Kate Nelligan
Kate Nelligan, pseudonimo di Patricia Colleen Nelligan[1] (London, 16 marzo 1950), è un'attrice canadese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Patrick Joseph Nelligan e di Josephine Alice Deit. È divorziata dal compositore Robert Reale dal quale ha avuto due figli nati nel 1991 e nel 1994. Ebbe la nomina all'Oscar alla miglior attrice non protagonista per il film del 1991 The Prince of Tides e nel medesimo anno il BAFTA alla migliore attrice non protagonista per Paura d'amare. Ebbe anche per quattro volte la nomina al Tony Award per le sue recite a Broadway di Plenty (1983), A Moon for the Misbegotten (1984), Serious Money (1988) e Spoils of War (1989).
Gli inizi
[modifica | modifica wikitesto]Nelligan, quarta di sei fratelli, nacque a London in Canada, figlia di Patrick Joseph Nelligan e della moglie Josephine Alice (nata Deir). Suo padre era manutentore in una fabbrica e un impiegato municipale addetto a una pista di ghiaccio e ai parchi ricreativi, mentre la madre era una maestra di scuola.[2]
Sua madre, che Nelligan aveva descritto come "molto povera, molto brillante e piuttosto matta",[3] era alcolizzata e aveva altri problemi psicologici, per cui fu ricoverata.[4] Nelligan frequentò il London South Collegiate Institute in London, Ontario, dove divenne “Trish” (diminutivo di Patrizia),[5] e quindi studiò al Glendon College a Toronto, ma non si diplomò.[6] Invece, cambiò tipo di studi frequentando la Central School of Speech and Drama a Londra, in Inghilterra.[7]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nell'agosto 1972, Nelligan iniziò la sua carriera professionale sul palcoscenico come una "divertente e convincente" Corie nella produzione presso il Bristol Old Vic di A piedi nudi nel parco (Barefoot in the Park) di Neil Simon.[7] Nell'aprile successivo al Bristol Old Vic recitò nel ruolo di Leila in The Screens, una riduzione di Howard Brenton del dramma di Jean Genet.[8] alla televisione, comparve regolarmente in un ruolo nella serie televisiva britannica The Onedin Line. In 1974, fu invitata a Londra per interpretare la parte di Jenny nel dramma di David Hare Knuckle al Comedy Theatre, seguito da una stagione con il National Theatre interpretando Ellie in Heartbreak House. Il 1975 la vide comparire come antagonista di Anthony Hopkins nella commedia televisiva The Arcata Promise seguita dalla versione in commedia teatrale alla televisione Il Conte di Montecristo, interpretato da un cast di attori star britannici e americani. In quello steso anno fu rilasciata la sua prima interpretazione "lunga" nel film The Romantic Englishwoman.
Nel 1977, ancora con il National Theatre, Nelligan diede una sbalorditiva interpretazione di Marianne, antagonista di Stephen Rea, in Tales from the Vienna Woods, di Horváth, con la regia di Maximilian Schell.[9]
Filmografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Una romantica donna inglese (The Romantic Englishwoman), regia di Joseph Losey (1975)
- Dracula, regia di John Badham (1979)
- La cruna dell'ago (Eye of the Needle), regia di Richard Marquand (1981)
- Senza traccia (Without a Trace), regia di Stanley R. Jaffe (1983)
- Eleni, regia di Peter Yates (1985)
- Paura d'amare (Frankie and Johnny), regia di Garry Marshall (1991)
- Il principe delle maree (The Prince of Tides), regia di Barbra Streisand (1991)
- Ombre e nebbia (Shadows and Fog), regia di Woody Allen (1991)
- Fatal Instinct - Prossima apertura (Fatal Instinct), regia di Carl Reiner (1993)
- Wolf - La belva è fuori (Wolf), regia di Mike Nichols (1994)
- Gli anni dei ricordi (How to Make an American Quilt), regia di Jocelyn Moorhouse (1995)
- Qualcosa di personale (Up Close & Personal), regia di Jon Avnet (1996)
- U.S. Marshals - Caccia senza tregua (U.S. Marshals), regia di Stuart Baird (1998)
- Le regole della casa del sidro (The Cider House Rules), regia di Lasse Hallström (1999)
- Premonition, regia di Mennan Yapo (2007)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Capitan Onedin (The Onedin Line) – serie TV, 13 episodi (1973-1974)
- Il conte di Montecristo (The Count of Monte Cristo), regia di David Greene – film TV (1975)
- Thérèse Raquin, regia di Simon Langton – miniserie TV (1980)
- Un dolce addio (A Mother's Prayer), regia di Larry Elikann – film TV (1995)
- Cuore in catene (Captive Heart: The James Mink Story), regia di Bruce Pittman – film TV (1996)
- Un amore ritrovato (Love is Strange), regia di Annette Haywood-Carter – film TV (1999)[10]
- Walter e Henry (Walter and Henry), regia di Daniel Petrie – film TV (2001)
- Viaggio nel mondo che non c'è (A Wrinkle in Time), regia di John Kent Harrison – film TV (2003)
- Law & Order - Unità vittime speciali (Law & Order: Special Victims Unit) – serie TV, episodio 12x09 (2010)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Oscar
- 1992 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Il principe delle maree
- BAFTA
- Gemini Awards
- 1993 – Migliore attrice protagonista in un programma o mini-serie drammatica per The Diamond Fleece
- Genie Award
- 1995 – Migliore attrice non protagonista per Il museo di Margaret
Doppiatrici italiane
[modifica | modifica wikitesto]- Serena Verdirosi in Wolf - La belva è fuori, Gli anni dei ricordi, U.S. Marshals - Caccia senza tregua, Premonition
- Paila Pavese in Dracula, Fatal Instinct - Prossima apertura e Il museo di Margaret
- Vittoria Febbi in Paura d'amare e Il principe delle maree
- Maria Pia Di Meo in Qualcosa di personale e Ai confini della giustizia
- Angiola Baggi in Il conte di Montecristo
- Lorenza Biella in La cruna dell'ago
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Kate Nelligan Biography (1951?-), su Film Reference.
- ^ (EN) Kate Nelligan profile, filmreference.com. Accesso 16 febbraio 2015.
- ^ Bored with being a lady, actress Kate Nelligan gets down to earthy People Weekly, 27 gennaio 1992.
- ^ Kate Nelligan Biography – Yahoo! Movies, su movies.yahoo.com.
- ^ Lion's Pride Winter 2003 (PDF), su South Alumni. URL consultato il 21 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2023).
- ^ Senior Executive Cites Liberal Arts Education for Success Archiviato l'8 gennaio 2017 in Internet Archive. Glendon
- ^ a b C. Murray Plumley, On this week at Bristol, in The Stage, 24 agosto 1972, p. 18.
- ^ The Screens, in The Stage, 5 aprile 1973, p. 17.
- ^ John Barber, Attacking the NT with ink-balls, in The Times, London, 30 aprile 1979, p. 10.
- ^ in scena tv (PDF), in L'Unità, 15 gennaio 2002, p. 26. URL consultato il 2 dicembre 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Kate Nelligan, su Discogs, Zink Media.
- Kate Nelligan, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Kate Nelligan, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Kate Nelligan, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Kate Nelligan, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Kate Nelligan / Patricia Colleen Nelligan, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 16828469 · ISNI (EN) 0000 0001 2209 0770 · LCCN (EN) no97029492 · GND (DE) 1162705116 · BNE (ES) XX1173724 (data) · BNF (FR) cb14210672s (data) · J9U (EN, HE) 987007442382105171 |
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