Italsiel
Italsiel - Società Italiana Sistemi Informativi Elettronici | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | società per azioni |
Fondazione | 1969 a Roma |
Chiusura | 1994 (fusa in Finsiel) |
Settore | Informatico |
Prodotti |
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Italsiel - Società Italiana Sistemi Informativi Elettronici S.p.A. era la principale azienda italiana nel settore del Software e Servizi Informatici.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Viene fondata il 13 febbraio 1969 a Roma da Sagea (51%), STET (15%), Finmeccanica (15%), Olivetti (15%), Finsider (3%) ed IRI (1%), sulla base di un progetto lungimirante di politica industriale voluto da Pasquale Saraceno che ne rimane a lungo il Presidente, diventando la prima software house dopo la cessione di Olivetti - Divisione Elettronica a General Electric[1].
Italsiel riceve la missione di operare nei campi della progettazione e della creazione di software, banche dati e sistemi informativi ed operativi elettronici, compresa la formazione del personale della committenza che avrebbe adoperato tali prodotti e l'assistenza postvendita. In seguito assume anche compiti di gestione e manutenzione degli impianti informatici.
L'obiettivo è quello di affermarsi come fornitore di servizi ICT per la pubblica amministrazione, in concorrenza con IBM: il primo cliente è la Ragioneria Generale dello Stato per cui sviluppa il sistema informativo[2], a cui seguiranno Ministero delle Finanze, Corte dei Conti, Ministero della Salute, Ministero dei Beni Culturali, Ministero dell'Agricoltura[3] e Ministero della Pubblica Istruzione[4].
Crea il primo sistema informativo elettronico regionale nel 1974, in Friuli-Venezia Giulia, tramite la controllata Informatica Friuli-Venezia Giulia (poi Insiel)[5][6]. Dopo il Terremoto del Friuli del 1976, grazie ai sistemi Italsiel si poteva monitorare in tempo reale la disponibilità di posti letto ed localizzare i feriti ricoverati nei principali presidi sanitari della regione, connessi in rete tra di loro[7].
Nel 1976 costituisce Sogei, incaricata dal Ministero delle finanze di creare e gestire l'anagrafe tributaria italiana, inventore del codice fiscale e della partita iva[8].
Con il 1981 entra a far parte di Finsiel, caposettore IRI per l'informatica, leader italiano del mercato, secondo in Europa per fatturato[9][10][11][12], con lo 0.3% di quota di mercato mondiale nel settore software, l'1.5% in Europa ed il 12% in Italia[13].
Cinque anni più tardi realizza con Finsiel il Sistema Informativo Agricolo Nazionale[2][14].
A cavallo tra il 1989 ed il 1990 crea il software per il primo Centro unico di prenotazione in Italia, a Bologna[15][16].
Nel 1993 anche la Comunità Europea sceglierà i prodotti informatici Italsiel[17]: chiude l'anno con 465 miliardi di lire di fatturato e 21,8 miliardi di utile, attiva in una pluralità di settori, tra cui pubblica istruzione e sanità[18] occupando più di 2000 dipendenti[19].
Viene fusa in Finsiel nel 1994[20].
Nel 2005, AlmavivA, società che la controlla[21], ha dato il nome Italsiel a una società consortile per sistemi informativi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Storia dell'IRI 2, Franco Amatori, Laterza
- ^ a b 1977-2007: trent'anni di domanda e offerta ict nella pubblica amministrazione, Gregorio Cosentino, Maurizio Bruschi, Giuffrè
- ^ unita.news
- ^ repubblica.it
- ^ ilsole24ore.com
- ^ Massimo Annesi, Sergio Zoppi, Rubbettino
- ^ Il Messaggero Veneto, su ricerca.gelocal.it.
- ^ repubblica.it
- ^ senato.it
- ^ italiaoggi.it
- ^ eng.it
- ^ italiaoggi.it
- ^ camera.it
- ^ forumpa.it
- ^ Information Infrastructures within European Health Care, a cura di Margunn Aanestad, Miria Grisot, Ole Hanseth, Polyxeni Vassilakopoulou, Springer
- ^ adnkronos.com
- ^ adnkronos.com
- ^ italiaoggi.it
- ^ adnkronos.com
- ^ key4biz.it
- ^ Cos e Finsiel riunite sotto l’ombrello della nuova holding. (PDF), su d110erj175o600.cloudfront.net.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 68145857792523020919 · LCCN (EN) n88652625 |
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