Laura Gillen
Laura Gillen | |
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Membro della Camera dei Rappresentanti - New York, distretto n.4 | |
In carica | |
Inizio mandato | 3 gennaio 2025 |
Predecessore | Anthony D'Esposito |
Supervisore di Hempstead, New York | |
Durata mandato | 2018 – 2019 |
Dati generali | |
Partito politico | Democratico |
Laura Anne Gillen (Baldwin, 10 luglio 1969) è una politica statunitense, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato di New York dal 2025.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata in un piccolo centro, Laura Gillen frequentò l'Università di Georgetown e si laureò in giurisprudenza presso la New York University School of Law. Successivamente svolse la professione di avvocato, specializzandosi in contenziosi commerciali[1]. Da ragazza, ebbe modo di svolgere un'esperienza umanitaria con le missionarie della carità di Madre Teresa di Calcutta[1][2].
Nel 2017, si candidò alla carica di supervisore della città di Hempstead e sconfisse di misura[3] il repubblicano uscente Anthony J. Santino, divenendo la prima esponente del Partito Democratico eletta per quella posizione in oltre un secolo[4].
Durante quella campagna elettorale, Laura Gillen si espresse in maniera critica contro Santino per come si era comportato nei confronti dei membri del consiglio comunale Bruce Blakeman ed Erin King-Sweeney[5]. I due politici sostenevano infatti che la proposta di Santino di porre un tetto ai redditi esterni dei consiglieri fosse una mossa per cercare di estrometterli dall'assemblea e Gillen li spalleggiò[6]. Blakeman, che era un repubblicano, appoggiò pubblicamente Laura Gillen nella sua candidatura contro Santino[7].
Nel 2018, Laura Gillen presentò un piano quinquennale in cui stanziava 160 milioni di dollari per il rifacimento delle autostrade e altri fondi per il miglioramento delle risorse cittadine, tra cui parchi pubblici, un centro per le emergenze e un laboratorio per le analisi idriche[8].
Nel 2022, quando la deputata in carica Kathleen Rice annunciò il suo intento di non concorrere per un nuovo mandato, Laura Gillen si candidò per il suo seggio alla Camera dei Rappresentanti[9]. Riuscì a vincere le primarie[10], ma nonostante fosse data per favorita, venne sconfitta con un margine di diecimila voti dal repubblicano Anthony D'Esposito[11][12].
Due anni più tardi, Laura Gillen annunciò la propria intenzione di candidarsi nuovamente contro D'Esposito, che nel frattempo era stato colpito da alcuni scandali[13]; la campagna elettorale della signora Gillen fu incentrata sui temi dell'immigrazione[14] e dell'aborto[15][16], che lei difese strenuamente riportando anche un'esperienza personale avuta circa vent'anni prima, quando un'interruzione di gravidanza a causa di problemi di salute del feto le aveva salvato la vita[17]. La strategia si rivelò vincente e Gillen riuscì a raccogliere il 51% dei voti[18], approdando così al Congresso come deputata.
Sposata, è madre di quattro figli[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Getting to know Laura Gillen, su liherald.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Laura Gillen, volunteer, to witness canonization of Mother Teresa, su newsday.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Rep. Peter King’s Exit Highlights the G.O.P.’s Suburban Problem, su nytimes.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Surprise win for Democrats in Hempstead supervisor race, su newsday.com. URL consultato il 4 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2021).
- ^ (EN) Laura Gillen Responds To Supervisor Santino’s State Of The Town, su longislandpress.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Laura Gillen for Hempstead supervisor, su newsday.com. URL consultato il 4 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2017).
- ^ (EN) Blakeman crosses party lines, endorses Gillen for town supervisor, su liherald.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Hempstead’s 5-year capital plan includes 311 emergency system, su newsday.com. URL consultato il 4 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2022).
- ^ (EN) Rockville Centre's Laura Gillen discusses her run for Congress, su liherald.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Winners in Long Island's primaries look forward to November election, su longisland.news12.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) A Rematch in New York Could Help Turn the House Blue, su thenation.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) 11-8-2022 General Results by County-Congressional District-State Senate District-Assembly District-Judicial District, su results.elections.ny.gov. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) New York Rep. Anthony D’Esposito loses reelection to Democrat Laura Gillen, su washingtontimes.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Laura Gillen defeats Rep. Anthony D’Esposito in heated NY rematch focused on border security, su politico.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Gillen Defeats D’Esposito in New York, Flipping House Seat for Democrats, su nytimes.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Laura Gillen prioritizes reproductive rights, su liherald.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) Abortion rights battle in House race makes Long Island 'the center of the world', su gothamist.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
- ^ (EN) New York Fourth Congressional District Election Results, su nytimes.com. URL consultato il 4 gennaio 2025.
Altri progetti
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