Governo provvisorio albanese

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Governo provvisorio albanese
Foto scattata a Roma nel 1912. Dall'alto a sinistra in senso orario: Adem Boletini, Dhimitër Beratti, Mustafa Boletini; Et'hem bey Vlora, Luigj Gurakuqi, Ismail Qemali, Qazim bey Vlora e Isa Boletini
StatoAlbania (bandiera) Albania
Capo del governoIsmail Qemali
Giuramento4 dicembre 1912
Dimissioni22 gennaio 1914
Governo successivo22 gennaio 1914

Il Governo provvisorio albanese (in albanese Qeveria e Përkohshme e Shqipërisë) nacque il 4 dicembre 1912 come primo governo dell'Albania indipendente.

La proclamazione dell'indipendenza albanese dal precedente dominio ottomano avvenne dopo gli eventi della cosiddetta "assemblea di Valona", indetta il 28 novembre 1912 tra le guide del movimento nazionalista albanese.

Ismail Qemali assunse la carica di primo ministro del governo provvisorio albanese, ma gli eventi della prima guerra balcanica fecero sì che la maggior parte del territorio rivendicato dal nascente Stato venisse occupato da Serbia-Montenegro e Grecia; il governo stesso, inoltre, non ottenne alcun tipo di riconoscimento internazionale.

Il governo provvisorio albanese cessò di esistere il 21 febbraio 1914, quando su mandato delle potenze europee sul suo territorio sorse il Principato di Albania.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN311743643