Morcelliana
Morcelliana | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
Fondazione | 1925 |
Sede principale | Brescia |
Persone chiave | Ilario Bertoletti (direttore editoriale) |
Settore | Editoria |
Prodotti | libri, riviste |
Sito web | www.morcelliana.net/ |
Morcelliana è una casa editrice cattolica con sede a Brescia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fu fondata nel 1925 da un gruppo di giovani cattolici: Alessandro Capretti, Antonio Cottinelli, Mario Bendiscioli, Giulio Bevilacqua, Carlo Manziana, Fausto Minelli, Giovanni Battista Montini (futuro papa Paolo VI). Il nome deriva da Stefano Antonio Morcelli, sacerdote lombardo di Chiari[1].
Le pubblicazioni trattano di esegesi biblica, letteratura cristiana antica, spiritualità sia cristiana che ebraica, teologia, filosofia, scienza delle religioni e storia. Oltre ai numerosi libri, la casa editrice propone diversi periodici: Henoch, Adamantius, Hermeneutica, Humanitas, Studi e materiali di storia delle religioni e la Rivista di Storia del Cristianesimo.[2]
Nel corso della sua storia ha dato spazio ad autori come Jacques Maritain, Karl Adam, Hans Urs von Balthasar, Hubert Jedin, Cornelio Fabro, don Giuseppe De Luca.[3] E poi Mario Apollonio, Piero Bargellini, Paolo Becchi, Robert Hugh Benson, Giulio Bevilacqua, Gilbert Keith Chesterton, Alcide De Gasperi, Mauro Pesce, Karl Rahner, Joseph Ratzinger, Paul Ricœur, Alessandro Spina. Nel 2004 inizia la pubblicazione dell'Opera omnia di Romano Guardini, suddivisa in 27 tomi,[2] uno all'anno. Pubblica anche la Bibbia dei Settanta a cura di Paolo Sacchi in cui confronta la versione ebraica della Bibbia con quella greca.
Nell'ottobre 2016 rileva dall'Editrice La Scuola il ramo d'azienda della saggistica.[4] Nel maggio 2018 dà il nuovo nome di Scholé al catalogo di saggistica de La Scuola realizzato in 110 anni di storia.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giampaolo Romanato e Franco Molinari, Cultura cattolica in Italia. Ieri e oggi, Torino, Marietti, 1980 (scheda dedicata alla casa editrice, p. 168).
- ^ a b Morcelliana, su treccani.it. URL consultato il 26 maggio 2018.
- ^ Morcelliana, uomini e libri di un'avventura dello Spirito (PDF), su giornaledibrescia.it, 8 ottobre 1995. URL consultato il 26 maggio 2018.
- ^ L'Editrice Scuola cede il settore "varia" alla Morcelliana. A rischio 17 posti, su brescia.corriere.it, 4 ottobre 2016. URL consultato il 26 maggio 2018.
- ^ Morcelliana si rinnova e raddoppia: nasce Scholé, esordio al Salone del libro di Torino, su agensir.it, 8 maggio 2018. URL consultato il 26 maggio 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Nicola Tranfaglia e Albertina Vittoria, Storia degli editori italiani. Dall'Unità alla fine degli anni Sessanta, Roma-Bari, Laterza, 2000, ISBN 8845561208.
- Antonio Fappani (a cura di), Morcelliana Editrice, S.p.A., in Enciclopedia bresciana, vol. 9, Brescia, La Voce del Popolo, 1992, OCLC 163182021, SBN IT\ICCU\MIL\0273005.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su morcelliana.net.
- Morcelliana, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Lombardia Beni Culturali - Morcelliana, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 20 dicembre 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311352134 · SBN VBAV000021 |
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