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Julian Dean

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Julian Dean
Julian Dean al Critérium du Dauphiné 2011
NazionalitàNuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
Altezza178[1] cm
Peso72[1] kg
Ciclismo
SpecialitàStrada, pista
Termine carriera2012
Carriera
Squadre di club
1996-1997Shaklee
1998Mercury
1999-2001US Postal Service
2002-2003Team CSC
2004-2007Crédit Agricole
2008Team Slipstream
2008-2011Garmin
2012GreenEDGE
2012Orica
Nazionale
1993Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelandapista
1999-2012Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelandastrada
Carriera da allenatore
2013-2017Orica
2018-2020Mitchelton
2021BikeExchange
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Commonwealth 0 0 1
Mondiali su pista juniores 0 0 1

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 5 aprile 2022

Julian Carl Busch Dean (Waihi, 28 gennaio 1975) è un dirigente sportivo, ex ciclista su strada e pistard neozelandese. Velocista, professionista dal 1996 al 2012, è stato due volte campione nazionale in linea. Dopo il ritiro ha ricoperto per nove stagioni, dal 2013 al 2021, il ruolo di direttore sportivo per il team Orica/Mitchelton/BikeExchange.

1995-2007: i primi anni

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Dopo gli esordi nel ciclismo su pista (vinse tre titoli nazionali élite) passò professionista nel 1996[1] con la Shaklee, squadra statunitense avente licenza di Gruppo Sportivo di seconda categoria. Nel 1998 si trasferì alla Mercury mentre nel 1999 si accasò alla US Postal Service, la formazione di Lance Armstrong: proprio in quell'anno ottenne i primi successi in Europa, aggiudicandosi due tappe al Prudential Tour, competizione su suolo britannico. Nel biennio 2002-2003 vestì quindi la divisa del Team CSC, facendo sue, nel secondo dei due anni con il sodalizio danese, due tappe e la classifica generale del Tour de la Région Wallonne in Belgio.

Dal 2004 al 2007 corse invece per la Crédit Agricole, mettendosi in luce ancora negli sprint, ma prevalentemente in qualità di ultimo uomo per le volate del norvegese Thor Hushovd. In quelle quattro stagioni ottenne solo una vittoria, ai campionati neozelandesi su strada nel 2007; conseguì però piazzamenti di rilievo – anche se in rappresentanza della selezione neozelandese – quali il quindicesimo posto nella prova su strada ai Giochi olimpici di Atene nel 2004 e il nono posto nella prova in linea dei Campionati del mondo 2005 di Madrid.

2008-2012: Slipstream/Garmin e GreenEDGE/Orica

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Nel 2008 passò alla squadra statunitense Slipstream-Chipotle, bissando il titolo di campione neozelandese su strada, già vinto nel 2007. L'anno dopo fu quindi l'unico ciclista a portare a termine tutte e tre le grandi corse a tappe, Giro d'Italia, Tour de France e Vuelta a España, anche se sempre con distacchi dal vincitore superiori alle due ore.[2] Proprio al Tour, durante la tredicesima tappa, venne ferito da un colpo di pistola a un dito della mano sinistra; curato in corsa, poté tuttavia concludere la tappa[3] e continuare la corsa.[4]

Nel 2010, dopo aver concluso sul podio il campionato nazionale, cominciò la stagione al Tour Down Under per poi affrontare, dopo alcune corse minori, la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo, senza grandi risultati. Partecipò quindi a tutte le classiche del nord e a maggio lavorò al Giro d'Italia come apripista di Tyler Farrar. In quell'edizione della "Corsa Rosa" sfiorò per due volte successo, prima fu terzo (vinse proprio Farrar) nella decima tappa,[5][6] poi chiuse secondo nella diciottesima, battuto dal solo André Greipel. Successivamente prese parte anche al Tour de France, sempre come uomo-volata di Farrar, e alla Vuelta a España; proprio alla Vuelta fu sfortunato, cadde un'ora prima dell'inizio della corsa[7] e dovette poi ritirarsi nella tredicesima tappa.[8] Nel gennaio del 2011 venne comunque eletto ciclista neozelandese dell'anno.[9]

Per il 2011, complice la fusione tra la Garmin e il Cervélo TestTeam a formare la nuova Garmin-Cervélo, ritrovò in squadra il suo vecchio capitano Thor Hushovd, fresco campione del mondo. Nel 2012 gareggiò invece per la neonata formazione australiana GreenEDGE, prima di ritirarsi al termine della stagione e salire in ammiraglia come direttore sportivo per la stagione 2013.

  • 1996 (Shaklee, una vittoria)
10ª tappa Tour of Ohio - Evian Tour
  • 1997 (Shaklee, tre vittorie)
4ª tappa Fitchburg Longsjo Classic
14ª tappa Fresca Classic - Milwaukee Superweek
4ª tappa Tour of Ohio - Evian Tour
  • 1998 (Mercury-Outdoor Life Network, sei vittorie)
Campionati neozelandesi, Prova in linea (su circuito)
First Union Grand Prix - Outdour Life Grand Prix
USPro Criterium Championship
1ª tappa Hotter 'N Hell Hundred
2ª tappa Hotter 'N Hell Hundred
Classifica generale Hotter 'N Hell Hundred
  • 1999 (US Postal Service, quattro vittorie)
1ª tappa Tour of Wellington
Classifica generale Tour of Wellington
2ª tappa 1ª semitappa Prudential Tour
9ª tappa 2ª semitappa Prudential Tour
  • 2001 (US Postal Service, tre vittorie)
4ª tappa Vuelta a Castilla y León
First Union Grand Prix - Outdour Life Grand Prix
Reading Classic
  • 2003 (Team CSC, cinque vittori)
1ª tappa Vuelta a Castilla y León
2ª tappa Circuit Franco-Belge
4ª tappa Tour de la Région Wallonne
5ª tappa Tour de la Région Wallonne
Classifica generale Tour de la Région Wallonne
Wachovia Classic
  • 2007 (Credit Agricole, una vittoria)
Campionati neozelandesi, Prova in linea
  • 2008 (Team Garmin, una vittoria)
Campionati neozelandesi, Prova in linea

Altri successi

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  • 1996 (Shaklee, una vittoria)
Tour of Somerville (Criterium)
  • 1997 (Shaklee, due vittorie)
Criterium di Santa Rosa
Criterium di Visalia
  • 1998 (Mercury-Outdoor Life Network, sette vittorie)
Criterium di Downers Grove
Criterium di Jackson
Criterium di Norman Campus
Criterium di Santa Rosa
Criterium di Shelby
Criterium di Soulsbyville
Criterium di Visalia
  • 2003 (Team CSC, una vittoria)
Bikes at the Beach - Urban Street Series (Criterium)
  • 2004 (Credit Agricole, una vittoria)
Classifica punti Tour of Britain
  • 2007 (Credit Agricole, due vittorie)
Campionati neozelandesi, Prova Criterium
Criterium di Mount Maunganui
  • 2008 (Team Garmin, una vittoria)
1ª tappa Giro d'Italia (Palermo, cronosquadre)
  • 2011 (Team Garmin-Cervélo, una vittoria)
2ª tappa Tour de France (Les Essarts > Les Essarts, cronosquadre)
Campionati neozelandesi, Chilometro a cronometro
Campionati neozelandesi, Corsa a punti
Campionati neozelandesi, Inseguimento individuale
2005: ritirato
2007: 93º
2008: ritirato
2009: 136º
2010: non partito (19ª tappa)
2004: 127º
2006: 127º
2007: 107º
2008: 110º
2009: 121º
2010: 157º
2011: 145º
2005: ritirato
2009: 132º
2010: ritirato (13ª tappa)
2012: 158º

Classiche monumento

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2003: 131º
2005: 97º
2007: 22º
2008: 24º
2009: 19º

Competizioni mondiali

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  1. ^ a b c (EN) Julian Dean – Team Garmin-Cervélo, su slipstreamsports.com. URL consultato il 3 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
  2. ^ Julian Dean e le sue tre grandi fatiche, 21 settembre 2009. URL consultato il 3 luglio 2011.
  3. ^ Marco Pastonesi, Tre colpi di pistola al Tour Feriti di striscio Freire e Dean, 17 luglio 2009. URL consultato il 16 gennaio 2011.
  4. ^ Ciro Scognamiglio, Tappa per fughe da lontano Al via anche Freire e Dean, 18 luglio 2009. URL consultato il 16 gennaio 2011.
  5. ^ Omar Carelli, Farrar freccia di Bitonto Vinokourov resta in rosa, 18 maggio 2010. URL consultato il 16 gennaio 2011.
  6. ^ Giro: volata a Bitonto, domina Tyler Farrar, 18 maggio 2010. URL consultato il 16 gennaio 2011.
  7. ^ Vuelta, la disavventura di Julian Dean, 29 agosto 2010. URL consultato il 3 luglio 2011.
  8. ^ Luca Pellegrini, Vuelta, i ritirati, 14 settembre 2010. URL consultato il 16 gennaio 2011.
  9. ^ Luca Capuano, Nuova Zelanda, Dean eletto ciclista dell'anno, 7 gennaio 2011. URL consultato il 16 gennaio 2011.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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