Vai al contenuto

Jean-Louis Debré

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jean-Louis Debré
Jean-Louis Debré nel 2012

Presidente del Consiglio costituzionale
Durata mandato5 marzo 2007 –
4 marzo 2016
PredecessorePierre Mazeaud
SuccessoreLaurent Fabius

Presidente dell'Assemblea nazionale
Durata mandato25 giugno 2002 –
2 marzo 2007
PredecessoreRaymond Forni
SuccessorePatrick Ollier

Ministro dell'interno della Repubblica francese
Durata mandato18 maggio 1995 –
4 giugno 1997
PresidenteJacques Chirac
Capo del governoAlain Juppé
PredecessoreCharles Pasqua
SuccessoreJean-Pierre Chevènement

Sindaco di Évreux
Durata mandato18 marzo 2001 –
12 marzo 2007
PredecessoreRoland Plaisance
SuccessoreJean-Pierre Nicolas

Dati generali
Partito politicoRaggruppamento per la Repubblica (1976-2002)
Unione per un Movimento Popolare (2002-2007)
I Repubblicani
Titolo di studiolicense, DES, DES e dottorato di ricerca in diritto, in diritto pubblico, in scienza politica e in diritto pubblico
UniversitàÉcole nationale de la magistrature
Istituto di studi politici di Parigi
ProfessioneMagistrato

Jean-Louis Debré (Tolosa, 30 settembre 1944) è un politico francese, figlio di Michel Debré.

Studi e Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del ministro Michel Debré e di Anne-Marie Lemaresquier, i suoi nonni paterni, Robert Debré e Jeanne Debat-Ponsan, erano medici, mentre il nonno materno, Charles Henri-Camille Lemaresquier, era un famoso architetto, così come lo zio Noël, e il bisnonno Simon era un famoso scrittore. I suoi tre fratelli, Vincent, unico ancora vivente, Bernard e François, sono un direttore d'azienda, un medico urologo e politico, e un giornalista.

Laureato in legge, specializzato in studi superiori di diritto pubblico e in studi superiori di scienze politiche, titolare di un dottorato in diritto pubblico. Ex allievo dell'Institut d'études politiques de Paris e dell'Ecole Nationale de la Magistrature.

Magistrato, entra in politica nel 1986, quando è eletto per la prima volta deputato all'Assemblée Nationale per il RPR (Raggruppamento per la Repubblica). Rieletto in tutte le legislature successive, lascia il parlamento nel 2007 a seguito della nomina a membro del Consiglio costituzionale.

Ministro dell'interno nel governo di Alain Juppé (1995-1997), presidente del gruppo del RPR all'Assemblée Nationale dal 1997 al 2002. Nel 2002 aderisce all'UMP (Unione per un Movimento Popolare).

Presidente dell'Assemblée Nationale dal 25 giugno 2002 al 23 febbraio 2007. Considerato uno degli uomini più vicini all'allora presidente della Repubblica Jacques Chirac, nel corso della sua presidenza adotta uno stile consensuale, basato sul massimo rispetto nei riguardi dell'opposizione.

Il 23 febbraio 2007 è nominato da Jacques Chirac presidente del Consiglio costituzionale, mandato che ha una durata di nove anni. Il 5 marzo 2016 è nominato dal ministro della Cultura alla presidenza del Conseil supérieur des archives (consiglio superiore degli archivi).

Suo fratello Bernard, medico, è deputato eletto in una lista apparentata all'UMP, e dal dicembre 1994 al maggio 1995 è stato ministro per la Cooperazione nel governo di Édouard Balladur.

Onorificenze francesi

[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente dell'Assemblea Nazionale Successore
Raymond Forni 25 giugno 2002 - 4 marzo 2007 Patrick Ollier
Controllo di autoritàVIAF (EN12307083 · ISNI (EN0000 0001 1038 4253 · LCCN (ENn81089060 · GND (DE174164203 · BNF (FRcb11898975v (data) · J9U (ENHE987007520303605171 · NDL (ENJA001230289
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie