Marina Golbahari
Marina Golbahari (Kabul, 10 marzo 1992) è un'attrice afghana.
Biografia[1]
[modifica | modifica wikitesto]Marina Golbahari è nata in una famiglia in condizioni di estrema povertà, dovuta alla distruzione, da parte dei talebani, del negozio di musica dei suoi genitori.[2] Questa situazione l'ha condotta ad iniziare a mendicare per le strade di Kabul da bambina, non potendo i genitori di lei permettersi di mandare a scuola i propri figli.[3] È però proprio per strada che la sua vita cambia per sempre: infatti è proprio qui che il pluripremiato regista afghano Siddiq Barmak la sceglie dopo averla vista mendicare per le strade per interpretare il ruolo della protagonista "Osama" nell'omonimo film del 2003 di Barmak. Esso diviene uno dei film in lingua araba di maggiore successo della storia, tanto da vincere anche il Golden Globe nella categoria Miglior film straniero nell'edizione 2004.[4]
Di conseguenza Marina, all'epoca di solamente 11 anni, diventa così famosa da venire lodata da molti critici in tutto il mondo per la sua performance definita "straordinaria", per la sua giovanissima età.[5] Ad esempio, Richard Nilsen, scrivendo per il New York Times, ha commentato che "non vi è assolutamente nessuna mancanza nella recitazione di Marina Golbahari, ma anzi la sua età la rende ancora più eccezionale".[6][7]
Così Marina riesce finalmente a far uscire la propria famiglia dalla povertà, e da adulta a trasferirsi a Parigi per studiare e perseguire la carriera da attrice, divenuta la sua passione.
In seguito ad Osama, Golbahari ha recitato come protagonista in un altro intenso dramma di successo di Siddiq Barmak, Opium War, nonché nell'opera teatrale del 2012 intitolata Shakespeare in Kabul, di Qais Akbar Omar e Stephen Landrigan, una rivisitazione inquadrata nell'Afghanistan di oggi della commedia Pene d'amor perdute, di William Shakespeare.[8]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Marina Golbahari è sposata con lo sceneggiatore anch'egli afghano Noorullah Azizi, e i due vivono assieme a Parigi.[9][10] L'attrice è una fervida sostenitrice dei diritti delle donne nel mondo arabo.[11]
Filmografia[12]
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Osama, regia di Siddiq Barmak (2003)
- Kurbani, regia di Mohammad Hossein Latifi (2004) - cortometraggio
- Zolykha's Secret, regia di Horace Shansab (2006)
- Opium War, regia di Siddiq Barmak (2008)
- Act of Dishonour, regia di Nelofer Pazira (2010)
- KhakoMarjan, regia di Masoud Atyabi e Kianoush Ayari (2013)
- Mina Walking, regia di Yosef Baraki (2015)
- Bacha Posh, regia di Katia Scarton-Kim (2018)
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]- Shakespeare in Kabul, regia di Qais Akbar Omar e Stephen Landrigan (2012)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Marina Golbahari, in Wikipedia, 3 giugno 2024. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Marina Golbahari - Quiz, su IMDb. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Marina Golbahari - Citazioni, su IMDb. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ MYmovies.it, Osama, su MYmovies.it. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Marina Golbahari | Interprete, Colonna sonora, su IMDb. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Marina Golbahari - Academic Kids, su academickids.com. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Osama, 27 giugno 2003. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ amazon.it, https://www.amazon.it/Leggere-Shakespeare-Kabul-Qais-Akbar/dp/8854152323 .
- ^ bigstory.ap.org, http://bigstory.ap.org/photo/cfb19ebe0a934e8984acebb4f94243b7/marina-golbahari .
- ^ thelocal.fr, https://www.thelocal.fr/20160505/afghan-film-star-in-french-exile-after-death-threats .
- ^ bigstory.ap.org, https://web.archive.org/web/20160304101535/http://bigstory.ap.org/article/ca5f7d8d64654f229fc4daf564bcdeb7/afghan-actress-urges-afghan-women-keep-working . URL consultato il 12 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ MYmovies.it, Marina Golbahari, su MYmovies.it. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ Marina Golbahari - Premi, su IMDb. URL consultato il 12 ottobre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Marina Golbahari, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Marina Golbahari, su AllMovie, All Media Network.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 39104278 · ISNI (EN) 0000 0000 7844 3419 · LCCN (EN) no2005024834 · GND (DE) 1202697410 · BNE (ES) XX1694732 (data) · BNF (FR) cb14612424j (data) · J9U (EN, HE) 987007437429905171 |
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