Il lemma della farfalla è un risultato utilizzato nell'algebra.
Siano e due sottogruppi di un gruppo , siano e sottogruppi normali di e rispettivamente, allora:
- è normale in
- è normale in
I gruppi quozienti inoltre risultano isomorfi:
Una possibile dimostrazione del Lemma è:
Si verifica che è normale in .
Si può osservare che è normale in , infatti e si ha:
.
Poiché ogni gruppo ė normale in sé si ha che ė normale in .
Si verifica che è normale in .
Si può osservare che è normale in . Infatti, e , si ha:
Poiché ogni gruppo ė normale in sé si ha che è normale in .
La combinazione di gruppi e gruppi quoziente diventa chiara quando la visualizziamo nel diagramma di sottogruppi che dà il nome al Lemma:
Nel diagramma sono dati tutti gli altri punti del diagramma corrispondono a certi gruppi che si possono determinare nel modo seguente:
• L'intersezione di due segmenti che vanno verso il basso corrispondono all'intersezione di gruppi;
• L'intersezione di due linee che vanno verso l'alto corrisponde al prodotto.
Consideriamo i due parallelogrammi che formano le ali della farfalla, otteniamo l'isomorfismo dei gruppi quoziente come segue:
Infatti il lato in comune ai due parallelogrammi ha come punto iniziale ,
e come punto finale . Si ha l'isomorfismo:
Applicando il teorema di isomorfismo:
,
Con e .
Questo dà l'isomorfismo di sinistra.
L'isomorfismo di destra si ottiene per simmetria.
Da cui .
Q.E.D.
- J. Lambek Pierce, The Butterfly and the Serpent, 1996, p. 27, exercise 1
- Aldo Ursini, Paulo Agliano, Logic and Algebra, CRC Press, pp. 161–180. ISBN 978-0-8247-9606-8.
- Carl Clifton Faith, Nguyen Viet Dung, Barbara Osofsky, Rings, Modules and Representations, AMS Bookstore, 2009, p. 6 ISBN 0-8218-4370-2
- Hans Zassenhaus, Zum Satz von Jordan-Hölder-Schreier, Abhandlungen aus dem Mathematischen Seminar der Universität Hamburg, 1934
- Hans Zassenhaus, Theory of Groups, second English edition, Lemma on Four Elements, Chelsea Publishing, 1958, p. 74
Algebra lineare