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El Aaiún

Coordinate: 27°09′23.54″N 13°12′12.93″W
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El Aaiún
comune
(FR) Laâyoune
(AR) العيون (al-ʿUyūn)
(BER) ⵍⵄⵢⵓⵏ (Leɛyun)
El Aaiún – Veduta
El Aaiún – Veduta
Localizzazione
StatoMarocco (bandiera) Marocco
   Sahara Occidentale (bandiera) Sahara Occidentale
RegioneLaâyoune-Sakia El Hamra
ProvinciaLaâyoune
Territorio
Coordinate27°09′23.54″N 13°12′12.93″W
Altitudine72 m s.l.m.
Superficie21 km²
Abitanti217 732 (2014)
Densità10 368,25 ab./km²
Altre informazioni
Linguearabo, berbero, spagnolo
Prefisso 212
Fuso orarioUTC 0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi
El Aaiún
El Aaiún
Dal satellite: il uadi Saguia el-Hamra e la città di El Aaiún.

El Aaiún[1][2][3] (in francese: Laâyoune; in spagnolo: El Aaiún; in arabo العيون?, al-ʿUyūn; in berbero: ⵍⵄⵢⵓⵏ, Leɛyun) è una città facente parte della regione del Sahara Occidentale[4], attualmente controllata per la maggior parte dal Marocco e contesa con la Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi, non riconosciuta dal Marocco stesso.

El Aaiún è il capoluogo della provincia marocchina di Laâyoune e capitale proclamata della Repubblica dei Sahrawi. La città è situata a circa 30 km dalla costa atlantica, sulla sinistra del Uadi Saguia El-Hamra (in arabo wādī Sāqiyat al-ḥamrāʾ, ossia "Canale Rosso").

Il termine "El Aaiún" è la versione spagnola del toponimo, e veniva usato esclusivamente prima dell'invasione marocchina del Sahara Occidentale. Il termine "Laâyoune" è invece la traslitterazione francese usata dai marocchini. Il primo termine è quello preferito dai Sahrawi, la popolazione tradizionale del luogo.

La città ha una popolazione di circa 190.000 abitanti al 2006[5], il dato ufficiale del censimento 2014 è di 217.732 abitanti, ed è la più grande del Sahara Occidentale. Si trova ad un'altitudine di 72 s.l.m.

Evoluzione demografica

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La città ha una popolazione di circa 190.000 abitanti al 2006[5], il dato ufficiale del censimento 2014 è di 217.732 abitanti, ed è la più grande del Sahara Occidentale.

I dati sono presi dal sito World Gazetteer[6] ed integrati con fonti ufficiali. Anche qui vi è stata una forte sostituzione fra i residenti precedenti al 1975 con nuovi coloni marocchini.

Tabella abitanti:

Anno Abitanti
1982 (censimento) 93.875
1994 (censimento) 136.950
1999 (stima) 169.000
2004 (censimento) 183.691
2006 (stima) 188.084

Lingue e dialetti

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La città ha attratto una vasta immigrazione che ha generato la presenza in città di una cospicua comunità berberofona, componente il 15% della popolazione. Il 46% della popolazione parla il hassaniyya.[7]

Principali fonti di reddito sono l'agricoltura, l'allevamento, la pesca e lo sfruttamento di giacimenti di fosfati. La città è dotata di un mercato agricolo, di un aeroporto e di un porto mercantile. È la città del Sahara Occidentale che ha avuto la più forte immigrazione marocchina dopo l'occupazione.

El Aaiún a Tindouf

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Nelle quattro wilaya in cui si strutturano i campi dei rifugiati Sahraui a Tindouf, El Aaiún è una wilaya della RADS. Le dāʾira in cui si suddivide sono: Hagunia, Amgala, Daora, Bou Craa, Edchera e Guelta Zemmur.

Amministrazione

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  1. ^ Cfr. il lemma «El Aaiún» su Sapere.it
  2. ^ Cfr. a p. 392, il lemma «El Aaiun» sull'Enciclopedia della Geografia De Agostini, Novara 1996.
  3. ^ Cfr. a p. 132 in Grande Atlante del Mondo DeAgostini, Istituto Geografico DeAgostini, Novara, 1995.
  4. ^ Territorio annesso dal Marocco, ma rivendicato dal Fronte Polisario, sarebbe la capitale del Sahara Occidentale. Ad interim la capitale è Bir Lehlu.
  5. ^ a b demografia del Sahara Occidentale da World-Gazetteer, su world-gazetteer.com. URL consultato il 22 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2007).
  6. ^ da World Gazetteer abitanti dal 1999
  7. ^ (FR) Recensement Général de la Population et de l'Habitat 2014, su rgphentableaux.hcp.ma. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  8. ^ Hollywood si lega alla capitale del Sahara, su africarivista.it.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • La città su Lexicorient, su lexicorient.com. URL consultato il 22 ottobre 2006 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2012).
Controllo di autoritàVIAF (EN140829347 · LCCN (ENn88174434 · GND (DE1151358223 · J9U (ENHE987007565083805171
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