Hassan Blasim
Hassam Blasim (in arabo حسن بلاسم; Iraq, 1973) è un poeta, regista e scrittore iracheno.
Hassan Blasim si è trasferito in Finlandia come rifugiato nel 2004 dopo aver avuto dei guai con la realizzazione del film The Wounded Camera nella zona curda nel nord dell'Iraq. Ha fatto quattro cortometraggi per la società tv finlandese Yle. La sua raccolta di racconti brevi, suo libro d'esordio, Majnun sahat al-hurriyya (Il matto di piazza della Libertà) è nella long list del premio Independent Foreign Fiction del 2010[1] e del Frank O'Connor International Short Story Award. La versione originale in arabo è ancora inedita, probabilmente per questioni legate alla censura, ma i racconti in lingua araba si possono leggere sul blog dell'autore[2].
Ha studiato all'Accademia di Arte Cinematografica di Baghdad, dove due suoi film sono stati premiati. Nel 1998 ha lasciato Baghdad, per continuare a dedicarsi alla sua attività di regista (sotto pseudonimo, per paura di ritorsioni contro i suoi famigliari rimasti nella capitale) a Sulaymaniya, nel Kurdistan iracheno. Nel 2004, in seguito a problemi scaturiti dalla realizzazione del film Wounded Camera, ha dovuto lasciare l'Iraq e si è rifugiato in Finlandia, dove vive tuttora. Le sue poesie e i suoi racconti sono apparsi in diverse riviste letterarie, siti web e antologie. Hassan Blasim è inoltre coeditore della rivista letteraria on-line IraqStory[3]. Un suo racconto tradotto in inglese è apparso nell'antologia Madinah: City Stories from the Middle East, curata da Joumana Haddad (Comma Press, England).
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- The Wounded Camera, Uneton, 2006
- Luottamuksen arvoinen, 2007
- Elämä nopea kuin nauru, 2007
- Juuret, 2008
Opere letterarie
[modifica | modifica wikitesto]- Majnun sahat al-hurriyya, (2009)
- Diving into Existing, (2007) correspondence and dairies in collaboration with Adnan al-Mubarak.
- Wounded Camera, (2007) Writings on cinema.
- The Shia's Poisoned Child, (2008) story collection.
- Poetic Cinema, (2006) collection of articles. Ed. Salah Sarmini, in: Cinema Booklets: Series of Publications for the Emirates Film Competition. Abu Dhabi: Emirates Cultural Foundation
- Short Films, (2005) collection of articles in: Cinema Booklets: Series of Publications for the Emirates Film Competition. Ed. S. Sarmini. Abu Dhabi: Emirates Cultural Foundation.
- The Shia's Poisoned Child, 2008, short stories
Traduzioni
[modifica | modifica wikitesto]- Madman of Freedom Square, traduzione dall'arabo di Jonathan Wright, Comma Press, Manchester, 2009, pp. 96 pp, ISBN 978-1-905583-25-6.
- Il matto di piazza della Libertà, traduzione dall'arabo di Barbara Teresi, collana Altriarabi (n. 8), il Sirente, Fagnano Alto, 2012, pp. 160 pp, ISBN 978-88-87847-36-9.
- Vapaudenaukion mielipuoli, traduzione dall'arabo di Sampsa Peltonen, Werner Söderström Corporation, Helsinki, 2012, ISBN 978-951-0-37446-7.
- The Corpse Exhibition, Londra, Penguin Books, 2013.
- Allah 99, traduzione dall'arabo di Barbara Teresi, Utopia Editore, Milano, 2021.
- Il Cristo iracheno, traduzione dall'arabo di Barbara Teresi, Utopia Editore, Milano, 2022.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Hassan Blasim
- ^ حسن بلاسم, su blasim.blogspot.com. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2019).
- ^ Iraq Story (القصة العراقية), su iraqstory.com. URL consultato l'11 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2018).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hassan Blasim
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su hassanblasim.net.
- (EN) Hassan Blasim, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Bibliografia di Hassan Blasim, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 100760293 · ISNI (EN) 0000 0000 7137 3112 · LCCN (EN) no2013029655 · GND (DE) 1038034655 · BNE (ES) XX5614938 (data) · BNF (FR) cb17110374w (data) · J9U (EN, HE) 987007518586805171 · NSK (HR) 000668052 · NDL (EN, JA) 001275987 |
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