Vai al contenuto

Maddalena di Waldeck

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Contessa Maddalena di Waldeck
Contessa di Hanau-Münzenberg
Contessa di Nassau-Siegen
Nascita9 settembre 1558
Morte1599
Casa realeCasato di Waldeck
PadreFilippo IV, Conte di Waldeck
MadreJutta di Isenburg
ConiugiFilippo Luigi I, Conte di Hanau-Münzenberg
Giovanni VII, Conte di Nassau

Contessa Maddalena di Waldeck (9 settembre 15581599) era una figlia di Filippo IV di Waldeck-Wildungen (1493–1574) e di sua moglie, Jutta di Isenburg (morta nel 1564).

Matrimoni e figli

[modifica | modifica wikitesto]

Primo matrimonio

[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 febbraio 1576 sposò il conte Filippo Luigi I di Hanau-Münzenberg. Questo matrimonio aveva alcune caratteristiche interessanti per il suo tempo. In primo luogo, sembra fosse un matrimonio d'amore. Nella visione medievale della nobiltà, Maddalena era di rango inferiore rispetto a Filippo. Politicamente, il matrimonio poteva anche rappresentare un ritiro consapevole da parte del suo sposo dall'influenza politica dominante del suo tutore, il conte Giovanni VI di Nassau-Dillenburg,[1] che avrebbe preferito che Filippo Luigi sposasse un membro della famiglia Nassau. La famiglia di Maddalena era invece orientata più verso il langraviato d'Assia e l'arcivescovado di Colonia.

Maddalena e Filippo Luigi ebbero quattro figli:[2]

  1. Filippo Luigi II, Conte di Hanau-Münzenberg (18 novembre 1576 - 9 agosto 1612).
  2. Giuliana di Hanau-Münzenberg (13 ottobre 1577 - 2 dicembre 1577), sepolta nella cappella della Chiesa di Santa Maria ad Hanau.
  3. Guglielmo di Hanau-Münzenberg (26 agosto 1578 - 14 giugno 1579), sepolta nella cappella della Chiesa di Santa Maria ad Hanau.
  4. Alberto, conte di Hanau-Münzenberg-Schwarzenfels (12 novembre 1579 - 19 dicembre 1635).

Secondo matrimonio

[modifica | modifica wikitesto]

Il 24 novembre 1581,[3] sposò il Conte Giovanni VII di Nassau-Siegen. Maddalena si convertì alla confessione calvinista del suo secondo marito. Si trasferì con lui a Dillenburg, portando con sé i due figli sopravvissuti nati dal suo primo matrimonio. Ciò portò Filippo Luigi II ad essere allevato da calvinista. Quando Filippo Luigi II divenne conte di Hanau-Münzenberg nel 1595, istituì il calvinismo come fede del luogo, la cosiddetta "seconda Riforma" della contea.

Maddalena e Giovanni ebbero dodici figli:[2]

  1. Giovanni Ernesto (21 ottobre 1582 – 1º settembre 1617), generale dell'esercito della Repubblica di Venezia;
  2. Giovanni VIII, Conte di Nassau (29 settembre 1583 – 27 luglio 1638);
  3. Elisabetta (8 novembre 1584 – 26 luglio 1661), sposò il 26 luglio 1604 il conte Cristiano di Waldeck;
  4. Adolfo (8 agosto 1586 – 7 novembre 1608);
  5. Giuliana (3 settembre 1587 – 15 febbraio 1643), sposò il 22 maggio 1603 il langravio Maurizio d'Assia-Kassel;
  6. Anna Maria (3 marzo 1589 – 27 febbraio 1620), sposò il 3 febbraio 1611 il conte Giovanni Adolfo di Daun-Falkenstein;
  7. Giovanni Alberto, nato e morto nel 1590;
  8. Guglielmo di Nassau-Hilchenbach (13 agosto 1592 – 18 luglio 1642);
  9. Anna (2 marzo 1863 – 7 dicembre 1636), sposò il 14 giugno 1619 Giovanni Wolfart di Brederode;
  10. Federico Luigi (2 febbraio 1595 – 22 aprile 1600);
  11. Maddalena (23 febbraio 1596 – 6 dicembre 1662), sposò nell'agosto del 1631, in prime nozze, Bernardo Maurizio di Oeynhausen e il 25 agosto 1642, in seconde nozze, Filippo Guglielmo di Inn und Knyphausen;
  12. Giovanni Federico, nato e morto nel 1597.
  • Reinhard Dietrich: Die Landesverfassung in dem Hanauischen, in the series Hanauer Geschichtsblätter, issue 34, Hanau, 1996, ISBN 3-9801933-6-5.
  • Jacob Christoph Carl Hoffmeister: Historisch-genealogisches Handbuch über alle Grafen und Fürsten von Waldeck und Pyrmont seit 1228, Kassel, 1883.
  • Gerhard Menk: Philipp Ludwig I. von Hanau-Münzenberg (1553-1580). Bildungsgeschichte und Politik eines Reichsgrafen in der zweiten Hälfte des 16. Jahrhunderts, in: Hessisches Jahrbuch für Landesgeschichte, vol. 32, 1982, p. 127–163.
  • Georg Schmidt: Der Wetterauer Grafenverein, in the series Veröffentlichungen der Historischen Kommission für Hessen, vol. 52, Marburg, 1989, ISBN 3-7708-0928-9.
  • Reinhard Suchier: Genealogie des Hanauer Grafenhauses, in: Festschrift des Hanauer Geschichtsvereins zu seiner fünfzigjährigen Jubelfeier am 27. August 1894, Hanau, 1894.
  • Johann Adolf Theodor Ludwig Varnhagen: Grundlage der Waldeckischen Landes- und Regentengeschichte, Arolsen, 1853.
  • Ernst J. Zimmermann: Hanau Stadt und Land, 3rd ed., Hanau, 1919, reprinted 1978.

Template:Iw-ref

  1. ^ Compare Menk, p. 154 ff and G. Schmidt, p. 548
  2. ^ a b Magdalena zu Waldeck-Wildungen in: Genealogy Database by Herbert Stoyan Archiviato il 6 febbraio 2015 in Internet Archive. [retrieved 5 January 2015].
  3. ^ Varnhagen, vol. 2, p. 71.
Controllo di autoritàVIAF (EN232465863 · CERL cnp01422484 · GND (DE1019719443
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie