Joachim Brudziński
Joachim Brudziński | |
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Co-Presidente del Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei | |
In carica | |
Inizio mandato | 3 luglio 2024 |
Contitolare | Nicola Procaccini |
Predecessore | Ryszard Legutko |
Ministro dell'Interno della Repubblica di Polonia | |
Durata mandato | 9 gennaio 2018 – 4 giugno 2019 |
Capo del governo | Mateusz Morawiecki |
Predecessore | Mariusz Błaszczak |
Successore | Elżbieta Witek |
Vice Maresciallo del Sejm della Repubblica di Polonia | |
Durata mandato | 12 novembre 2015 – 9 gennaio 2018 |
Europarlamentare | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 luglio 2019 |
Legislatura | IX, X |
Gruppo parlamentare | Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei |
Circoscrizione | Lubusz |
Dati generali | |
Partito politico | Diritto e Giustizia |
Firma |
Joachim Stanisław Brudziński (Świerklaniec, 4 febbraio 1968) è un politico polacco, già ministro dell'interno della Repubblica di Polonia dal 2018 al 2019 nel primo governo di Mateusz Morawiecki e attualmente co-presidente del Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei al Parlamento Europeo.
Laureatosi presso la facoltà di scienze politiche dell'Università di Stettino, è un marinaio, un giornalista nonché un dottorando all'Università Adam Mickiewicz di Poznań.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]È stato eletto per la prima volta al Sejm polacco il 25 settembre 2005, ottenendo 14.731 preferenze nel 41º distretto di Stettino, candidandosi con il partito Diritto e Giustizia. Svolge l'incarico di presidente del comitato esecutivo (in precedenza segretario generale) del partito di governo Diritto e Giustizia, ed è noto per le sue idee politiche improntate sul ruolo cardine della famiglia tradizionale.
Dal 2018, Brudziński fa parte del governo polacco guidato da Mateusz Morawiecki in qualità di ministro degli Interni, dopo che Mariusz Błaszczak, il suo predecessore, ha assunto il comando del dicastero della Difesa nazionale[1], rassegnerà le dimissioni poco più di un anno dopo, nel giugno 2019, perché eletto Europarlamentare.
Nel 2024 è rieletto europarlamentare e succede al compatriota e collega di partito Ryszard Legutko, che non si è ricandidato, nel ruolo di co-presidente del Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei, affiancato dall'italiano Nicola Procaccini.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Brudziński è sposato ed ha tre figli (due figlie ed un figlio)[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Factbox: Poland reshuffles its government, su reuters.com, Reuters. URL consultato il 10 gennaio 2018.
- ^ (PL) Jedna kobieta, jedna partia, su 24kurier.pl, Kurier Szczeciński. URL consultato il 10 gennaio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Joachim Brudziński
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Joachim Brudziński, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 8134147967374784200006 · GND (DE) 1242728201 |
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