Indigesti
Indigesti | |
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Paese d'origine | Italia (Vercelli) |
Genere | Hardcore punk |
Periodo di attività musicale | 1981 – 1987 2001 – in attività |
Album pubblicati | 6 |
Studio | 4 |
Live | 1 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
Gli Indigesti sono un gruppo hardcore punk italiano nato a Vercelli nei primi anni ottanta. Assieme ad altri gruppi, quali Negazione, Declino, Peggio Punx, Blue Vomit e Nerorgasmo, hanno costituito la base della scena hardcore punk torinese e piemontese dell'epoca ed esponenti di primo piano di quello che fanzine e riviste come Maximumrocknroll definirono Italian hardcore.
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]Primi anni di attività: 1982-1983
[modifica | modifica wikitesto]Gli Indigesti nascono sul finire del 1981 a Vercelli con una prima formazione di cui fanno parte Rudy Medea (voce), Enrico Giordano (chitarra), Roberto Vernetti (basso) e Massimo Corradino (batteria). Il loro primo concerto è datato 5 dicembre 1981 e si tenne nei dintorni di Vercelli[1]. La loro prima pubblicazione è del 1982 e li vede compartecipi in uno split autoprodotto con i milanesi Wretched[2]. Sempre del 1982 gli Indigesti realizzano una cassetta autoprodotta dal titolo Sguardo Realtà[3] che verrà poi ristampata dalla statunitense Bad Compilation Tapes[4]. Il gruppo si sciolse nel 1983.
In questo primo periodo di attività il sound che gli Indigesti proposero fu un hardcore punk grezzo, veloce, tagliente contro le convenzioni sociali e l'ignoranza delle masse, con pezzi come "No al sistema","Mass media" e "Polvere fastidiosa".
Il ritorno sulla scena: 1985
[modifica | modifica wikitesto]Nel gennaio del 1985 il gruppo si riforma con l'ingresso nella band di Silvio Bernelli[4], già bassista dei torinesi Declino, con evidenti evoluzioni stilistiche rispetto al periodo precedente. Le basi rimanevano sempre estremamente veloci e immediate, ma i testi si facevano più introspettivi, cupi e malinconici, escludendo qualsiasi slogan tipico dell'hardcore del periodo. Nell'estate del 1985 gli Indigesti iniziano un tour europeo dal quale torneranno con un album dal titolo Osservati dall'inganno pubblicato per la neonata TVOR on vinyl[2]. A fine anno Massimo Corradino lascia la band. Nel tour successivo entra alla batteria Maniglia, ex voce dei Crash Box, di li a poco verrà sostituito da Massimino Ferrusi (ex Stinky Rats).
Nel 1986 la statunitense BC Tapes & Records pubblicò l' EP dal titolo The Sand Through The Green[4]. Al ritorno dal tour che ne seguì il gruppo si scioglie una seconda volta.
Indigesti dopo gli Indigesti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1992 Roberto Vernetti entra a far parte degli Aeroplanitaliani di cui fu anche produttore dal gusto elettronicheggiante[2].
Nel 1994 la Vacation House Records di Rudy Medea pubblica l'Album raccolta dal titolo Sguardo Realtà 82/83 che ripercorre i primi anni degli Indigesti e nel 1996 l'album live Lübeck Live 02.09.87.
Diversi gruppi hardcore prenderanno ispirazione dallo stile introspettivo e caotico degli Indigesti, primi fra tutti i Sottopressione, che registreranno proprio negli studi della Vacation House Records.
La storia degli Indigesti è stata raccontata nel romanzo "I ragazzi del Mucchio", edito da Sironi Editore nel 2003 e nel 2009, scritto dall'ex bassista Silvio Bernelli.
Rinascita: 2011
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2012, in occasione del trentennale dalla nascita, il gruppo si ricostituisce con Rudy, Enrico, Massimo e il nuovo bassista Mattia Ferrari, successore di Silvio e Roberto. Dal 2014 Andrea Franchino sostituisce alla voce il cantante storico Rudy Medea.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]1982-83
[modifica | modifica wikitesto]- Rudy Medea - voce
- Enrico Giordano - chitarra
- Roberto Vernetti - basso
- Massimo Corradino - batteria
1985-88
[modifica | modifica wikitesto]- Rudy Medea - voce
- Enrico Giordano - chitarra
- Silvio Bernelli (ex Declino) - basso
- Massimo Corradino - batteria (1985)
- Massimino Ferrusi - batteria (1986-88)
2011-2014
[modifica | modifica wikitesto]2014-2016
[modifica | modifica wikitesto]- Andrea Franchino - voce
- Enrico Giordano - chitarra
- Mattia Ferrari - basso
- Massimo Corradino - batteria
- Solo su "Sguardo realtà"
Daniele De Sanctis (ex HCN) - seconda chitarra
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1982 - Music on Fire con Wretched, Raw Power, Rappresaglia, 5°Braccio, Crash Box, Stazione Suicida, BCT
- 1982 - Wretched/Indigesti (Split)
- 1982 - Sguardo realtà, BCT
- 1985 - Osservati dall'inganno reprint 2010 ShaKe Edizioni in cofanetto ISBN 9788888865874
- 1986 - The Sand Through the Green
- 1994 - Sguardo realtà 82/83
- 1996 - Lubeck live 02.09.87
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Federico Guglielmi, Indigesti (1982-1987), in Il mucchio selvaggio, Stemax Coop, #359 - 6 luglio 1999.
- ^ a b c Gianluca Testani (a cura di), Enciclopedia Rock Italiano, Arcana Editrice, 2006, p. 202.
- ^ Sguardo di Realtà su Discogs
- ^ a b c Diego Nozza, Hardcore. Introduzione al punk italiano degli anni ottanta, Fano, Edizioni crac, 2011, ISBN 978-88-97389-02-6.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- A.A.V.V., Enciclopedia del rock italiano, a cura di Cesare Rizzi, Milano, Arcana, 1993, ISBN 8879660225.
- A.A.V.V., Enciclopedia Rock Italiano, a cura di Gianluca Testani, Arcana Editrice, 2006, p. 180.
- Silvio Bernelli, I ragazzi del Mucchio, Sironi editore, 2003.
- Luca Frazzi, Le guide pratiche di RUMORE - Punk italiano parte prima. Mamma dammi la benza, Pavia, Apache edizioni, 2003.
- Luca Frazzi, Le guide pratiche di Rumore - Punk italiano parte seconda. Hardcore, gli anni furiosi (1982-1990), Pavia, Apache Edizioni, 2003.
- Diego Nozza, Hardcore. Introduzione al punk italiano degli anni ottanta, Fano, Edizioni crac, 2011, ISBN 978-88-97389-02-6.
Documentari
[modifica | modifica wikitesto]- Italian Punk Hardcore: 1980-1989 di Angelo Bitonto, Giorgio S. Senesi e Roberto Sivilia (2015)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su indigesti.com.
- (EN) Indigesti, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Indigesti, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.