HD 43587

HD 43587
Classificazione	bianco-gialla nella sequenza principale
Classe spettrale	F9V D
Distanza dal Sole	63 anni luce
Costellazione	Orione
Redshift	12,80 ± 2,00
Coordinate
	(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta	06h 17m 16,1377s
Declinazione	+05° 06′ 00,403″
Lat. galattica	-05,2291°
Long. galattica	204,4677°
Dati fisici
Raggio medio	1,23 R⊙
Massa	0,93 M⊙
Acceleraz. di gravità in superficie	4,23 logg
Temperatura; superficiale	; 5888,44 K (media); ;
Metallicità	83% del Sole
Dati osservativi
Magnitudine app.	5,71
Magnitudine ass.	4,28
Parallasse	51,76 ± 0,78 mas
Moto proprio	AR: -189,37 ± 0,71 mas/anno; Dec: 171,18 ± 0,50 mas/anno
Velocità radiale	12,8 ± 2 km/s
Nomenclature alternative
	NSV 2896, GJ 231.1 A, LTT 11824, TD1 6615, AG 05 746, GJ 9208 A, 2MASS J06171614 0506001, TYC 140-1840-1, ASCC 1018092, GSC 00140-01840, NLTT 16334, UBV 6317, BD 05 1168, HD 43587, PLX 1463, USNO -B1.0 0951-00085810, CCDM J06172 0505A, HIC 29860, PPM 150225, uvby98 100043587 A, CSI 05 1168 1, HIP 29860, ROT 1011, YPAC 415, CSV 100726, HR 2251, SAO 113683, YZ 0 2047, GC 8058, IDS 06120 0508 A, YZ 5 2770, GCRV 3979, IRAS 06146 0507, SPOCS 303, LSPM J0617 0506
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

HD 43587 è una stella bianco-gialla nella sequenza principale di magnitudine 5,71 situata nella costellazione di Orione. Dista 63 anni luce dal sistema solare.

Osservazione

Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste boreale, ma molto in prossimità dell'equatore celeste; ciò comporta che possa essere osservata da tutte le regioni abitate della Terra senza alcuna difficoltà e che sia invisibile soltanto nelle aree più interne del continente antartico. Nell'emisfero nord invece appare circumpolare solo molto oltre il circolo polare artico. La sua magnitudine pari a 5,7 la pone al limite della visibilità ad occhio nudo, pertanto per essere osservata senza l'ausilio di strumenti occorre un cielo limpido e possibilmente senza Luna.

Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.