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Nuraghe Losa

Coordinate: 40°06′58.52″N 8°47′34.44″E
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Nuraghe Losa
Vista laterale del bastione
CiviltàCiviltà nuragica
UtilizzoAbitativo
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Comune Abbasanta
Dimensioni
Superficie6 000 
Amministrazione
Visitatori22 410 (2022)
Sito webwww.nuraghelosa.net
Mappa di localizzazione
Map

Il nuraghe Losa, situato nelle campagne del comune sardo di Abbasanta, è uno dei più importanti e meglio conservati monumenti nuragici.

Il mastio risale al XV-XIII secolo a.C., mentre il bastione, l'antemurale e la cinta muraria risalgono al XIII-fine XII.

Già nella prima Età del ferro i reperti evidenziano una frequentazione del sito in diminuzione che però non cadde del tutto in disuso.

Fu utilizzato anche per scopi funerari come attestano i reperti del VII-VIII secolo.

Il nuraghe durante i primi scavi.

I primi scavi del sito vennero condotti da Leon Gouin negli anni ottanta del XIX secolo e poi da Filippo Vivanet, coadiuvato da Filippo Nissardi, dal 1890 e riguardarono il bastione.

Nel 1915, Antonio Taramelli condusse una nuova campagna di scavi riportando alla luce nuove strutture ed il villaggio circostante. Negli anni cinquanta Giovanni Lilliu esaminò i reperti rinvenuti dagli scavi precedenti.

Negli 'anni 70 Ferruccio Barreca condusse ulteriori scavi e interventi di restauro, rendendo così visitabile il monumento.

Dal 1989 al 1994 sono state condotte ulteriori indagini sul mastio ed il bastione.

Contesto ambientale e collocazione geografica

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Interno

Situato a 304 m s.l.m. su un altopiano di roccia basaltica non molto lontano dal centro abitato di Abbasanta, è ben visibile percorrendo la SS 131 Cagliari-Sassari presso l'innesto stradale per Nuoro-Olbia (SS 131 bis). Nelle vicinanze sono presenti anche i resti di una tomba dei giganti.

Struttura del nuraghe

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Costruito interamente in roccia basaltica, il nuraghe Losa è costituito da un mastio centrale e da un bastione trilobato a sua volta circondato da un antemurale.

Tutto il complesso nuragico, compreso il villaggio, è circondato da una cinta muraria vagamente ellissoidale di 172 x 268 m.

Funzione del nuraghe

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  • G. Pinza, Monumenti primitivi della Sardegna, in Monumenti Antichi dei Lincei, XI, 1901, coll. 222-223, tavv. VII-VIII, figg. 75-78;
  • A. Taramelli, Abbasanta - Ricerche nel nuraghe Losa, in Notizie degli Scavi, 1916, pp. 235–261;
  • G. Lilliu I nuraghi. Torri preistoriche della Sardegna, Cagliari, La Zattera, 1962, pp. 101–105;
  • G. Lilliu, Abbasanta (OR), località Nuraghe Losa, in I Sardi: la Sardegna dal paleolitico all'età romana, a cura di E. Anati, Milano, Jaca Book, 1984, pp. 141–143;
  • V. Santoni, Il nuraghe Losa di Abbasanta, collana Quaderni didattici, Soprintendenza Archeologica per le province di Cagliari e Oristano, 10, 1993;
  • G. Manca, Il nuraghe Losa, Ghilarza, 2004

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Nuraghe Losa su SardiniaStar [collegamento interrotto], su sardiniastar.com.
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