovo club il 15 agosto successivo, in occasione della sconfitta esterna rimediata dal Fluminense (3-0).[18] Il 14 dicembre 2010 Oscar timbra la sua prima presenza di sempre in una coppa del mondo per club FIFA, scendendo in campo durante la sconfitta contro i congolesi del TP Mazembe (2-0).[19]

Durante la sua seconda stagione a Porto Alegre, Oscar realizza il suo primo centro da professionista, durante la vittoria di Coppa Libertadores sul Chiapas (4-0).[20] Il 5 giugno 2011 arrivano le prime reti del centrocampista in campionato, che contribuisce così al successo sull'América-MG (2-4).[21] Il 24 agosto 2011 si aggiudica la sua prima Recopa Sudamericana in carriera, disputando per intero il match di ritorno contro l'Independiente (3-1). Conclude la stagione da perno di gioco dell'Internacional, collezionando 44 presenze e 13 reti in tutte le competizioni.

Oscar nel 2012, nella sua prima stagione al Chelsea

Il 25 luglio 2012 il Chelsea ufficializza l'acquisto di Oscar a titolo definitivo, al prezzo di circa 32 milioni di euro.[22] Fa il suo debutto con i Blues il 19 agosto seguente, in occasione del primo turno di Premier League, disputando gli ultimi minuti della vittoria sul Wigan (2-0).[23] Scende in campo anche nella gara di supercoppa europea contro l'Atlético Madrid (4-1 per gli iberici).[24] Il 19 settembre 2012 arriva invece l'esordio in UEFA Champions League, disputando da titolare la gara casalinga contro la Juventus (2-2), distinguendosi per la realizzazione di una doppietta, la prima con gli inglesi, poi rimontata dai bianconeri.[25] Il 23 dicembre 2012 realizza invece il primo centro nella massima serie inglese, contribuendo al reboante successo sui concittadini dell'Aston Villa (8-0).[26] Il 14 febbraio 2013, una sua rete, realizzata ad appena 33 secondi dall'ingresso in campo, decide la gara d'andata dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League contro lo Sparta Praga (0-1).[27] Conclude la stagione a Londra da giocatore col maggior numero di presenze nella rosa dei Blues, 64, alla pari di Fernando Torres e Juan Mata, laureandosi peraltro vincitore della sua prima Europa League in carriera.[28]

Oscar nel 2014, al terzo anno coi Blues

Nella seconda annata al Chelsea, il brasiliano prende parte alla gara di supercoppa europea contro il Bayern Monaco, persa ai rigori.[29] Il 26 febbraio 2014, timbra la sua centesima presenza in assoluto coi londinesi in occasione del match d'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Galatasaray (1-1).[30] Il 22 marzo successivo arriva la prima doppietta del brasiliano in Premier League, ai danni dell'Arsenal (6-0).[31]

Corona la sua terza stagione a Londra con la vittoria dei suoi primi trofei nazionali: il 1º marzo 2015 arriva infatti la vittoria della sua prima coppa di lega, in virtù della vittoria sul Tottenham (2-0)[32]; il 3 maggio è invece la volta del conseguimento del titolo nazionale, con tre giornate d'anticipo.[33]

La quarta annata coi Blues comincia con la mancata vittoria del Community Shield, perso contro l'Arsenal (1-0).[34] Il 31 ottobre 2015 la sconfitta interna subita dal Liverpool coincide con la centesima presenza in Premier League del brasiliano. Il 31 gennaio 2016 realizza la sua prima tripletta in carriera, contribuendo al successo in FA Cup sul MK Dons (1-5).[35]

Shanghai SIPG

[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 dicembre 2016, il brasiliano passa a titolo definitivo ai cinesi dello Shanghai Haigang, a fronte di un corrispettivo fisso pari a 60 milioni di euro.[36] Debutta con il nuovo club il 7 febbraio 2017, in occasione della vittoria casalinga sul Sukhothai (3-0) valida come turno preliminare di AFC Champions League, bagnando l'esordio con il suo primo centro in carriera nella formazione cinese.[37] Al termine del match di campionato contro il Guangzhou R&F (1-1), il centrocampista rimedia una multa di 4 620 sterline e una squalifica di otto giornate per aver provocato una violenta rissa in campo, dopo aver deliberatamente preso a pallonate due avversari.[38]

La sua seconda stagione in Cina culmina con la vittoria del campionato nazionale, nel corso della quale competizione il centrocampista brasiliano si distingue sia come realizzatore (12 centri) sia come assist-man (22 passaggi decisivi).[39][40][41] Il 7 novembre 2018, conquista la sua prima supercoppa cinese, a scapito del Guangzhou E..

Sia all'epoca sia negli anni seguenti, la scelta del brasiliano di abbandonare il calcio europeo al culmine della propria carriera professionistica è stata frequentemente criticata da opinionisti e addetti al settore (uscito dai riflettori del calcio europeo, infatti, il calciatore ha anche perso il posto in nazionale).[7][8][42][43] Questi ha spesso motivato tale scelta spiegando di essersi accasato allo Shanghai per motivi prevalentemente economici, avendo cioè deciso di anteporre il benessere di sé e della propria famiglia al successo professionistico.[44]

Nel 2023 vince nuovamente il campionato cinese con il suo Shanghai Haigang. Si dimostra protagonista con 9 gol e 15 assist.[9]

Selezioni giovanili e olimpica

[modifica | modifica wikitesto]
Oscar alle Olimpiadi di Londra 2012

Nel 2011 Oscar viene incluso nella selezione verdeoro Under-20, così da prendere parte al campionato sudamericano di categoria: la competizione, disputata con continuità dal centrocampista, culmina proprio con la vittoria dei brasiliani, che si qualificano così di diritto al campionato mondiale Under-20 dello stesso anno.

Convocato anche per la suddetta rassegna internazionale[45], conduce nuovamente la propria selezione alla finale, da Oscar decisa grazie ad una tripletta, che regala la vittoria ai verdeoro battendo il Portogallo per 3-2 nella finale.[46][47]

Il 6 luglio 2012, il brasiliano viene convocato dalla selezione olimpica nazionale in occasione delle Olimpiadi di Londra.[48] Nel corso della manifestazione, si distingue sia per un gol (a danno della Bielorussia) sia per i propri assist[49][50], decisivi per il raggiungimento della finale contro il Messico. In virtù della sconfitta subita da questi ultimi (2-1), il centrocampista viene insignito della medaglia d'argento olimpica.[51][52]

Nazionale maggiore

[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 settembre 2011, Oscar debutta nella nazionale maggiore di Mano Menezes, scendendo in campo nella ripresa del match d'andata della prima edizione del Superclassico delle Americhe (0-0).[53] Realizza invece il suo primo centro con la maglia verdeoro il 9 giugno 2012, in occasione della sconfitta rimediata dall'Argentina (4-3).[54] L'11 ottobre successivo mette a segno la sua prima doppietta in nazionale, a danno dell'Iraq (6-0).[55]

Confermato anche dal nuovo commissario tecnico Scolari, nel maggio 2013 riceve la convocazione in vista della Confederations Cup.[56] Timbra la sua prima presenza nella suddetta rassegna il 15 giugno 2013, disputando per intero il match contro il Giappone (3-0), contribuendo al successo dei padroni di casa con un assist.[57] La competizione si conclude con la vittoria in finale del Brasile (3-0 sulla Spagna), che vale a Oscar il primo trofeo con la nazionale maggiore brasiliana.

L'esultanza di Oscar dopo la rete alla Croazia ai mondiali del 2014

Nel 2014 viene quindi incluso nella lista di convocati in occasione dei mondiali di Rio.[58] Il 12 giugno 2014, al debutto nella rassegna mondiale, sigilla la gara contro la Croazia mettendo a segno la rete del 3-1 finale.[59] Dopo un percorso esaltante, la Seleção viene travolta in semifinale dai futuri campioni della Germania (1-7): è di Oscar l'unica rete siglata dai verdeoro, in occasione di quel che poi è passato alle cronache come Mineirazo.[60] I brasiliani concludono la manifestazione mancando anche il terzo posto, a causa del successo per 3-0 dei Paesi Bassi: ciononostante, il centrocampista viene incluso nella formazione ideale FIFA-Castrol stilata al termine della rassegna.[61][62]

Subentrato Dunga alla guida della selezione maggiore brasiliana, nel 2015 Oscar manca l'appuntamento alla Copa América a causa di un infortunio last minute.[63] Fa le sue ultime comparse con la Seleção nel settembre 2016, per poi venire accantonato dalle attenzioni di Dunga prima, di Tite poi.[7]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 25 novembre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008 Brasile (bandiera) San Paolo CP A 0 0 - - - CS 1 0 - - - 1 0
2009 CP A 1 11 0 - - - CL 1 0 - - - 13 0
Totale San Paolo 1 11 0 - - 2 0 - - 14 0
2010 Brasile (bandiera) Internacional CG A 0 5 0 CB 0 0 CL 0 0 Cmc 1 0 6 0
2011 CG A 11 26 0 10 CB 0 0 CL 6 3 RS 1 0 44 13
2012 CG A 9 5 4 1 CB 0 0 CL 6 1 - - - 20 6
Totale Internacional 20 36 4 11 0 0 12 4 2 0 70 19
2012-2013 Inghilterra (bandiera) Chelsea PL 34 4 FACup CdL 7 5 2 0 UCL UEL 6 9 5 1 CS SU Cmc 0 1 2 0 64 12
2013-2014 PL 33 8 FACup CdL 3 0 2 0 UCL 10 1 SU 1 0 47 11
2014-2015 PL 28 6 FACup CdL 2 4 0 1 UCL 7 0 - - - 41 7
2015-2016 PL 27 3 FACup CdL 4 1 3 0 UCL 7 2 CS 1 0 40 8
lug.-dic. 2016 PL 9 0 FACup CdL 0 2 0 0 - - - - - - 11 0
Totale Chelsea 131 21 28 8 39 9 5 0 203 38
2017 Cina (bandiera) Shanghai Port CSL 22 3 CC 6 3 ACL 12[64] 3[65] - - - 40 9
2018 CSL 29 12 CC 3 0 ACL 8[64] 4 - - - 40 16
2019 CSL 28 9 CC 3 2 ACL 10 3 SC 1 0 42 14
2020 CSL 12 4[66] 5 0[66] CC 1 1 ACL 6[64] 0 - - - 23 6
2021 CSL 22 5 CC 3 0 ACL 0 0 - - - 25 5
2022 CSL 3 1 CC 2 1 ACL - - - - - 5 2
2023 CSL 30 9 CC 1 0 ACL 1 0 - - - 32 9
2024 CSL 29 14 CC 4 1 ACLE 4 0 SC 1 0 38 15
Totale Shanghai Port 175 4 58 23 8 41 10 2 0 245 76
Totale carriera 378 94 51 16 94 23 9 0 532 133

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-9-2011 Córdoba Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Superclásico de las Américas 2011 - Ingresso al 62’ 62’
7-10-2011 San José Costa Rica Costa Rica (bandiera) 0 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
26-5-2012 Amburgo Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
30-5-2012 East Rutherford Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 1 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
3-6-2012 Arlington Brasile Brasile (bandiera) 0 – 2 Messico (bandiera) Messico Amichevole - Uscita al 84’ 84’
9-6-2012 New York Argentina Argentina (bandiera) 4 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1 Uscita al 60’ 60’
15-8-2012 Solna Svezia Svezia (bandiera) 0 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
7-9-2012 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Amichevole - Uscita al 89’ 89’
11-9-2012 Recife Brasile Brasile (bandiera) 8 – 0 Cina (bandiera) Cina Amichevole 1
11-10-2012 Malmö Brasile Brasile (bandiera) 6 – 0 Iraq (bandiera) Iraq Amichevole 2 Uscita al 82’ 82’
16-10-2012 Breslavia Giappone Giappone (bandiera) 0 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Uscita al 89’ 89’
15-11-2012 East Rutherford Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 88’ 88’
6-2-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
21-3-2013 Ginevra Italia Italia (bandiera) 2 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1 Uscita al 62’ 62’
25-3-2013 Londra Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Russia (bandiera) Russia Amichevole - Uscita al 67’ 67’
2-6-2013 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 56’ 56’
9-6-2013 Porto Alegre Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Francia (bandiera) Francia Amichevole 1 Uscita al 65’ 65’
15-6-2013 Brasilia Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Giappone (bandiera) Giappone Conf. Cup 2013 - 1º turno -
19-6-2013 Fortaleza Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Messico (bandiera) Messico Conf. Cup 2013 - 1º turno - Uscita al 62’ 62’
22-6-2013 Salvador Italia Italia (bandiera) 2 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Conf. Cup 2013 - 1º turno -
26-6-2013 Belo Horizonte Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Conf. Cup 2013 - Semifinale - Uscita al 73’ 73’
30-6-2013 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Conf. Cup 2013 - Finale - [67]
14-8-2013 Basilea Svizzera Svizzera (bandiera) 1 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Uscita al 59’ 59’
11-9-2013 Foxborough Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
12-10-2013 Seul Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 0 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1 Uscita al 79’ 79’
15-10-2013 Pechino Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Zambia (bandiera) Zambia Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
17-11-2013 Miami Gardens Honduras Honduras (bandiera) 0 – 5 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Uscita al 64’ 64’
20-11-2013 Toronto Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Uscita al 64’ 64’
5-3-2014 Johannesburg Sudafrica Sudafrica (bandiera) 0 – 5 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
3-6-2014 Goiânia Brasile Brasile (bandiera) 4 – 0 Panama (bandiera) Panama Amichevole - Uscita al 63’ 63’
6-6-2014 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Serbia (bandiera) Serbia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-6-2014 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Croazia (bandiera) Croazia Mondiali 2014 - 1º turno 1
17-6-2014 Fortaleza Brasile Brasile (bandiera) 0 – 0 Messico (bandiera) Messico Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 84’ 84’
23-6-2014 Brasilia Camerun Camerun (bandiera) 1 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Mondiali 2014 - 1º turno -
28-6-2014 Belo Horizonte Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 dts
(3 - 2 dtr)
Cile (bandiera) Cile Mondiali 2014 - Ottavi di finale - Uscita al 106’ 106’
4-7-2014 Fortaleza Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Mondiali 2014 - Quarti di finale -
8-7-2014 Belo Horizonte Brasile Brasile (bandiera) 1 – 7 Germania (bandiera) Germania Mondiali 2014 - Semifinale 1
12-7-2014 Brasilia Brasile Brasile (bandiera) 0 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mondiali 2014 - Finale 3º posto - Ammonizione al 68’ 68’
5-9-2014 Miami Gardens Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 72’ 72’
9-9-2014 East Rutherford Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Ecuador (bandiera) Ecuador Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-10-2014 Pechino Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
14-10-2014 Singapore Giappone Giappone (bandiera) 0 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-11-2014 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 0 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Uscita al 73’ 73’
18-11-2014 Vienna Austria Austria (bandiera) 1 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Uscita al 77’ 77’
26-3-2015 Parigi Francia Francia (bandiera) 1 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole 1 Uscita al 86’ 86’
9-10-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Qual. Mondiali 2018 -
14-10-2015 Fortaleza Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 65’ 65’
18-11-2015 Salvador Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 85’ 85’
Totale Presenze 48 Reti 12
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-7-2012 Cardiff Brasile olimpica Brasile (bandiera) 3 – 2 Egitto (bandiera) Egitto olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno -
29-7-2012 Manchester Brasile olimpica Brasile (bandiera) 3 – 1 Bielorussia (bandiera) Bielorussia olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno 1
1-8-2012 Newcastle upon Tyne Brasile olimpica Brasile (bandiera) 3 – 0 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno - Ingresso al 80’ 80’
4-8-2012 Newcastle upon Tyne Brasile olimpica Brasile (bandiera) 3 – 2 Honduras (bandiera) Honduras olimpica Olimpiadi 2012 - Quarti di finale - Ammonizione al 83’ 83’
7-8-2012 Manchester Corea del Sud olimpica Corea del Sud (bandiera) 0 – 3 Brasile (bandiera) Brasile olimpica Olimpiadi 2012 - Semifinale -
11-8-2012 Londra Brasile olimpica Brasile (bandiera) 1 – 2 Messico (bandiera) Messico olimpica Olimpiadi 2012 - Finale - [68]
Totale Presenze 6 Reti 1
  1. ^ a b Oscar dos Santos Emboaba Júnior Archiviato il 23 dicembre 2014 in Internet Archive.
  2. ^ 12 (0) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Paulista.
  3. ^ 56 (15) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Gaúcho.
  4. ^ a b c d Generazione di Fenomeni - Oscar, l'ennesimo 'nuovo Kakà' che ha fatto innamorare Milan e Barcellona, su goal.com. URL consultato il 23 agosto 2021.
  5. ^ a b (EN) Chelsea's Oscar: The making of a boy wonder, su The Independent, 27 ottobre 2012. URL consultato il 23 agosto 2021.
  6. ^ a b 101 prospetti per il futuro. Ecco la lista di Don Balon, su tuttomercatoweb.com, 13 novembre 2012. URL consultato il 13 novembre 2012.
  7. ^ a b c (EN) Rory Smith, Have You Seen This Man?, in The New York Times, 26 febbraio 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  8. ^ a b Che fine ha fatto Oscar? Dai titoli col Chelsea all'esilio dorato in Cina, su goal.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  9. ^ a b Juventus, caccia al trequartista: Jovetic, Oscar, Praet o Hamsik, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 23 agosto 2021.
  10. ^ Ufficiale: Oscar va in Cina. Conte, 60 milioni in più per il calciomercato, su ilmattino.it. URL consultato il 23 agosto 2021.
  11. ^ Willian e Oscar verso l'addio al Chelsea: Inter e Juventus alla finestra, su Eurosport, 23 novembre 2016. URL consultato il 23 agosto 2021.
  12. ^ UEFA.com, Chelsea: Oscar dall'Internacional, su UEFA.com, 25 luglio 2012. URL consultato il 23 agosto 2021.
  13. ^ São Paulo vs. Atlético PR 0 - 0 soccerway.com
  14. ^ São Paulo vs. Mirassol 5 - 0 soccerway.com
  15. ^ Medellín vs. São Paulo 2 - 1 soccerway.com
  16. ^ Corinthians vs. São Paulo 3 - 1 soccerway.com
  17. ^ a b (EN) Official: Oscar joins Internacional for €6 million in compensation after Sao Paulo rescind his contract, su goal.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  18. ^ Fluminense vs. Internacional 3 - 0 soccerway.com
  19. ^ Mondiale per Club, Mazembe-Internacional 2-0: ad Abu Dhabi una delle più grandi sorprese della storia del calcio!, su goal.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  20. ^ (EN) Sport Club Internacional - Jaguares de Chiapas, Feb 23, 2011 - Copa Libertadores - Match sheet, su transfermarkt.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  21. ^ América-MG - Internacional live - 5 giugno 2011, su Eurosport, 5 giugno 2011. URL consultato il 22 agosto 2021.
  22. ^ OSCAR SIGNS Archiviato il 15 febbraio 2013 in Archive.is. chelseafc.com
  23. ^ MATCH REPORT: WIGAN ATHLETIC 0 CHELSEA 2 Archiviato il 9 dicembre 2012 in Archive.is. chelseafc.com
  24. ^ Chelsea FC 1-4 Club Atlético de Madrid: Falcao fires Atlético to Super Cup glory uefa.com
  25. ^ E' una Juve da applausi. Quagliarella riprende il Chelsea, su la Repubblica, 19 settembre 2012. URL consultato il 22 agosto 2021.
  26. ^ (EN) Chelsea 8-0 Aston Villa, in BBC Sport. URL consultato il 22 agosto 2021.
  27. ^ Andy James, San Valentino da Oscar per il Chelsea, su UEFA.com, 14 febbraio 2013. URL consultato il 22 agosto 2021.
  28. ^ Stefano Cantalupi, Europa League, Benfica-Chelsea 1-2: Ivanovic gol al 93', in La Gazzetta dello Sport, 15 maggio 2013. URL consultato il 15 maggio 2013.
  29. ^ Chelsea ko ai rigori, al Bayern Monaco la Supercoppa Europea, su la Repubblica, 30 agosto 2013. URL consultato il 22 agosto 2021.
  30. ^ Galatasaray-Chelsea 1-1, tra Mancini e Mou primo round pari, su la Repubblica, 26 febbraio 2014. URL consultato il 22 agosto 2021.
  31. ^ Premier, Chelsea-Arsenal 6-0: Mourinho umilia Wenger, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 22 agosto 2021.
  32. ^ Coppa Lega a Chelsea, e Mourinho rivince dopo 30 mesi, in ANSA, 1º marzo 2015. URL consultato il 1º marzo 2015.
  33. ^ Premier League, Chelsea campione: Mourinho gode grazie ad Hazard, gazzetta.it, 3 maggio 2015. URL consultato il 3 maggio 2015.
  34. ^ Wenger sfata il tabù Mou: all'Arsenal il primo trofeo, gazzetta.it, 2 agosto 2015. URL consultato il 3 agosto 2015.
  35. ^ (EN) MK Dons 1-5 Chelsea: Oscar hat-trick sends Blues into fifth round, su Sky Sports. URL consultato il 22 agosto 2021.
  36. ^ (EN) Oscar to depart, su chelseafc.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  37. ^ (EN) Shanghai SIPG - Sukhothai FC, su Eurosport, 7 febbraio 2017. URL consultato il 22 agosto 2021.
  38. ^ (EN) Mark Jones, Former Chelsea star Oscar fined £4,620 for mass brawl - but will earn nearly £3million during eight-match ban, su mirror.co.uk, 22 giugno 2017. URL consultato il 22 agosto 2021.
  39. ^ (EN) Shanghai SIPG win first CSL title, su the-afc.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
  40. ^ (EN) Oscar and Hulk celebrate as Shanghai SIPG win 1st Chinese Super League title, su The Sun, 7 novembre 2018. URL consultato il 22 agosto 2021.
  41. ^ Oscar - Rendimento per stagione, su transfermarkt.it. URL consultato il 22 agosto 2021.
  42. ^ (EN) Conte will be sorry to see Oscar leave Blues, su ESPN.com, 16 dicembre 2016. URL consultato il 22 agosto 2021.
  43. ^ (EN) Simon Rice, Oscar reveals his one regret about leaving Chelsea, su Metro, 5 ottobre 2017. URL consultato il 22 agosto 2021.
  44. ^ (EN) Why did Oscar move to China? ‘I thought more of my family than my career’, su theguardian.com, 12 ottobre 2017. URL consultato il 22 agosto 2021.
  45. ^ Brasile, i pre-convocati per il mondiale Under 20 tuttomercatoweb.com
  46. ^ U-20, un Brasile da Oscar - Portogallo domato in finale, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 21 agosto 2011. URL consultato il 12 luglio 2012.
  47. ^ Brasile campione Under20, Portogallo ko in finale, su corrieredellosport.it, 21 agosto 2011. URL consultato il 12 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  48. ^ Olimpiadi di calcio 2012: le convocazioni della nazionale brasiliana, su super-calcio.it, 6 luglio 2012. URL consultato il 12 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2013).
  49. ^ Brasile 3 - 2 Egitto, su london2012.com, london2012-com, 26 luglio 2012. URL consultato il 26 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2013).
  50. ^ Neymar-Pato show: il Brasile è già ai quarti., su sport.sky.it, sky.it, 29 luglio 2012. URL consultato il 30 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2014).
  51. ^ Messico oro, battuto 2-1 il Brasile in finale, su tuttosport.com, 11 agosto 2012. URL consultato il 13 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2012).
  52. ^ (EN) Peralta nets match-winning brace for Mexico, su london2012.com. URL consultato il 13 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2012).
  53. ^ Superclásico de las Américas 2011 - Argentina 0–0 Brasile afa.org.ar
  54. ^ Messi, tripletta spettacolo. Argentina-Brasile finisce 4-3, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 9 giugno 2012. URL consultato il 12 luglio 2012.
  55. ^ Amichevoli: Brasile-Iraq 6-0, su ansa.it, 12 ottobre 2012. URL consultato il 12 ottobre 2012.
  56. ^ Mauricio Cannone, Brasile, Kakà e Ronaldinho non convocati. Non giocheranno la Confederations Cup, in La Gazzetta dello Sport, 14 maggio 2013. URL consultato il 14 maggio 2013.
  57. ^ Brasile 3-0 Giappone, su fifa.com, 15 giugno 2013. URL consultato il 1º maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2013).
  58. ^ (EN) Guardian Staff, Brazil squad for 2014 World Cup: the 23 chosen by Luiz Felipe Scolari, su the Guardian, 5 giugno 2014. URL consultato il 22 agosto 2021.
  59. ^ Brasile-Croazia 3-1: il tabellino della gara, su tuttomercatoweb.com, 12 giugno 2014. URL consultato il 13 giugno 2014.
  60. ^ Brasile umiliato, la Germania vince 7-1, Scolari: “Chiedo scusa a tutto il popolo”, su lastampa.it, 8 luglio 2014. URL consultato il 9 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2014).
  61. ^ Mondiali, top 11 Fifa con 5 tedeschi: Kroos il migliore. E Messi non c'è, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 16 luglio 2014. URL consultato il 19 luglio 2014.
  62. ^ Top 11 FIFA-Castrol: Messi e Neymar esclusi, su it.eurosport.yahoo.com, 15 luglio 2014. URL consultato il 20 luglio 2014.
  63. ^ Brasile: niente Coppa America per Oscar - Calcio, su ansa.it. URL consultato il 15 giugno 2015.
  64. ^ a b c Una presenza nei turni preliminari.
  65. ^ Una rete Nei turni preliminari.
  66. ^ a b Regular season Play-off
  67. ^ 4º titolo
  68. ^ Argento olimpico

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Oscar, su UEFA.com, UEFA. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oscar, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Oscar, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Oscar, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Oscar, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oscar, su soccerbase.com, Racing Post. Modifica su Wikidata
  • (FR) Oscar, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24. Modifica su Wikidata
  • (ENESCA) Oscar, su BDFutbol.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oscar, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oscar, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (ES) Oscar, su AS.com. Modifica su Wikidata
  • (PT) Oscar, su cob.org.br, Comitê Olímpico do Brasil. Modifica su Wikidata
  • (PT) Profilo su saopaulofc.net, su saopaulofc.net.
Controllo di autoritàVIAF (EN124144782715050928554 · ISNI (EN0000 0004 5412 5140 · LCCN (ENnb2015019577