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Mercedes Ambrus

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Mercedes Ambrus
Dati biografici
NazionalitàUngheria (bandiera) Ungheria
Dati fisici
Altezza173 cm
Etniacaucasica
Occhiazzurri
Capellibiondi
Seno naturaleno
Misure94-58-89

Mercedes Ambrus (Budapest, 13 maggio 1973) è una modella e attrice pornografica ungherese.

Inizia giovanissima come indossatrice e modella per grandi firme italiane, come Fiorucci,[1] e per riviste di rilevanza internazionale come People.

Conosce nel 1989 Riccardo Schicchi, uno dei principali scopritori di talenti nel campo dell'hard che la introduce nella sua agenzia Diva Futura. Si è distinta per aver scelto la strada dell'erotismo soft, offrendo al pubblico l'immagine della pornostar "casta" che ha mantenuto negli anni anche nei film di cui è stata protagonista, recitando in sole scene softcore. È anche nota per aver rifiutato il ruolo di Tenera è la carne del regista Tinto Brass, nel timore che il personaggio che avrebbe dovuto interpretare potesse pregiudicare il suo look etereo e inarrivabile.[2]

Negli anni è stata diverse volte la ragazza di copertina delle edizioni straniere di Playboy: nell'aprile 1992[3] e nel marzo 2001 per l'edizione ungherese[4], mentre nel dicembre 1993 è comparsa nella copertina dell'edizione australiana[5]. Nel maggio 2003 è comparsa sulla copertina della rivista italiana Excelsior.

Nel 1999 ha partecipato alla miniserie televisiva Anni '60 diretta da Carlo Vanzina, in una parte minore ma che le ha comunque dato una certa riconoscibilità.

È apparsa in numerosi calendari a partire dal 2000, quasi tutti prodotti da Schicchi e dalla sua struttura.

  • Mercedes per Tutti
  • Scandalosa
  • Bella e Impossibile (2004)
  • Sempre più Mercedes
  • Un angelo chiamato Mercedes (2007)
  • Mercedes e le sue amiche
  • Mercedes più che mai
  • A spasso nel tempo - L'avventura continua
  1. ^ Moda: pornodiva stilista e modella per Fiorucci, su adnkronos.com, AdnAgenzia, 24 marzo 1993. URL consultato il 9 agosto 2013.
  2. ^ Brass troppo osé, la stellina sexy dice no, Corriere della Sera, 26 agosto 1992. URL consultato il 9 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  3. ^ Copertine del 1992 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2009). dell'edizione ungherese di Playboy, dal sito pbcovers.com
  4. ^ Copertine del 2001 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2009). dell'edizione ungherese di Playboy, dal sito pbcovers.com
  5. ^ Copertine del 1993 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2009). dell'edizione australiana di Playboy, dal sito pbcovers.com

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