Mario Cucca
Mario Vincenzo Cucca | |
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Nascita | Orgosolo, 24 dicembre 1894 |
Morte | Noarì, 25 maggio 1937 |
Cause della morte | Caduto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Regno d'Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Corpo | Regio Corpo Truppe Coloniali dell'Eritrea |
Reparto | XXVI Battaglione coloniale |
Anni di servizio | 1913-1937 |
Grado | Capitano |
Guerre | Guerra d'Etiopia |
Campagne | Campagna di Libia (1913-1921) Arbegnuoc |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Combattenti Liberazione[1] | |
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Mario Vincenzo Cucca (Orgosolo, 24 dicembre 1894 – Noarì, 25 maggio 1937) è stato un militare italiano, decorato di medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso delle operazioni militari in Africa Orientale Italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Orgosolo, in provincia di Nuoro, il 24 dicembre 1894, figlio di Valentino e Lorenza Mamberti.[1] Arruolatosi volontario nel Regio Esercito nel settembre 1913, in forza al 45º Reggimento fanteria, nell'aprile del 1914 fu trasferito in Libia nel Corpo volontari.[1] Sbarcato a Tripoli il 10 aprile, fu assegnato in servizio al I Battaglione fanteria, venendo promosso sergente maggiore il 1º ottobre 1916.[1] Il 5 luglio 1917, trasferito al 35º Reggimento fanteria, fu nominato aspirante ufficiale di complemento, divenendo sottotenente un mese dopo.[1] Nell'aprile 1919, dopo essere stato in servizio presso il 7º Reggimento fanteria e poi all'82º Reggimento fanteria, entrò in servizio permanente effettivo. Dopo sei anni di servizio in Colonia, rientrò in Italia nell'ottobre 1920, per entrare in servizio presso il 46º Reggimento fanteria.[1] Promosso tenente nel 1924, divenne capitano nel 1932 in forza al 2º Reggimento fanteria "Re".[1] Nell'agosto 1935 fu trasferito al 527º Battaglione mitraglieri del 39º Reggimento fanteria "Bologna", mobilitato per le esigenze legate alla guerra d'Etiopia. Si imbarcò per l'Africa Orientale Italiana il 4 ottobre, sbarcando a Massaua quattro giorni dopo. Il 28 aprile 1936 fu trasferito in servizio presso il Regio Corpo Truppe Coloniali dell'Eritrea[1]. Cadde in combattimento durante le operazioni di contrasto alla guerriglia etiope il 25 maggio 1937.[1] Per onorarne il coraggio fu decretata la concessione della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Regio Decreto 15 aprile 1938.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
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Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i Combattenti Liberazione.
- ^ Bollettino ufficiale delle nomine, promozioni e destinazioni negli ufficiali e sottufficiali del R. esercito italiano e nel personale dell'amministrazione militare, 1938, p. 5409. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ Medaglie d'oro al valor militare sul sito della Presidenza della Repubblica
- ^ Registrato alla Corte dei conti lì 10 giugno 1938, registro n.26 Africa Italiana, foglio n.62.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare, Le Medaglie d'oro al Valor Militare volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 234.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Una grande folla per la «Sassari», su La Nuova Sardegna.
- Cucca, Mario, su Combattenti Liberazione.