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Max Simeoni

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Max Simeoni

Europarlamentare
LegislaturaIII
Gruppo
parlamentare
Gruppo Arcobaleno
CircoscrizioneFrancia sud-orientale
Incarichi parlamentari

  • Vicepresidente della Commissione per la gioventù, la cultura, l'istruzione, i mezzi di comunicazione e lo sport
  • Vicepresidente della Commissione giuridica e per i diritti dei cittadini
  • Vicepresidente della Commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione e i mezzi di informazione
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoUnione del Popolo Corso
Professionemedico

Max Simeoni (Lozzi, 28 agosto 1929Bastia, 9 settembre 2023[1]) è stato un politico francese.

Era fratello del militante e politico nazionalista còrso Edmond e zio dell'ex sindaco di Bastia ora presidente del Consiglio esecutivo della Corsica Gilles Simeoni.

Medico di professione, militante autonomista e ecologista, il 14 luglio 1977 fondò il partito ecologista e autonomista Unione del Popolo Corso, alle elezioni europee del 1989 si candidò e venne eletto ed entrò a far parte del Gruppo Arcobaleno. Nel gennaio 1983 provò a salvare Jean Paul Lafay, presidente dell'associazione delle vittime del terrorismo che aveva subito un attentato avvenuto durante la visita del senatore Charles Pasqua nell'isola[2]. Si candidò nuovamente alle elezioni europee del 1994 ma non venne eletto infatti la lista autonomista e indipendentista Régions et peuples solidaires ottenne solo lo 0,39% di voti. Nel 1995 provò senza successo a candidarsi alle elezioni presidenziali francesi[3].

  1. ^ (FR) Max Simeoni, figure du nationalisme, est mort à 94 ans, su www.corsematin.com, 9 settembre 2023. URL consultato il 9 settembre 2023.
  2. ^ Attentat LAFAY, su dailymotion.com.
  3. ^ (FR) Max Siméoni: «La France ignore ses propres minorités»

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN305228754