Kutlu Adalı
Kutlu Adalı (Nicosia, 3 gennaio 1935[1] – Nicosia, 7 luglio 1996) è stato un poeta e giornalista cipriota di etnia turco cipriota.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]La sua famiglia emigrò ad Adalia, in Turchia, quando aveva tre anni ma dopo aver terminato la scuola superiore nel 1954, tornato a Cipro, ha iniziato a lavorare presso la camera comunale turca.[2][3]
Ha fondato la casa editrice Beşparmak nel 1959 ed è stato editorialista per i giornali Söz, Ortam, Kıbrıs Postası e per il quotidiano di sinistra Yeni Düzen di Nicosia, sul quale aveva una rubrica fissa, From Blue Cyprus. Inoltre ha scritto diverse poesie.
Mentre i suoi primi lavori, inclusi i suoi libri e periodici, erano di contenuto nazionalistico, i suoi ultimi contributi sono stati critici nei confronti della classe dirigente di destra prevalente nel nord della sua isola natale. Fece rilevare come i turco-ciprioti fossero stati costretti a fuggire dall'isola, sostituiti dai militari turchi.[4]
Tra il 1961 e il 1972 ha lavorato come direttore dell'ufficio privato di Rauf Denktash, e in seguito, fu a capo del Dipartimento per la popolazione e la registrazione delle nascite nella Repubblica turca di Cipro, proclamata poco prima, nel 1983.[5]
È stato tra i fondatori dell'Associazione di pace turca di Cipro e del gruppo di contatto per una Cipro indipendente e federale.
L'assassinio
[modifica | modifica wikitesto]Il 7 luglio 1996 Adalı fu ucciso a colpi di arma da fuoco,[3] fuori dalla sua casa. Pochi giorni dopo il giornale filo-TRNC Kıbrıs ricevette la rivendicazione dell'omicidio di Kutlu Adalı da parte di un gruppo fascista che si definiva "Brigata della vendetta turca", anche se è stato ipotizzato un possibile coinvolgimento dei "lupi grigi".[6] L'inchiesta avviata dalle autorità di Cipro del Nord non ha dato alcun risultato e non è stato possibile determinare chi ha commesso l'omicidio. La moglie, Ilkay Adali, si è rivolta alla Corte europea dei diritti dell'uomo facendo causa alla Turchia.[7] Come risarcimento morale a Ilkay Adali, la Turchia è stata costretta a versare la somma di 95.000 euro.[7]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Köy Raporları 1961, 1962, 1963
- Dağarcık, 1963
- Söyleşi, 1968
- Çirkin Politikacı, Pof, 1969
- Hayvanistan, 1969
- Sancılı Toplum, 1969
- Köprü, 1969
- Şago, 1970
- Nasrettin Hoca ve Kıbrıs, 1971
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ biografia, su biyografya.com. URL consultato il 3 luglio 2021.
- ^ (EN) Kutlu Adali, su seka.org.au. URL consultato il 13 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2018).
- ^ a b Kutlu Adali (1935-1996), su cypnet.co.uk. URL consultato il 13 ottobre 2018.
- ^ (EN) "Silenced: Turkish-Cypriot Journalist Assassinated (Kutlu Adali Killed in Cyprus)" by Zambouras, Sergios - New Internationalist, Issue 286, December 1996 | Online Research Library: Questia, su questia.com. URL consultato il 13 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2018).
- ^ Kutlu Adalı..., su radikal.com.tr, 14 febbraio 2016. URL consultato il 13 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2016).
- ^ (EN) Excerpts from the Case of Adali v. Turkey (Application no. 38187/97), European Court of Human Rights, 2005, su seka.org.au. URL consultato il 13 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2018).
- ^ a b ECHR, HUDOC - European Court of Human Rights, su hudoc.echr.coe.int. URL consultato il 13 ottobre 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Kutlu Adalı, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 78413742 · ISNI (EN) 0000 0000 4237 2428 · LCCN (EN) no99043684 |
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