Gorgofone
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
| Gorgofone | |
|---|---|
| Nome orig. | Γοργοφόνη |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Sesso | femmina |
| Professione | regina di Messene e di Sparta |
Gorgofone (in greco antico: Γοργοφόνη?, Gorgophónē) è un personaggio della mitologia greca. Fu regina di Messene e di Sparta.
Genealogia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Perseo ed Andromeda[1], sposò Periere[1] ed Ebalo[2] e divenne madre di Afareo[3], Leucippo[3], Tindaro[3], Icario[3] ed Arene[4]. La paternità di Tindaro e Icario è attribuita da Apollodoro a Periere, mentre da Pausania a Ebalo.[5]
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Gorgofone si sposò due volte ed entrambe con un re.
Il primo fu Periere (re di Messenia) ed alla sua morte sposò Ebalo (re di Sparta)[2].
Fu seppellita ad Argo vicino alla collina dove fu sepolta la testa della Medusa, che fu tagliata da suo padre Perseo[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Apollodoro, Biblioteca II, 4.4 e II, 4.5, su theoi.com. URL consultato il 31 maggio 2019.
- ^ a b c (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia II, 21.7, su theoi.com. URL consultato il 31 maggio 2019.
- ^ a b c d (EN) Apollodoro, Biblioteca I, 9.5, su theoi.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ (EN) Apollodoro, Biblioteca III, 10.3, su theoi.com. URL consultato il 29 maggio 2019.
- ^ Apollodoro, 1.9.5 & 3.10.3; Pausania, 3.1.4 e 4.2.4
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gorgòfone, su sapere.it, De Agostini.
