Dedito inizialmente al calcio, venne meglio indirizzato al basket prima di compiere 18 anni, guadagnandosi in breve tempo le prime convocazioni in nazionale. Ottimo studente al liceo, quando si iscrisse alla Auburn University si dedicò anche al torneo di basket NCAA riportando ottimi risultati, fra cui il record del college di stoppate in carriera, detenuto fino ad allora da Charles Barkley.
Si dichiarò eleggibile per il Draft NBA 2000, venendo chiamato al primo turno, risultando essere la 26ª scelta assoluta, dai Denver Nuggets. Con la franchigia del Colorado non giocò neanche una partita e nel gennaio 2001 venne ceduto ai Toronto Raptors. Restò con i canadesi per tre stagioni, le migliori della sua carriera NBA, con medie di 4,8 punti, 3,1 rimbalzi e 1,1 stoppate a partita. Nel 2003-04 arrivò in gennaio ai Dallas Mavericks, che lo cedettero in febbraio agli Atlanta Hawks. Nel 2004-05 giocò invece per i Los Angeles Clippers.