Juke box (film)

Juke box
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1985
Durata	120 min
Genere	commedia, drammatico
Regia	Carlo Carlei, Enzo Civitareale, Sandro De Santis, Antonello Grimaldi, Valerio Jalongo, Daniele Luchetti, Michele Scura
Soggetto	Carlo Carlei, Enzo Civitareale, Sandro De Santis, Antonello Grimaldi, Valerio Jalongo, Daniele Luchetti, Michele Scura
Sceneggiatura	Carlo Carlei, Enzo Civitareale, Sandro De Santis, Antonello Grimaldi, Valerio Jalongo, Daniele Luchetti, Michele Scura
Produttore	Renzo Rossellini
Casa di produzione	2 Erre, Rai - Radiotelevisione italiana
Distribuzione in italiano	Gaumont Italia, New Cinema
Fotografia	Fulvio Grubissich, Alessandro Pesci, Enrico Sieni
Montaggio	Alessandro Lucidi, Angelo Nicolini
Musiche	Dario Lucantoni
Scenografia	Mario Dodaro
Costumi	Paola Pantaloni
Interpreti e personaggi
	Guido Alberti: il produttore cinematografico; Philippe Leroy: "Razzo", il suo braccio destro; Maddalena Crippa: la giovane dottoressa; Francesca Tardella: Stella; Franco Trevisi: Harry Neil / Charlie Andrazzi; Massimo Bonetti: Alex Lamont; Franco Interlenghi: il capitano Louis Medlock; Riccardo De Torrebruna: Sandro; Didi Perego: il giudice; Mario Scaccia: il monaco filosofo; Christiana Borghi: la ragazza; Pietro Brambilla: ex regista; Giuseppe Cederna: ex regista; Giovanni Vettorazzo: giovane sceneggiatore; Silvio Anselmo: primo assistente; Giorgio Granito: secondo assistente; Giorgio Fraia: terzo assistente; Barbara De Rossi: attrice che consegna il premio Oscar; José Ángel Egido: Angelo; Giulio Farnese: secondo guardiano; Ugo Gregoretti: il professore; Marcello Mastroianni: il grande regista; Remo Remotti: il padre di Sandro; Orsetta Gregoretti: l'amica di Stella; Enzo Robutti: il padrone della birreria; Salvatore Bartilotta: il rigattiere; Alfredo Pizzi: il nipote del rigattiere; Franco Silva: lui sotto la pioggia; Alessandra Liviadotti: lei sotto la pioggia; Victor Persechep: James Panhborn; Achille Brunini: primo medico; Claudio Compagnoni: secondo medico; Mario Granato: terzo medico; Angelo Arpa: partecipante al dibattito; Mario De Nardo: partecipante al dibattito; Delio Catini: vetrinista; Bruno Palombo: tecnico della polizia; Leslie Thomas: barbone; Maria De Benedettis: donna grassa; Lino Rossi: cancelliere; Carlo Crostelli: usciere; Diego Pesaola: primo punk; Federico Fiume: secondo punk; Doris Ponthoury: donna punk; Angelo Serafino: padre guardiano;
Episodi
	La ricerca, di Michele Scura, Enzo Civitareale e Antonello Grimaldi; Il volo, di Valerio Jalongo; La cifra, di Sandro De Santis; Nei dintorni di mezzanotte, di Daniele Luchetti; Attraverso la luce, di Carlo Carlei;

Juke box è un film italiano del 1985, diretto da Carlo Carlei, Enzo Civitareale, Sandro De Santis, Antonello Grimaldi, Valerio Jalongo, Daniele Luchetti e Michele Scura e composto da cinque episodi. Girato nel 1983, è il film d'esordio per i sette registi, usciti dalla Scuola di cinema della Gaumont Italia, che distribuì la pellicola.^[1]

Trama

La ricerca

Un anziano produttore cinematografico, reduce dall'insuccesso del suo ultimo film, incarica il suo braccio destro di andare alla ricerca di un nuovo talento da finanziare.

Il volo

Una giovane dottoressa viene a sapere che un ragazzo sta per morire a causa di un aneurisma. Mentre si reca da lui, cerca di trovare la maniera più delicata per dirgli che ha pochissime ore di vita; quando si accorge che è una sua vecchia conoscenza, rinuncia a confessargli la verità e gli dona tutto il suo amore.

La cifra

Due giovani tossicodipendenti passano la giornata a cercare di racimolare soldi per acquistare le dosi di droga.

Nei dintorni di mezzanotte

Una giovane attrice agli inizi della carriera, mentre si trova negli studi cinematografici viene terrorizzata dal guardiano notturno, che è stato anche lui attore di poco successo.

Attraverso la luce

Si indaga sulla morte di un grande regista cinematografico quando durante l'autopsia viene estratto un misterioso oggetto dalla sua prostata. Alex Lamont, suo grande ammiratore, potrebbe essere l'unico testimone a rivelare qualcosa, avendo assistito di nascosto all'operazione.

Distribuzione

Il film, presentato in una sezione collaterale della 40ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ottenne il visto di censura due anni più tardi (n. 81.120 del 14 dicembre 1985) per una lunghezza di 2.480 metri^[2] ed ebbe la prima proiezione pubblica il 18 dicembre dello stesso anno.

Note

^ Juke Box, su Cinecittà.com. URL consultato il 9 settembre 2024.
^ Juke Box – Documento originale del visto di censura (PDF), su Italia Taglia. URL consultato il 9 settembre 2024.

Collegamenti esterni

(EN) Juke box, su IMDb, IMDb.com.
Juke box, in Archivio del cinema italiano, ANICA.

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[1] Juke Box, su Cinecittà.com. URL consultato il 9 settembre 2024.

[2] Juke Box – Documento originale del visto di censura (PDF), su Italia Taglia. URL consultato il 9 settembre 2024.

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