Gliese 163

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gliese 163
Gliese 163
Classe spettraleM3.5 V[1]
Distanza dal Sole48,9 AL
CostellazioneDorado
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta04h 09m 15,663s
Declinazione-53° 22′ 25,31″
Dati fisici
Raggio medio0,46 R
Massa
0,38[2] M
Temperatura
superficiale
  • 3500±100 K[1] (media)
Luminosità
0,0196[1] L
Età stimata3 miliardi di anni
Dati osservativi
Magnitudine app. 11,8
Magnitudine ass. 10,91
Parallasse66,69 mas
Moto proprioAR: 1041,43 mas/anno
Dec: 583,01 mas/anno
Velocità radiale36,9 km/s
Nomenclature alternative
LHS 188, HIP 19394

Gliese 163 è una stella nella costellazione del Dorado distante 49 anni luce dal sistema solare. Si tratta di una debole nana rossa di magnitudine apparente 11,8, attorno alla quale, nel 2012, sono stati scoperti due pianeti extrasolari, Gliese 163 b e Gliese 163 c. L'anno successivo venne scoperto un terzo pianeta, e nel 2019 una nuova ricerca ha rivelato due ulteriori pianeti presenti nel sistema.[3][1][2]

Gliese 163 ha una massa 0,4 volte quella del Sole, un raggio del 46% e una luminosità che è appena un centesimo di quella solare. La temperatura superficiale è attorno ai 3250 K, mentre l'età è stimata essere di 3 miliardi di anni.

Nel 2012 sono stati scoperti due pianeti, mentre la probabile presenza di un terzo pianeta con orbita più esterna dei primi due è stata confermata nel 2013. Il pianeta più interno ha un periodo orbitale di circa 9 giorni, e una massa poco più di un terzo di quella di Giove, mentre il secondo, Gliese 163 c, orbita in circa 26 giorni all'interno della zona abitabile della stella, ad una distanza media di 0,125 UA. Nel 2019 un nuovo studio ha portato alla scoperta di due ulteriori pianeti nel sistema.[2]

Mentre i primi tre pianeti sono al confine tra le categoria delle super terre e dei mininettuno, il quarto e quinto pianeta, che orbitano rispettivamente a 0,7 e 1 UA dalla stella, hanno masse comparabili a quelle di giganti gassosi come Nettuno.

Il pianeta c si trova dentro la zona abitabile della stella, zona dentro la quale un pianeta potrebbe avere le giuste condizioni perché sulla superficie esista l'acqua allo stato liquido, condizione necessaria per lo sviluppo di forme di vita complesse.[3]

PianetaMassaPeriodo orb.Sem. maggioreEccentricitàScoperta
b9,6±2,3 M M8,63 giorni0,06 UA0,022012
c7,6 2,9
−2,3
 M
25,64 giorni0,124 UA0,032012
f6,8±4,4 M109,5 giorni0,326 UA0,042019
e13,6 8,2
−6,5
 M
349 12
−10
giorni
0,7 UA0,032019
d20,2±7,6 M604 29
−24
giorni
1,02 UA0,022013
  1. ^ a b c d M. Tuomi e G. Anglada-Escudé, Up to four planets around the M dwarf GJ 163, in Astronomy & Astrophysics, vol. 556, 2013, pp. A111, DOI:10.1051/0004-6361/201321174, arXiv:1306.1717.
  2. ^ a b c M. Tuomi et al., Frequency of planets orbiting M dwarfs in the Solar neighborhood (PDF), 10 giugno 2019.
  3. ^ a b X. Bonfils et al., The HARPS search for southern extra-solar planets, in Astronomy & Astrophysics, vol. 556, 5 agosto 2013, pp. A110, DOI:10.1051/0004-6361/201220237, arXiv:1306.0904.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Stelle: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di stelle e costellazioni