MAO (manga)
MAO | |
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マオ (Mao) | |
Copertina del primo volume dell'edizione italiana, raffigurante il protagonista Mao
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Genere | avventura[1], dark fantasy[2], orrore[1], soprannaturale[3] |
Manga | |
Autore | Rumiko Takahashi |
Editore | Shogakukan - Shōnen Sunday Comics |
Rivista | Weekly Shōnen Sunday |
Target | shōnen |
1ª edizione | 8 maggio 2019 – in corso |
Periodicità | settimanale |
Tankōbon | 21 (in corso) |
Editore it. | Star Comics |
Collana 1ª ed. it. | Express |
1ª edizione it. | 14 ottobre 2020 – in corso |
Periodicità it. | bimestrale |
Volumi it. | 19 / 21 |
Testi it. | Rie Zushi |
MAO (マオ?, Mao)[4] è un manga scritto e disegnato da Rumiko Takahashi, pubblicato a partire dall'8 maggio 2019 sulla rivista Weekly Shōnen Sunday di Shogakukan, dopo più di un anno dalla conclusione della sua precedente opera, Rinne. La Star Comics ha annunciato l'acquisizione dei diritti ad aprile 2020 ed ha iniziato la pubblicazione ad ottobre dello stesso anno.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La storia inizia con Nanoka Kiba, una ragazza che da bambina era andata vicina alla morte a causa di un misterioso incidente al centro commerciale della città di Gogyō. Un giorno, mentre passeggia in una strada di negozi abbandonati, si ritrova catapultata nel periodo Taishō, dove incontra l'affascinante Mao, un onmyōji e medico di Ayakashi, il quale potrebbe sapere di più sull'incidente che l'ha coinvolta e su degli strani eventi che la coinvolgono.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Mao (摩緒?)
- È il protagonista della serie. Possessore della micidiale spada lunga Hagunsei, è un uomo maledetto in molti modi. Conosciuto come onmyōji, cerca dove si trovi il byōki, un potente kodoku creato da un terrificante rituale.
- Nanoka Kiba (黄葉 菜花?, Kiba Nanoka)
- È la narratrice e coprotagonista della serie, all'apparenza una normale e coraggiosa ragazza che frequenta il terzo anno delle scuole medie. In un incidente di otto anni prima, i suoi genitori persero la vita e anche lei andò vicino alla morte per mano di un mostro, ma in qualche modo riuscì a sopravvivere. Ora quindicenne, usa un passaggio abbandonato del quartiere dello shopping per viaggiare nell'era Taishō e indagare su misteriosi omicidi, culti e sparizioni con Mao.
- Uozumi (魚住?)
- Uno shikigami inviato da Mao a prendersi cura di Nanoka.
- Byōki (猫鬼?)
- È l'antagonista principale della serie, un demone con un aspetto simile al gatto un tempo noto come Haimaru (灰丸?), che maledisse Mao e Nanoka per essere i suoi involontari vasi.
- Tenko (貂子?)
- Un'amica di Mao che lavora in un ristorante e, attraverso una rete di contatti, gli fornisce gli ultimi pettegolezzi.
- Hyakka (百火?)
- Un utilizzatore di elementi fuoco che era in rapporti amichevoli con Mao quando vivevano al maniero del clan Kō nel periodo Heian. Una volta era innamorato di Sana ed è stato indotto a credere che Mao fosse colpevole di aver posto fine alla sua vita.
- Kuchinawa (朽縄?)
- Un utilizzatore di elementi in legno che occasionalmente unisce le forze con Mao quando gli fa comodo. Conosciuto nel periodo Heian come Kamon (華 紋?), sia lui che Mao erano discepoli del maniero del clan Kō. È interessato al destino di Masago.
- Masago (真砂?)
- Una gentile e potente utilizzatrice di elementi acqua e discepola del maniero del clan Kō.
- Shiranui (不知火?)
- Un utilizzatore di elementi acqua che ha un interesse ossessivo per Mao. Era anche un discepolo piuttosto scialbo del maniero del clan Kō.
- Capitano Shirasu (白洲?)
- Un astuto utilizzatore di elementi metallici e discepolo del maniero del clan Kō, precedentemente noto come Hakubi (白眉?). In precedenza, ha combattuto contro Hyakka nella guerra russo-giapponese e ha una vecchia alleanza con Yurako.
- Yurako (幽羅子?)
- Una donna misteriosa che somiglia a Sana.
- Sana (紗那?)
- Figlia del maestro del clan Kō che Mao sa di essere stata innamorata di un altro. Come risultato dei desideri del maestro, Mao e Sana credevano di essere fidanzati.
- Daigo (大五?)
- Una figura orfana e fratello maggiore di Mao. Dopo aver lasciato l'orfanotrofio dove sono cresciuti entrambi, raccomanda a Mao di unirsi al clan Kō come ha fatto lui. Durante la sua permanenza nel clan Kō, è cresciuto fino a diventare uno dei migliori utenti dell'elemento terra.
- Natsuno (夏野?)
- Un'informale utilizzatrice dell'elemento terra e discepola del maniero del clan Kō, a cui Mao di tanto in tanto chiede aiuto.
Manga
[modifica | modifica wikitesto]L'opera viene pubblicata in Giappone su Weekly Shōnen Sunday con cadenza settimanale e, il 18 settembre 2019, viene pubblicato il primo tankōbon[5].
In Italia la serie viene pubblicata da Star Comics nella collana Express dal 14 ottobre 2020[6][7][8][9].
Volumi
[modifica | modifica wikitesto]Volumi 1-10
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | ||||
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Giapponese | Italiano | |||||
1 | MAO 1 「MAO 1」 - Mao 1 | 18 settembre 2019[10] ISBN 978-4-09-129310-7 | 14 ottobre 2020[6] ISBN 978-88-226-1990-7 | |||
Capitoli
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2 | MAO 2 「MAO 2」 - Mao 2 | 18 novembre 2019[11] ISBN 978-4-09-129446-3 | 9 dicembre 2020[12] ISBN 978-88-226-2040-8 | |||
Capitoli
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3 | MAO 3 「MAO 3」 - Mao 3 | 17 gennaio 2020[13] ISBN 978-4-09-129547-7 | 10 febbraio 2021[14] ISBN 978-88-226-2096-5 | |||
Capitoli
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4 | MAO 4 「MAO 4」 - Mao 4 | 18 maggio 2020[15] ISBN 978-4-09-850078-9 | 7 aprile 2021[16] ISBN 978-88-226-2203-7 | |||
Capitoli
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5 | MAO 5 「MAO 5」 - Mao 5 | 18 agosto 2020[17] ISBN 978-4-09-850174-8 | 9 giugno 2021[18] ISBN 978-88-226-2298-3 | |||
Capitoli
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6 | MAO 6 「MAO 6」 - Mao 6 | 16 ottobre 2020[19] ISBN 978-4-09-850266-0 | 11 agosto 2021[20] ISBN 978-88-226-2430-7 | |||
Capitoli
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7 | MAO 7 「MAO 7」 - Mao 7 | 18 gennaio 2021[21] ISBN 978-4-09-850385-8 | 13 ottobre 2021[22] ISBN 978-88-226-2590-8 | |||
Capitoli
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8 | MAO 8 「MAO 8」 - Mao 8 | 17 marzo 2021[23] ISBN 978-4-09-850395-7 | 7 dicembre 2021[24] ISBN 978-88-226-2793-3 | |||
Capitoli
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9 | MAO 9 「MAO 9」 - Mao 9 | 16 luglio 2021[25] ISBN 978-4-09-850531-9 | 9 marzo 2022[26] ISBN 978-88-226-3034-6 | |||
Capitoli
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10 | MAO 10 「MAO 10」 - Mao 10 | 18 ottobre 2021[27] ISBN 978-4-09-850723-8 | 8 giugno 2022[28] ISBN 978-88-226-3231-9 | |||
Capitoli
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Volumi 11-20
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | ||||
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Giapponese | Italiano | |||||
11 | MAO 11 「MAO 11」 - Mao 11 | 18 gennaio 2022[29] ISBN 978-4-09-850867-9 | 10 agosto 2022[30] ISBN 978-88-226-3354-5 | |||
Capitoli
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12 | MAO 12 「MAO 12」 - Mao 12 | 17 marzo 2022[31] ISBN 978-4-09-851008-5 | 12 ottobre 2022[32] ISBN 978-88-226-3485-6 | |||
Capitoli
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13 | MAO 13 「MAO 13」 - Mao 13 | 17 giugno 2022[33] ISBN 978-4-09-851151-8 | 7 dicembre 2022[34] ISBN 978-88-226-3628-7 | |||
Capitoli
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14 | MAO 14 「MAO 14」 - Mao 14 | 12 ottobre 2022[35] ISBN 978-4-09-851262-1 | 8 marzo 2023[36] ISBN 978-88-226-3876-2 | |||
Capitoli
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15 | MAO 15 「MAO 15」 - Mao 15 | 18 gennaio 2023[37] ISBN 978-4-09-851534-9 | 9 agosto 2023[38] ISBN 978-88-226-4185-4 | |||
Capitoli
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16 | MAO 16 「MAO 16」 - Mao 16 | 18 aprile 2023[39] ISBN 978-4-09-852029-9 | 6 dicembre 2023[40] ISBN 978-88-226-4375-9 | |||
Capitoli
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17 | MAO 17 「MAO 17」 - Mao 17 | 18 agosto 2023[41] ISBN 978-4-09-852614-7 | 12 marzo 2024[42] ISBN 978-88-226-4578-4 | |||
Capitoli
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18 | MAO 18 「MAO 18」 - Mao 18 | 17 novembre 2023[43] ISBN 978-4-09-853012-0 | 4 giugno 2024[44] ISBN 978-88-226-4819-8 | |||
Capitoli
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19 | MAO 19 「MAO 19」 - Mao 19 | 16 febbraio 2024[45] ISBN 978-4-09-853112-7 | 19 settembre 2024[46] ISBN 978-88-226-5067-2 | |||
Capitoli (traduzioni letterali dei titoli)
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20 | 「MAO 20」 - Mao 20 | 17 maggio 2024[47] ISBN 978-4-09-853294-0 | 10 dicembre 2024[48] ISBN 978-88-226-5346-8 | |||
Capitoli (traduzioni letterali dei titoli)
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Volumi 21-in corso
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | ||||
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Giapponese | Italiano | |||||
21 | 「MAO 21」 - Mao 21 | 17 agosto 2024[49] ISBN 978-4-09-853545-3 | — | |||
Capitoli (traduzioni letterali dei titoli)
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22 | 「MAO 22」 - Mao 22 | 18 novembre 2024[50] ISBN 978-4-09-853679-5 | — |
Capitoli non ancora in formato tankōbon
[modifica | modifica wikitesto]I seguenti capitoli sono apparsi su Weekly Shōnen Sunday in Giappone ma non sono ancora stati stampati in formato tankōbon.
Questa lista è suscettibile di variazioni e potrebbe essere incompleta o non aggiornata.
- 209. Il metallo batte il legno (金尅木?, Kin koku moku)
- 210. Ne ho fatto un esempio (見せしめ?, Miseshime)
- 211. Serpenti neri (黒い蛇?, Kuroi hebi)
- 212. Separato (分離?, Bunri)
- 213. Ansia (不安?, Fuan)
- 214. Il braccio dell'oni (鬼の腕?, Oni no ude)
- 215. Sacrificio (身代わり?, Migawari)
- 216. Preghiera (祈り?, Inori)
- 217. Incubo (悪夢?, Akumu)
- 218. Sangue e legno profumato (血と香木?, Chi to kōboku)
- 219. La protezione divina di Daigo (大五の加護?, Daigo no kago)
- 220. Avvertimento (警告?, Keikoku)
- 221. Parole di addio (別れの言葉?, Wakare no kotoba)
- 222. Dove tutto ha avuto inizio (始まりの場所?, Hajimari no basho)
- 223. La maledizione dell'immortalità (不死の呪い?, Fushi no noroi)
- 224. L'incantesimo della legatura del vaso (壺結の術?, Koketsu no jutsu)
- 225. Il peccato di Shiranui (不知火の罪?, Shiranui no tsumi)
- 226. La barca del clan Goko (御降家の舟?, Gokoke no fune)
- 227. Indistruttibile (不死身の化け物?, Fujimi no bakemono)
- 228. Legami familiari (身内の情?, Miuchi no jō)
- 229. Speranza e salvezza (望みと救い?, Nozomi to sukui)
- 230. Modellatore di volti (造顔師?, Zouganshi)
- 231. Unguento per il viso (顔と薬?, Kao to kusuri)
- 232. Il volto del vaso (壺の中の顔?, Tsubo no naka no kao)
- 233. Sii forte (強く?, Tsuyoku)
- 234. Il ritorno del terrore (戻ってきた厄災?, Modottekita yakusai)
- 235. Fuoco e acqua (火と水?, Ka to sui)
- 236. La Terra sconfigge l'acqua (土克水?, Dokusui)
- 237. Alleato (味方?, Mikata)
- 238. Risentimento e speranza (恨みと望み?, Urami to nozomi)
- 239. Lo specchio di bronzo (銅鏡?, Dōkyō)
- 240. Lo specchio del drago marino (海龍鏡?, Kairyukyo)
- 241. Protezione e intento omicida (加護と殺意?, Kago to satsui)
- 242. Marchio della Terra (刻印?, Kokuin)
- 243. Il santuario di Shiranui (不知火の社?, Shiranui no yashiro)
- 244. Inseguimento (追席?, Tsuseki)
- 245. Calore (温もり?, Nukumori)
- 246. Il luogo in cui si trova la lancia (槍の行方?, Yari no yukue)
- 247. Inimicizia (憎悪?, Zōo)
- 248. Ago e bestia (針と獣?, Hari to kemono)
- 249. L'intento omicida di Soma (双馬の殺意?, Soma no satsui)
- 250. Sangue e Terra (血と土?, Chi to tsuchi)
- 251. Esorcizzare la bestia (獣を祓う?, Kemono o harau)
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Nel dicembre 2019, la rivista Brutus ha inserito MAO nell'elenco dei "Manga più pericolosi", che includeva opere con i temi più "stimolanti" e provocatori[51].
A luglio 2021, il manga aveva 1 milione di copie in circolazione[52]. Lo School Library Journal ha elencato il primo volume di MAO come uno dei 10 migliori manga del 2021[53].
Nella sua recensione del primo volume, Rebecca Silverman di Anime News Network gli ha dato come giudizio una B−. Silverman ha definito interessante il periodo temporale in cui è ambientata la serie e i suoi elementi di costruzione del mondo, elogiando anche i disegni della Takahashi. Silverman, tuttavia, ha criticato la serie per i suoi elementi della storia "riutilizzati" e il character design, notando somiglianze con i precedenti lavori dell'autrice come Inuyasha e Rinne[54].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) ANIME NEWS: 'Inuyasha' creator's new manga 'MAO' now available, in Asahi Shinbun, 15 giugno 2019. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2019).
- ^ (EN) Mikikazu Komatsu, Sesshomaru Narrates CM for Rumiko Takahashi's Latest Manga Series "MAO" 5th Volume, in Crunchyroll, 18 agosto 2020. URL consultato il 19 ottobre 2020.
- ^ (EN) Mao, su viz.com, Viz Media. URL consultato il 18 ottobre 2021.
- ^ Sul volume giapponese e sulla rivista viene anche segnalata la trascrizione giapponese in katakana. Tuttavia, sul sito ufficiale e nei store online giapponesi, viene solo riportato il titolo "MAO" in caratteri latini.
- ^ Mao: ecco il nuovo lavoro di Rumiko Takahashi, in AnimeClick.it, 16 aprile 2019. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ a b MAO 1, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 5 agosto 2020.
- ^ Roberto Addari, Edizioni Star Comics annuncia MAO di Rumiko Takahashi, in MangaForever, 16 aprile 2020. URL consultato il 16 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2020).
- ^ MAO di Rumiko Takahashi annunciato per Star Comics, in AnimeClick.it, 16 aprile 2020. URL consultato il 17 aprile 2020.
- ^ Le novità manga di Manicomix e Anteprima di agosto, in AnimeClick.it, 14 agosto 2020. URL consultato il 15 agosto 2020.
- ^ (JA) MAO 1, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 27 agosto 2019.
- ^ (JA) MAO 2, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 3 novembre 2019.
- ^ MAO 2, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 21 ottobre 2020.
- ^ (JA) MAO 3, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 20 febbraio 2020.
- ^ MAO 3, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ (JA) MAO 4, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 17 aprile 2020.
- ^ MAO 4, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 16 febbraio 2021.
- ^ (JA) MAO 5, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 5 luglio 2020.
- ^ MAO 5, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 16 aprile 2021.
- ^ (JA) MAO 6, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 5 settembre 2020.
- ^ MAO 6, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato l'11 giugno 2021.
- ^ (JA) MAO 7, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 30 gennaio 2021.
- ^ MAO 7, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 14 agosto 2021.
- ^ (JA) MAO 8, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 27 febbraio 2021.
- ^ MAO 8, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 7 ottobre 2021.
- ^ (JA) MAO 9, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 30 luglio 2021.
- ^ MAO 9, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 1º gennaio 2022.
- ^ (JA) MAO 10, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato l'8 ottobre 2021.
- ^ MAO 10, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato l'8 aprile 2022.
- ^ (JA) MAO 11, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 14 gennaio 2022.
- ^ MAO 11, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato l'8 agosto 2022.
- ^ (JA) MAO 12, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato l'11 marzo 2022.
- ^ MAO 12, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato l'8 agosto 2022.
- ^ (JA) MAO 13, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 6 luglio 2022.
- ^ MAO 13, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 ottobre 2022.
- ^ (JA) MAO 14, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 14 settembre 2022.
- ^ MAO 14, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ (JA) MAO 15, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ MAO 15, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 13 giugno 2023.
- ^ (JA) MAO 16, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 6 marzo 2023.
- ^ MAO 16, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato l'8 ottobre 2023.
- ^ (JA) MAO 17, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 29 giugno 2023.
- ^ MAO 17, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 14 gennaio 2024.
- ^ (JA) MAO 18, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 24 ottobre 2023.
- ^ MAO 18, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato l'11 aprile 2024.
- ^ (JA) MAO 19, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 27 gennaio 2024.
- ^ MAO 19, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 13 settembre 2024.
- ^ (JA) MAO 20, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 3 maggio 2024.
- ^ MAO 20, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato l'11 ottobre 2024.
- ^ (JA) MAO 21, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 9 luglio 2024.
- ^ (JA) MAO 22, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 22 ottobre 2024.
- ^ (EN) Kim Morrissy, Spy×Family Included in Brutus Magazine's 'Most Dangerous Manga' of 2019 List, in Anime News Network, 18 dicembre 2019. URL consultato l'8 maggio 2021.
- ^ (JA) 「MAO」100話&100万部記念し梶裕貴ら出演PV制作、次号「絶チル」最終回, in Natalie, 7 luglio 2021. URL consultato il 23 giugno 2022.
- ^ (EN) Adriana Hazra, School Library Journal Names Top 10 Manga in 2021, in Anime News Network, 5 dicembre 2021. URL consultato il 23 giugno 2022.
- ^ (EN) Rebecca Silverman, MAO GN 1 - Review, su Anime News Network, 12 settembre 2021. URL consultato il 23 giugno 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Sito ufficiale, su websunday.net.
- MAO, su AnimeClick.it.
- (EN) MAO, su MyAnimeList.
- (EN) Mao Online, su furinkan.com.