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Lindy Cochran

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Lindy Cochran
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza162 cm
Peso54 kg
Sci alpino
SpecialitàSlalom gigante, slalom speciale
SquadraUniversity of Vermont[1]
Termine carriera1976
 

Linda Lorraine Cochran detta Lindy (Richmond, 10 luglio 1953) è un'ex sciatrice alpina statunitense.

Lindy Cochran proviene da una famiglia di grandi tradizioni nello sci alpino: il padre, Mickey, dopo aver allenato personalmente i quattro figli che sarebbero entrati nella nazionale statunitense – oltre a Lindy, Barbara, Marilyn e Bob –, nel 1974 sarebbe divenuto allenatore della stessa squadra nazionale. Anche la generazione successiva avrebbe fornito diversi elementi alla nazionale statunitense, come i figli di Lindy, Jessica, Tim e Robby Kelley, e i figli dei suoi fratelli, Jimmy Cochran e Ryan Cochran-Siegle[1][2].

Specialista delle prove tecniche attiva negli anni 1970, in Coppa del Mondo ottenne il suo unico podio, nonché primo piazzamento internazionale di rilievo, arrivando 2ª nello slalom speciale disputato a Les Gets l'8 gennaio 1974, dietro a Christa Zechmeister e davanti ad Annemarie Moser-Pröll. Partecipò ai Mondiali di Sankt Moritz 1974 (14ª nello slalom speciale) e ai XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976, sua unica presenza olimpica (valida anche come Mondiali 1976), classificandosi 12ª nello slalom gigante e 6ª nello slalom speciale; il suo ultimo piazzamento internazionale di rilievo fu il 6º posto nello slalom gigante di Coppa del Mondo disputato a Copper Mountain il 5 marzo seguente. Dopo il ritiro prese parte al circuito universitario nordamericano (NCAA) fino al 1981[1].

Coppa del Mondo

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  • Miglior piazzamento in classifica generale: 20ª nel 1974 e nel 1976
  • 1 podio:
    • 1 secondo posto

Campionati statunitensi

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  1. ^ a b c (EN) Lindy Cochran, su olympedia.org. URL consultato l'11 giugno 2023.
  2. ^ Matteo Pavesi, Cochran-Siegle e Irwin vincitori della Nor-Am, su fantaski.it, 17 marzo 2014. URL consultato l'11 giugno 2023.
  3. ^ (EN) Janet Woolum, Alpine Skiing U.S. National Champions, in Outstanding Women Athletes. Who They Are and How They Influenced Sports in America, 2ª ed., Phoenix, Oryx Press, 1998, pp. 347-349, ISBN 1-57356-120-7. URL consultato l'11 giugno 2023.

Collegamenti esterni

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