Linda Meyers

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Linda Meyers
Linda Meyers a Grindelwald nel 1962
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza164 cm
Peso57 kg
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
SquadraMammoth Mountain SC
University of Utah[1][2]
Termine carriera1965
 

Linda Meyers coniugata Tikalsky (Los Angeles, 1º luglio 1937) è un'ex sciatrice alpina, allenatrice di sci alpino e dirigente sportiva statunitense.

Carriera sciistica

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Stagioni 1957-1959

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Sciatrice polivalente con maggior propensione alle prove tecniche originaria di Bishop e cresciuta sciisticamente a Mammoth Mountain, dove fu avviata all'agonismo da Jill Kinmont[1][2], Linda Meyers debuttò in campo internazionale in occasione della Roch Cup 1957 (Aspen, 22-24 febbraio), dove si classificò 3ª nella discesa libera, 8ª nello slalom gigante, 6ª nello slalom speciale e 5ª nella combinata[3], e nello stesso anno si piazzò 3ª nella discesa libera della Harriman Cup (Sun Valley, 23-24 marzo)[4]. L'anno dopo esordì ai Campionati mondiali e a Badgastein 1958 (2-9 febbraio) fu 19ª nella discesa libera, 30ª nello slalom gigante, 15ª nello slalom speciale e 13ª nella combinata[5]; nel prosieguo di quella stagione si classificò 3ª nella combinata del Grand Prix du Printemps (Val-d'Isère, 26-28 marzo)[6].

Nel 1959 vinse la discesa libera e lo slalom speciale dei Nor Am Championships (Squaw Valley, 21-23 febbraio), dove si piazzò anche 2ª nella combinata[7], lo slalom speciale della Harriman Cup (Sun Valley, 27-28 febbraio), dove fu anche 3ª nella combinata[8] e lo slalom speciale e la combinata della Roch Cup (Aspen, 6-8 marzo, valida anche come Campionati statunitensi 1959), dove fu anche 2ª nello slalom gigante[9].

Stagioni 1960-1962

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Nel 1960 al trofeo dell'Hahnenkamm (Kitzbühel, 15-17 gennaio) vinse lo slalom speciale della Ganslern[10] e ai successivi VIII Giochi olimpici invernali di Squaw Valley 1960 (19-26 febbraio), suo esordio olimpico, si classificò 33ª nella discesa libera e non completò lo slalom gigante, infortunandosi durante la gara[11] e terminando così anticipatamente la stagione; tornata alle gare nel 1961, vinse lo slalom speciale e la combinata e si piazzò 2ª nella discesa libera e nello slalom gigante della Roch Cup (Aspen, 24-26 febbraio)[12] e fu 2ª nello slalom speciale e nella combinata della Harriman Cup (Sun Valley, 24-26 marzo)[13].

Il podio dello slalom gigante delle SDS-Rennen 1962 (Grindelwald, 10 gennaio): Linda Meyers, vincitrice, con Traudl Hecher (3ª, a sinistra) e Christl Haas (2ª, a destra)

Nella stagione 1961-1962 vinse lo slalom gigante e si classificò 3ª nello slalom speciale e nella combinata delle SDS-Rennen (Grindelwald, 9-12 gennaio)[14], si piazzò 3ª nella combinata del Grand Prix Feminine (Saint-Gervais-les-Bains, 1-3 febbraio)[15] e partecipò ai Mondiali di Chamonix 1962 (10-18 febbraio), dove fu 17ª nella discesa libera, 15ª nello slalom gigante, 7ª nello slalom speciale e 5ª nella combinata[16].

Stagioni 1963-1965

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Nel 1963 si classificò 2ª nello slalom speciale della Harriman Cup (Sun Valley, 29-31 marzo)[17]; l'anno dopo si piazzò 3ª nello slalom speciale di Oberstaufen del 3 gennaio[18] e ai successivi IX Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1964 (29 gennaio-9 febbraio), suo congedo olimpico e iridato, fu 30ª nello slalom gigante e 12ª nello slalom speciale. Nel prosieguo di quella stagione si classificò 3ª nei due slalom giganti, nello slalom speciale e nella combinata della Roch Cup (Aspen, 3-5 aprile)[19] e nello slalom speciale del Barbara Henneberger Memorial (Sugar Bowl, 25-26 aprile)[20].

Nel 1964-1965, sua ultima stagione agonistica, Linda Meyers fu 2ª nello slalom gigante, nello slalom speciale e nella combinata della Roch Cup (Aspen, 29-31 gennaio)[21] e 3ª nello slalom gigante e nello slalom speciale del trofeo Silver Belt (Sugar Bowl, 24-25 aprile)[22], suo congedo agonistico.

Carriera da allenatrice e dirigente

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Dopo il ritiro Linda Meyers lavorò come allenatrice di sci alpino negli Stati Uniti, principalmente a livello giovanile, e ricoprì vari incarichi dirigenziali in seno alla Federazione internazionale sci (comitato tecnico femminile dal 1968 al 1971), alla Federazione sciistica degli Stati Uniti (comitato juniores dal 1968 al 1970) e nell'organizzazione di diverse manifestazioni sciistiche statunitensi[2].

Hahnenkamm
  • 1 vittoria (slalom speciale a Kitzbühel 1960)
Harriman Cup
  • 1 vittoria (slalom speciale a Sun Valley 1959)
Roch Cup
  • 4 vittorie (slalom speciale, combinata ad Aspen 1959; slalom speciale, combinata ad Aspen 1961)
SDS-Rennen
  • 1 vittoria (slalom gigante a Grindelwald 1962)

Campionati statunitensi

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Riconoscimenti

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  1. ^ a b (EN) Linda Meyers, su olympedia.org. URL consultato il 2 agosto 2024.
  2. ^ a b c d e (EN) Linda Meyers, su skihall.com. URL consultato il 2 agosto 2024.
  3. ^ (EN) 22-24.02.57. Aspen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 agosto 2024.
  4. ^ (EN) 23-24.03.1957. Sun Valley, su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 agosto 2024.
  5. ^ (EN) 02-09.02.1958. Bad Gastein, Austria, su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 agosto 2024.
  6. ^ (EN) 26-28.03.58. Val d'Isere (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 agosto 2024.
  7. ^ (EN) 21-23.02.59. Squaw Valley (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  8. ^ (EN) 27-28.02.59. Sun Valley (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  9. ^ a b c d (EN) 06-08.03.59. Aspen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  10. ^ (EN) 15-17.01.1960. Kitzbuehel, su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  11. ^ (EN) 23.02.1960. Squaw Valley (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  12. ^ (EN) 24-26.02.61. Aspen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  13. ^ (EN) 24-26.03.1961. Sun Valley (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  14. ^ (EN) 09-12.01.62. Grindelwald, su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  15. ^ (EN) 01-03.02.62. St.Gervais, su alpineskiworld.net. URL consultato il 3 agosto 2024.
  16. ^ (EN) 10-18.02.1962. Chamonix, France, su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 agosto 2024.
  17. ^ (EN) 29-31.03.1963. Sun Valley, su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.
  18. ^ (EN) 03.01.64. Oberstauffen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.
  19. ^ (EN) 03-05.04.64. Aspen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.
  20. ^ (EN) 25-26.04.64. Sugar Bowl (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.
  21. ^ (EN) 29-31.01.65. Aspen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.
  22. ^ (EN) 24-25.04.65. Sugar Bowl (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.
  23. ^ a b (EN) 01-03.03.57. Aspen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 2 agosto 2024.
  24. ^ (EN) 01-04.04.65. Crystal Mt., su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.
  25. ^ a b (EN) 04-06.04.1963. Girdwood (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.
  26. ^ (EN) 20-22.03.64. Winter Park (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 4 agosto 2024.

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Collegamenti esterni

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