Nigali
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Nigali o la valle del Nigali (in georgiano ნიგალი, ნიგალის ხევი?, nigalis khevi), noto anche, con una successiva metatesi, come Ligani (ლიგანი) o Livana (ლივანა; in turco Livâne)[1] è un distretto storico sul corso inferiore del fiume Çoruh o Chorokhi, attualmente diviso tra Turchia e Georgia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La terra conosciuta come Nigal appare per la prima volta come uno dei distretti della Colchide nella geografia armena del VII secolo attribuita ad Anania di Shirak.[2] Nell'VIII secolo il Nigali divenne appannaggio della famiglia georgiana Bagration. Era delimitato dalla Agiaria a nord-est, Shavsheti a est e Klarjeti a sud.[1] Anche le fonti georgiane medievali fanno menzione di Niali, che è probabilmente una corruzione di Nigali.[3] Lo studioso georgiano dell'inizio del XVIII secolo, il principe Vakhushti, lo chiama Ligani e individua il distretto su entrambe le sponde del Chorokhi fino ad Art'vani (oggi Artvin).[4][5] Nel 1530 circa, l'area fu conquistata dall'Impero Ottomano, dai georgiani, che la amministrò come kaza o sangiaccato di Livâne.[6] Da esso dipendeva amministrativamente il sotto-distretto di Maçahel.[7]
Nel 1878, Nigali faceva parte del territorio ceduto dagli ottomani all'Impero russo nel Trattato di Berlino. Fu incluso nel distretto di Artvin ( uchastok) dell'Oblast' di Batumi. Dopo la prima guerra mondiale (1914-1918) e la breve indipendenza della Georgia (1918-1921), il Nigali fu diviso tra la Turchia e la Georgia da poco sovietizzata in conformità con i trattati del 1921 di Mosca e Kars.[1][8]
Divisione attuale
[modifica | modifica wikitesto]Attualmente, la parte turca di Nigali comprende parti dei distretti di Borçka, Murgul e Artvin della provincia di Artvin. L'elemento linguistico georgiano è ancora presente in quest'area, ma la conoscenza della lingua georgiana è sempre più flebile tra le giovani generazioni.[9][10] La porzione georgiana consiste di soli 9 villaggi amministrati come parte del Municipalità di Khelvachauri della Repubblica Autonoma di Agiaria.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Toumanoff, Cyril (1963), Studies in Christian Caucasian History, p. 439. Georgetown University Press.
- ^ Robert H. Hewsen, The geography of Ananias of Širak : Ašxarhacʻoycʻ, the long and the short recensions, Reichert, 1992, p. 210, ISBN 3-88226-485-3, OCLC 27774661.
- ^ Stephen H. Rapp, Studies in medieval Georgian historiography : early texts and Eurasian contexts, Peeters, 2003, p. 398, ISBN 90-429-1318-5, OCLC 55600511.
- ^ Gugushvili, Andria (1936), Ethnographical and Historical Division of Georgia, Georgica I, 2-3: 64.
- ^ (FR) Vaxušti Bagrationi, Description géographique de la Géorgie, A la typographie de l'Academie Impériale des Sciences, 1842, p. 115.
- ^ (TR) Sezen, Tahir (2006), Osmanlı yer adları (Alfabetik sırayla), p. 349. T.C. Başbakanlık Devlet Arşivleri Genel Müdürlüğü.
- ^ Aktsoglou, Iakovos Z. (2007), Population in the Province of Trabzon (Vilayet-i Trabzon) According to the Yearbook (Salname) of 1286/1869-70, p. 15, in: Kolovos, Elias et al (eds., 2007), The Ottoman Empire, the Balkans, the Greek lands: toward a social and economic history: studies in honor of John C. Alexander. Gorgias Press & The Isis Press, ISBN 978-1-61719-099-5
- ^ a b (KA) Beridze, Eter (2009), ნიგალი ("Nigali", with En., Rus., Turk. summaries), pp. 8-10, Shota Rustaveli State University, ISBN 978-9941-409-02-8.
- ^ Bellér-Hann, Ildikó & Hann, C. M. (2001), Turkish Region: State, Market & Social Identities on the East Black Sea Coast, p. 11. James Currey Publishers, ISBN 0852552793.
- ^ (RU) Beridze, Eter, Языковая ситуация в Нигальском ущелье [Situazione linguistica nella valle di Nigali], su elibrary.ru, Vlast' i Obshchestvo 1, 2009, pp. 71-82.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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