Orlando Bonsignori
Orlando Bonsignori (... – 1273) è stato un banchiere italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Orlando Bonsignori occupa fra i banchieri del Duecento e non solo senesi una posizione apicale, sia per l'enorme patrimonio finanziario costruito e investito sia per le valenze politiche che la sua attività aveva sviluppato. Orlando Bonsignori è stato un banchiere a tutto tondo e la sua banca, la Gran Tavola, può essere considerata l'antesignana della banca universale.
Era figlio di Bonsignore di Bernardo, mercante senese che aveva l'appalto della dogana del sale di Siena e Grosseto. Il suo grande merito e al contempo la sua grande fortuna fu quella di trasformare la compagnia bancaria cui il padre diede inizio nei primi anni del Duecento, rendendola la più importante banca del secolo a livello internazionale, la Gran Tavola.[1]
Alla sua morte Orlando Bonsignori lasciò la moglie Imiglia e sette figli: Niccolò (da non confondere con il più noto cugino Niccolò Bonsignori, figlio del fratello Bonifazio), Fazio, Meo, Bonsignore, Ugone, Guglielmo e Gemmina.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giuliano Catoni, BONSIGNORI, Orlando, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 12, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1971.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Le Goff J., L'uomo medievale, Bari, Laterza, 1999.
- Le Goff J., La borsa e la vita, Milano, Mondadori, 1992.
- Cassandro M., La banca senese nei secoli XIII e XIV in Banchieri e mercanti di Siena, Roma, De Luca, 1987.
- Cherubini G., Uomini, terre e città nel Medioevo: 1200-1350, Milano, Electa, 1986.
- Chiaudano M., I Rothschild del duecento. La Gran Tavola di Orlando Bonsignori, Siena, BSSP, 1935.
- Duby G., Lo specchio del feudalesimo, Bari, Laterza, 1998.
- Piccinni G., I mille anni del medioevo, Milano, Bruno Mondadori, 1999.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giuliano Catoni, BONSIGNORI, Orlando, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 12, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1971.
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