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Jan Hugens

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Jan Hugens
Jan Hugens nel 1968
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza184 cm
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera1968
Carriera
Squadre di club
1960-1962Locomotief
1962Gitane
1963-1964Saint-Raphaël
1964Televizier
1965Torpedo
Flandria
1966Ford France
1967Smith's
1968Willem II-Gazelle
Nazionale
1960-1963Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
 

Johannes Joseph Hugens, detto Jan (Heerlen, 22 marzo 1939Amstenrade, 12 marzo 2011), è stato un ciclista su strada olandese. Professionista dal 1960 al 1968.

Da dilettante ottenne ottimi risultati sia nelle corse a tappe, conseguendo piazzamenti quali il secondo posto al Kroz Jugoslaviju (Giro di Jugoslavia) nel 1958, il secondo posto nel Ronde van Noord-Holland e il settimo nell'Olympia's Tour nel 1959, sia nelle prove in linea. Nel 1960 prese parte ai Giochi olimpici di Roma sia nella prova in linea, dove però terminò nelle posizioni di rincalzo, sia nella prova della 100 km a squadre, quarto.

Dopo l'avventura olimpica maturò il salto fra i professionisti, già nel 1961 si mise in evidenza con alcuni piazzamenti in gare a cronometro: terzo nel Gran Premio di Lugano e settimo nel Grand Prix des Nations.

Nella stagione successiva colse due successi di tappa al Tour de l'Avenir, ma in Svizzera raccolse la maggior parte dei risultati, infatti, oltre a vincere il Tour des Quatre Cantones, fu quinto al Campionato di Zurigo, settimo al Gran Premio di Lugano e ottavo al Tour du Nord-Ouest de la Suisse, per quanto riguarda le prove in linea, sesto nel Tour de Suisse, con un secondo posto nella sesta frazione dietro l'italiano Luigi Mele, per quanto concerne quelle a tappe.

Nel 1965 colse il podio al Campionato di Zurigo, giungendo terzo dietro l'italiano Franco Bitossi e lo svizzero Roland Zoeffel, e si mise ancora in evidenza nelle prove a cronometro: quarto sia nel Gran Premio di Lugano che nel Gran Premio des Nations, ottavo nel Trofeo Baracchi in coppia con Arie den Hartog.

Nel 1966 chiuse al terzo posto la prima edizione della Amstel Gold Race, dietro Jean Stablinski e Bernard Van De Kerkhove. In testa fino a poche centinaia di metri dal traguardo Hugens dovette arrendersi al ritorno di Stablinski, anche a causa di un salto di catena.

Dopo il ritiro lavorò prima presso delle ditte di costruzioni e poi come bidello scolastico. Morì a 71 anni per un cancro al rene.

Liegi-Marche-Liegi
1ª tappa Olympia's Tour
Campionati olandesi soldati, Prova in linea
Ronde van Friesland
Grand Prix Francois Faber
5ª tappa Olympia's Tour
2ª tappa Österreich-Rundfahrt
7ª tappa Österreich-Rundfahrt
Tour des Quatre Cantons
Grand Prix de Brasschaat
Hoogezand-Sappemeer
Luven-Gent (Indipendenti)
5ª tappa Tour de l'Avenir
13ª tappa Tour de l'Avenir
Tour des Quatre Cantons
Grand Prix Union-Brauerei

Altri successi

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Jan Hugens in maglia Televizier nel 1964
Criterium di Zurigo
Criterium di Wettingen
Ronde van de Molen - Oosterhout (Criterium)
Criterium di Lommel (il 4 settembre)
Kermesse di Lommel (il 26 luglio)
Kermesse di Helem
Criterium di Munstergeleen
Criterium di Lemmer

Competizioni mondiali

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Jan Hugens, su procyclingstats.com. Modifica su Wikidata
  • Jan Hugens, su sitodelciclismo.net, de Wielersite. Modifica su Wikidata
  • Jan Hugens, su cyclebase.nl, CycleBase. Modifica su Wikidata
  • (FR) Jan Hugens, su memoire-du-cyclisme.eu. Modifica su Wikidata
  • (EN) Jan Hugens, su Olympedia. Modifica su Wikidata
  • (EN) Jan Hugens, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017). Modifica su Wikidata
  • (ENESITFRNL) Jan Hugens, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN281081871 · ISNI (EN0000 0003 8800 6855