Nurgjul Salimova

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Nurgjul Salimova
NazionalitàBulgaria (bandiera) Bulgaria
Scacchi
CategoriaMaestro Internazionale (2018) - IM
Grande maestro femminile (2018) - WGM
Ranking39ª femminile (settembre 2023), 2424 p. Elo
Best ranking38ª femminile (maggio 2022)
Record
Miglior Elo  2425 (agosto 2019)
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Coppa del Mondo femminile 0 1 0
Campionato bulgaro 0 1 0
Campionato bulgaro femminile 1 0 0
Statistiche aggiornate al settembre 2023

Nurgjul Salimova, conosciuta anche nella traslitterazione anglosassone come Nurgyul Salimova (in bulgaro Нургюл Салимова?; Krepča, 2 giugno 2003) è una scacchista bulgara, grande maestro femminile e maestro internazionale.

Nel 2017 vince a Pleven il 66º campionato bulgaro femminile.[1]

In gennaio 2022 è stata 1a-4a con 7/9 nella Vergani Cup January di Cattolica (vinta da Lalith Babu per spareggio tecnico)[2]. Ha vinto una partita contro Nigel Short ed ha ottenuto la prima norma di grande maestro.[3]

Nel 2023 inizia l'anno sfiorando la vittoria del campionato bulgaro assoluto di Sofia, dove finisce al secondo posto, a solo mezzo punto dal grande maestro Kiril Georgiev.[4] Nella Coppa del Mondo di Baku, dopo aver battuto in semifinale la già vice-campionessa del mondo ucraina Anna Muzyčuk per 3,5-2,5, viene sconfitta in finale agli spareggi dalla russa Aleksandra Gorjačkina. Il secondo posto in coppa le fa guadagnare l'accesso tra le otto candidate al successivo match mondiale, che si sfideranno nel Torneo delle candidate di Toronto nell'aprile del 2024, e la seconda norma di grande maestro.[5]

Ha raggiunto il massimo rating FIDE in settembre 2019, con 2425 punti Elo.

  1. ^ 66th Bulgarian Women's Chess Championship, su chess-results.com
  2. ^ Vergani Cup January 2022, classifica su chess-results.com
  3. ^ La partita Short-Salimova su Youtube, commentata da Agadmator
  4. ^ (EN) 19-year-old Nurgyul Salimova wins Silver at Bulgarian Championship 2023, su en.chessbase.com. URL consultato il 6 settembre 2023.
  5. ^ (EN) Aleksandra Goryachkina wins FIDE Women's World Chess Cup, su europechess.org. URL consultato il 6 settembre 2023.

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